Informazione riguardo malformazione di arnold chiari 1
Buonasera, racconto un po' la mia storia.
Ho 33 anni e nel 2017 anno in cui è nato mio figlio, ho scoperto per caso di avere la malformazione di Arnold Chiari 1, perché qualche settimana prima di partorire, presentai disturbi di diplopia, in ospedale mi fecero vari test neurologici tutti con esito negativo, dopodiché pensando fosse una trombosi e non sapendo se potevo affrontare un parto naturale, mi fecero una Rm, per fortuna non era trombosi ma scoprii di avere questa malformazione.
Il disturbo della diplopia un giorno prima di partorire passò da solo, ora vi chiedo questo disturbo è stato dovuto alla malattia, o come mi hanno detto i dottori si è presentato per uno sbalzo di ormoni?
e ancora posso avere un atro bambino?
o è rischioso perché ho paura che si ripresenti lo stesso problema o qualcos'altro.
Fin ora ho girato due neurochirurghi e mi è sfuggito di porgli questa domanda, inoltre non presentando sintomi, per adesso mi hanno detto di stare tranquilla perché in genere nel tipo 1 non si interviene, me lo confermate?
Allego testo della RM fatta a Novembre.
RMN DEL CERVELLO E DEL TRONCO ENCEFALICO
Esame eseguito mediante tecnica SE e GE pesata in T1, FSE pesata in T2, DWI e FLAIR secondo
sezioni assiali, sagittali e coronali dello spessore di 1 - 4 e 5 mm.
Indagine confrontata con un prececedente controllo RM del 24.03.
2018 eseguito presso la nostra
sede.
IV ventricolo eumorfico, in asse.
Regolare ampiezza degli spazi subaracnoidei sottotentoriali.
Non
alterazioni dell'intensita' del segnale a carico del tronco encefalico e del cervelletto.
La sequenza GE
volumetrica pesata in T1 ed acquisita secondo piani sagittali mostra protrusione di 7 mm a sn e di 6
mm a destra delle tonsille cerebellari nel forame magno, che presenta aspetto "affollato".
Cisti
aracnoidea retrocerebellare mediana (DCC max 4, 2 cm; DAP max 1, 7 cm circa) con impronta sul
verme, immodificata.
Non alterazioni dell'intensita' del segnale a carico del parenchima cerebrale.
Regolare ampiezza del sistema ventricolare sovratentoriale e degli spazi subaracnoidei della base e
della volta.
Linea mediana in asse.
CONCLUSIONI: malformazione di Arnold-Chiari tipo 1, in atto meglio evidente per la differente tecnica
d'esame utilizzata (sequenze T1W volumetriche); cisti aracnoidea retrocerebellare mediana (DCC max
4, 2 cm; DAP max 1, 7 cm circa) con impronta sul verme, immodificata rispetto al precedente.
In attesa di un vostro riscontro buona serata.
Ho 33 anni e nel 2017 anno in cui è nato mio figlio, ho scoperto per caso di avere la malformazione di Arnold Chiari 1, perché qualche settimana prima di partorire, presentai disturbi di diplopia, in ospedale mi fecero vari test neurologici tutti con esito negativo, dopodiché pensando fosse una trombosi e non sapendo se potevo affrontare un parto naturale, mi fecero una Rm, per fortuna non era trombosi ma scoprii di avere questa malformazione.
Il disturbo della diplopia un giorno prima di partorire passò da solo, ora vi chiedo questo disturbo è stato dovuto alla malattia, o come mi hanno detto i dottori si è presentato per uno sbalzo di ormoni?
e ancora posso avere un atro bambino?
o è rischioso perché ho paura che si ripresenti lo stesso problema o qualcos'altro.
Fin ora ho girato due neurochirurghi e mi è sfuggito di porgli questa domanda, inoltre non presentando sintomi, per adesso mi hanno detto di stare tranquilla perché in genere nel tipo 1 non si interviene, me lo confermate?
Allego testo della RM fatta a Novembre.
