Una ernia discale mediana
Salve, mio figlio di 15 anni ha da qualche mese una ernia discale mediana e paramediana dx all'altezza L4-L5, che impronta il sacco durale e le radici di L5.
Ci siamo rivolti ad un neurochirurgo che lo sta trattando con ozono-terapia; siamo intorno alla 14a seduta e miglioramenti ci sono stati considerando che prima non poteva neanche alzarsi dal letto, ma la gamba la alza ancora poco (circa 30°).
Adesso sta facendo nuoto e vorremmo iniziare anche fisioterapia per fargli riprendere a giocare eventualmente a calcio (come vorrebbe) visto che ovviamente non può calciare il pallone.
Che tipo di fiosioterapia è più adatta al suo problema?
Grazie.
Ci siamo rivolti ad un neurochirurgo che lo sta trattando con ozono-terapia; siamo intorno alla 14a seduta e miglioramenti ci sono stati considerando che prima non poteva neanche alzarsi dal letto, ma la gamba la alza ancora poco (circa 30°).
Adesso sta facendo nuoto e vorremmo iniziare anche fisioterapia per fargli riprendere a giocare eventualmente a calcio (come vorrebbe) visto che ovviamente non può calciare il pallone.
Che tipo di fiosioterapia è più adatta al suo problema?
Grazie.
[#1]
Gentile Signora, può essere consigliabile continuare con il trattamento conservativo se non ci sono né insorgeranno disturbi di forza e/o di sensibilità ad un arto inferiore.
Qualora ciò si verificasse penso che lo stesso neurochirurgo gli consiglierà un trattamento mininvasivo, in anestesia locale, della compressione della radice nervosa (legga anche i miei articoli in Minform sul trattamento mininvasivo della spina dorsale). Mi tenga informato, cordialmente
Qualora ciò si verificasse penso che lo stesso neurochirurgo gli consiglierà un trattamento mininvasivo, in anestesia locale, della compressione della radice nervosa (legga anche i miei articoli in Minform sul trattamento mininvasivo della spina dorsale). Mi tenga informato, cordialmente
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#3]
Gent.le Signora, non ho eccessiva fiducia nell'ozonoterapia(soprattutto se l'O3 viene iniettato in paravertebrale). Eventualmente,per esercizi fisici,praticherei nuoto in quelle specialità in cui la colonna non viene sollecitata (ad es. dorso,anche stile libero ma facendo sempre attenzione che la colonna non faccia movimenti di flesso/estensione nè di rotazione). In conclusione il ragazzo non deve sollevare pesi nè sollecitare la colonna mentre,in un periodo limitato,potrebbe beneficiare di un corsetto semirigido durante la stazione eretta almeno finchè non rientri l'irritazione radicolare.
Continui a tenermi informato e, nel frattempo, la saluto cordialmente
Continui a tenermi informato e, nel frattempo, la saluto cordialmente
[#4]
Utente
Caro dottore, le aggiorno la situazione.
Abbiamo iniziato la laser-terapia e elettroterapia per cercare di ridurre l'infiammazione; la situazione è migliorata ma la gamba la alza sempre poco e ancora non riesce a calciare la palla.
Inoltre alcune volte, quando ad esempio è steso sul divano, sente un leggero formicolio nella parte interna della coscia (un'area molto limitata) che a volte perde un po' di sensibilità.
Mi dice anche (ma non so se c'entra) che sente a volte anche un leggero formicolio all'altezza del torace ma senza alcuna perdita di sensibilità.
Secondo lei va bene continuare il trattamento conservativo?
Grazie per l'aiuto, cordiali saluti.
Abbiamo iniziato la laser-terapia e elettroterapia per cercare di ridurre l'infiammazione; la situazione è migliorata ma la gamba la alza sempre poco e ancora non riesce a calciare la palla.
Inoltre alcune volte, quando ad esempio è steso sul divano, sente un leggero formicolio nella parte interna della coscia (un'area molto limitata) che a volte perde un po' di sensibilità.
Mi dice anche (ma non so se c'entra) che sente a volte anche un leggero formicolio all'altezza del torace ma senza alcuna perdita di sensibilità.
Secondo lei va bene continuare il trattamento conservativo?
Grazie per l'aiuto, cordiali saluti.
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Gen.le Signora, per poter rispondere alla sua domanda bisognerebbe vedere le lastre e visitare il ragazzo.
In linea di principio se i disturbi,che le ho indicato,non ci sono e quelli per cui si lamenta il ragazzo sono in costante regressione,ha ancora senso il tratamento conservativo viceversa no.
Come le ho detto bisognerebbe ripetere una visita neurochirurgica.
Mi tenga informato,cordiali saluti
In linea di principio se i disturbi,che le ho indicato,non ci sono e quelli per cui si lamenta il ragazzo sono in costante regressione,ha ancora senso il tratamento conservativo viceversa no.
Come le ho detto bisognerebbe ripetere una visita neurochirurgica.
Mi tenga informato,cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 23/04/2009.
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