Ernia al disco

buongiorno.
mi è stata diagnosticata, con RMN, ernia L5-S1.

cito alla lettera il referto:
"Posteriormente al disco intersomatico L5-S1 è presente ernia paraforaminale sinistra con frammento erniario migrato
caudalmente che si colloca lungo il decorso della radice nervosa di S1 a sinistra determinandone un evidente conflitto
disco-radicolare.
Ampiezza del canale vertebrale nei limiti inferiori della fisiologica variabilità su base degenerativa.

Non evidenti alterazioni segnale di cono e cauda".

Tutto ciò a seguito di mal di scheina che, ovviamnete, prende anche la gamba sinistra (lomobscialgia).
Sino ad ora ho semplicemente preso antinfiammatori blandi (dicoflenac 25 mg/die, o moment 200 mg.
/die o oki 40 mg/die).
Il dolore mi passa con l'antinfiammatorio ma poi ovviamente mi ritorna finito l'effetto... sono 20 gg.
che li prendo e il problema l'ho da circa 25 gg... ed obiettivamente il dolore non è nemmeno fortissimo (ovvero è abbastanza sopportabile) senza segni di intorpedimenti vari o perdita di sensibilità (solo dolore alla gamba; disteso sto bene, la notte dormo bene).
consigliate qualche terapia in particolare (chiropratica, trattamenti vari, ginnastica o fisioterapia, busto contenitivo, etc...)?
ho una PAURA FOLLE DI DOVERMI POI OPERARE (anche se tutti mi dicono essere l'ultima spiaggia)... il mio medico dice di non fare nulla per ora ma di aspettare visto che il dolore è sopportabile prendendo blandi antinfiammatori (bassissime dosi che prendo ora)... dice di vedere come evolve il tutto (il dolore, le sensazioni che ho, etc... e che poi se ne riparla eventualmente per cortisone o altro...).
Consigliate riposo o di camminare come dicono in tanti?
CHIEDO: anche se voi non avete la RMN (le foto intendo), secondo voi l'ernia (come sopra descritta) potrebbe riassorbirsi (disidratarsi) o migliorare almeno un pochino in maniera da lasciare un po' tranquillo il mio nervo?
come fa a riassorbirsi senza alcun trattamento se non con blandi antinfiammatori a basse dosi?

grazie mille
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Ritengo che una valutazione neurochirurgica sia indispensabile per valutare lo stato si sofferenza della radice nervosa.
Penso che, in questa fase, il Neurochirurgo possa eseguire un'infiltrazione spinale anche a scopo prognostico.
L'ernia è ormai uscita, sembra definitivamente, dalla sua sede, e, pur in assenza di capacità divinatorie, suppongo che non rientrerà nè si disidraterà in tempi ragionevoli.
Eventualmente non fossero sufficienti le infiltrazioni, che comunque agiscono sull'effetto e non sulla causa, non abbia a temere "follemente" su un possibile intervento con tecnica MININVASIVA, non con la microchirurgica, (legga, se avrà piacere, gli articoli che ho scritto sull'argomento in questo stesso sito nella mia pagina personale) ed in ANESTESIA LOCALE.
Se ha piacere, dia pure altre notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

[#2]
Utente
Utente
grazie 1000 dott.; è stato chiarissimo.
volevo chiederle solo questo , riportando il referto
"referto: ... Posteriormente al disco intersomatico L5-S1 è presente ernia paraforaminale sinistra con frammento erniario migrato caudalmente "

Avrei 2 domande:
1) frammento erniario significa se ne è staccato un pezzo ed è in gro per i fatti suoi oppure che un pezzo del disco è fuoriuscito ed è pendente (ma l'ernia è ancora attaccata al disco)? dalle immagini , da profano, io non vedo frammenti , per corsì dire, staccati, ma solo un pezzo penzolante (sì nettamente fuoriuscito) ma attaccato al disco.
2) paraforominale: per para cosa si intende? è intra o extra ?
grazie 1000, valuterò di certo i suoi consigli circa la visita neurochirurgica
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
1): è ancora attaccato al disco, altrimenti darebbe molto meno disturbi e tenderebbe a sparire con una certa elocità.
2): che è "intorno", "quasi" (intra)foraminale.
Cordialità.