Risonanza magnetica lombo sacrale
Buonasera chiedo gentilmente in attesa di visita specialistica cosa riporta tale esame di RM l/s di cui riporto a seguito il referto:
Riduzione del tono idrico dei dischi intersomatici nel tratto compreso tra l3 ed s1
In l3-l4 lieve protrusione discale a prevalente estrinsecazione bilaterale, più evidente a destra con parziale impegno intraforaminale.
In l4-l5 protrusione discale ad ampio raggio con impronta sul sacco durale ed impegno intraforaminale bilateralmente.
In l5 s1 ernia discale mediana- paramediana sinistra con impegno intraforaminale omolaterale e lieve protrusione paramediana destra che determinano impronta sul sacco durale.
Canale vertebrale apparentemente ai
limiti inferiori della norma per ampiezza in l3-l4/l4-l5 l5 s1.
I dolori da me lamentati sono nella maggiore nei movimenti di flesso Estensione del bacino e sollevamento pesi, dolore tipo fitta nella zona lombare e non sempre dolore all arto inferiore sinistro (tipo sciatica). . Grazie
Riduzione del tono idrico dei dischi intersomatici nel tratto compreso tra l3 ed s1
In l3-l4 lieve protrusione discale a prevalente estrinsecazione bilaterale, più evidente a destra con parziale impegno intraforaminale.
In l4-l5 protrusione discale ad ampio raggio con impronta sul sacco durale ed impegno intraforaminale bilateralmente.
In l5 s1 ernia discale mediana- paramediana sinistra con impegno intraforaminale omolaterale e lieve protrusione paramediana destra che determinano impronta sul sacco durale.
Canale vertebrale apparentemente ai
limiti inferiori della norma per ampiezza in l3-l4/l4-l5 l5 s1.
I dolori da me lamentati sono nella maggiore nei movimenti di flesso Estensione del bacino e sollevamento pesi, dolore tipo fitta nella zona lombare e non sempre dolore all arto inferiore sinistro (tipo sciatica). . Grazie
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Da quanto Lei scrive, sembrerebbe che sia la compressione L5.S1 a darLe fastidio.
Se, con trattamenti conservativo, non riesce a migliorare, direi che è da prendere in seria considerazione l'opzione chirurgica.
Forse, resterebbe ancora da valutare l'ipotesi di un ciclo d'infiltrazioni (di norma non più di quattro in tutto) al livello e lato interessato.
Cordialità.
Se, con trattamenti conservativo, non riesce a migliorare, direi che è da prendere in seria considerazione l'opzione chirurgica.
Forse, resterebbe ancora da valutare l'ipotesi di un ciclo d'infiltrazioni (di norma non più di quattro in tutto) al livello e lato interessato.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 05/01/2021.
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