Consulto ernie e spondilolistesi

Ho 31 anni e ho problemi alla spina dorsale.
Prima di Natale, dopo tre anni che non succedeva più, mi sono nuovamente bloccata.
Ho eseguito una risonanza magnetica ed ho prenotato una visita presso careggi (la prima disponibilità è per aprile)
Il responso è peggiorato rispetto al precedente di anni fa... vi allego il risultato della risonanza

Rispetto esame del 17 si apprezza una modificazione dei reperti.

In particolare si apprezza franca formazione erniaria mediana e paramediana bilaterale con impronta sul sacco durale ed accenno alla migrazione inferiore del disco L3-4.
Evoluta in voluminosa formazione erniaria a sede mediana e paramediana bilaterale espulsa e migrata inferiormente il reperto discale segnalato in L4-5.
Il disco intersomatico L5-S1 presenta inoltre maggiore attuale impronta sul sacco durale a sede mediana con aspetti di fissurazione dell’anulus a configurare formazione erniaria.
Invariati tutti i restanti reperti in particolare la lieve anterolistesi con spondilolisi di L5 su S1.
Nei limiti il cono midollare e le radici della cauda equina.


Siccome fino ad aprile non potrò vedere il primario vi chiedo un consulto.
Ho assunto dicloreum 150 per 7 giorni.
Ma dopo 4 giorni ho dovuto riassumerlo per forte dolore, adesso sono due giorni che lo assumo.
Le mie domande sono
- posso continuare con dicloreum 150 per quanti altri giorni?

-faccio esercizi posturali o potrebbe farmi peggio?
sono abituata a farli ed ho contenuto il dolore negli anni tramite questi in palestra seguita.
Adesso purtroppo le palestre sono chiuse e la mia schiena ne risente molto.

- è necessaria un operazione a soli 31 anni?

-ozonoterapia?
Mi era stata sconsigliata alla precedente visita con neurochirurgo nel 2017

Grazie, spero possiate aiutarmi con i vostri consigli a stare meglio.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Da quello che si evince dalla refertazione della rmn lombare, sembra che sia le due ernie L3-L4 ed L4-L5 le maggiori responsabili della sintomatologia.
Va da sé che andrebbero visionate le immagini della penultima ed ultima rmn eseguite (per confronto) e che Lei stesso andrebbe visitato in ambito neurochirurgico per valutare la corrispondenza dei disturbi con le immagini rmn (L5-S1 compreso).
E' possibile che vi sia un'indicazione ad intervenire dove la compressione radicolare é più evidente e/o dove la sofferenza radicolare è clinicamente più evidenziata.
Può continuare ad assumere analgesici compatibilmente con le Sue condizioni generali come potrebbe fare delle infiltrazioni spinali a scopo antalgico, ma tenga presente che si agirebbe comunque solo sui dolori e non sulle cause di essi.
Eviterei, in questa fase, i cosiddetti esercizi posturali per il rischio che Lei paventa.
Per l'eventuale trattamento con ozonoterapia e, successivamente, un possibile intervento chirurgico, ripeto che sarà opportuno prima averLa visitata.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311