RMN DEL CERVELLO E DEL TRONCO ENCEFALICO
Esame eseguito mediante tecnica SE e GE pesata in T1, FSE pesata in T2, DWI e FLAIR secondo
sezioni assiali, sagittali e coronali dello spessore di 1 - 4 e 5 mm.
Indagine confrontata con un prececedente controllo RM del 24.03.
2018 eseguito presso la nostra
sede.
IV ventricolo eumorfico, in asse.
Regolare ampiezza degli spazi subaracnoidei sottotentoriali.
Non
alterazioni dell'intensita' del segnale a carico del tronco encefalico e del cervelletto.
La sequenza GE
volumetrica pesata in T1 ed acquisita secondo piani sagittali mostra protrusione di 7 mm a sn e di 6
mm a destra delle tonsille cerebellari nel forame magno, che presenta aspetto "affollato".
Cisti
aracnoidea retrocerebellare mediana (DCC max 4, 2 cm; DAP max 1, 7 cm circa) con impronta sul
verme, immodificata.
Non alterazioni dell'intensita' del segnale a carico del parenchima cerebrale.
Regolare ampiezza del sistema ventricolare sovratentoriale e degli spazi subaracnoidei della base e
della volta.
Linea mediana in asse.
CONCLUSIONI: malformazione di Arnold-Chiari tipo 1, in atto meglio evidente per la differente tecnica
d'esame utilizzata (sequenze T1W volumetriche); cisti aracnoidea retrocerebellare mediana (DCC max
4, 2 cm; DAP max 1, 7 cm circa) con impronta sul verme, immodificata rispetto al precedente.
In attesa di un vostro riscontro buona serata.
[#1]
Penso che, se avesse posta la domanda ai due Colleghi Specialisti di cui ha parlato, anche Questi La avrebbero tranquillizzata. Da quel che capisco, a distanza, non emergono i presupposti per un intervento decompressivo e, se dovesse rimanere nuovamente incinta, bisognerà fare molta attenzione ai fenomeni di gestosi. L'aumento del peso corporeo è fondamentale in ciò; una donna in attesa dovrebbe mangiare non il doppio, ma addirittura la metà (o quasi) della norma. L'imbibizione riguarda anche il tessuto cerebrale e, specie in una situazione "ai limiti" come nel Suo caso, ci possono essere riscontri clinici sfavorevoli. La diplopia è stato un segno d'ipertensione endocranica che successivamente è regredita dopo il parto.
Cordialità.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Grazie mille dottore, concordo sul fatto che una donna in gravidanza non debba mangiare il doppio, infatti del primo figlio, sarà anche per costituzione (io sono piccolina di statura) non ho preso tanti chili.
Scusi non ho capito la parola che ha scritto prima in cui si riferisce al tessuto cerebrale che specie in una situazione come la mia possono esserci riscontri clinici sfavorevoli, cosa vuol dire?
Grazie ancora e buona serata.
Scusi non ho capito la parola che ha scritto prima in cui si riferisce al tessuto cerebrale che specie in una situazione come la mia possono esserci riscontri clinici sfavorevoli, cosa vuol dire?
Grazie ancora e buona serata.
[#4]
Utente
Grazie mille dottore, quindi in pratica io stavo avendo problemi di gestosi, meno male che questo disturbo della diplopia è insorto alla 40esima settimana di gestazione(quando ero agli sgoccioli praticamente) infatti poi mi hanno fatto l'induzione per far nascere il bimbo,perché stava diminuendo anche il liquido amniotico.
La ringrazio nuovamente.
Cordiali saluti.
La ringrazio nuovamente.
Cordiali saluti.
[#6]
Credo che, al giorno d'oggi, sia buona norma, prima di effettuare una puntura spinale (specie se vi è rischio di perforare la dura) senza una vera necessità ed urgenza, eseguire una rmn encefalica, proprio per avere conferma di un mancato rischio di "impegno".
Auguri cordiali per il futuro.
Auguri cordiali per il futuro.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 05/01/2021.
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