Focalita erniaria l5 s1

Buongiorno ho 39 anni, sono alta 165 e peso 55 chili.
6 gravidanze che mi hanno lasciato dei grossi problemi alla schiena.

Un anno fà in seguito a una totale impossibilità a muovermi, ho eseguito risonanza colonna lombo sacrale che ha evidenziato: livello l1 l2 una lieve riduzione della quota idrica con una lieve protusione circonferiale.

L2 l4 regolare
L4 l 5 lieve riduzione della quota idrica del disco, caratterizzato da una modesta protusione circonferiale.

L5 S1: presenza di focalita Erniaria, a sede mediana, che contrae rapporto con la porzione intrachidea delle radici di s1.

Fatto cura con ciclo di iniezioni di cortisone ed antiinfiammatorio.
togliendo la fase acuta dove non mi posso muovere dal letto cosa che poi curo con ciclo di punture.
Mi rimane una mobilità minima, mi è impossibile svolgere una vita normale.
Impossibile alzarmi senza un sostegno, prendere in braccio il bambino.
O chinarmi.
o camminare AD un passo normale.
o lavarmi i denti senza appoggiare una al lavandino da sostegno.

Ho sempre la sensazione di non essere padrona delle mie gambe, che sento pesanti ma allo stesso tempo molto deboli. nonche la sensazione che la mia schiena si spezzi a metà.
E frequenti formicolii ai glutei da seduta.

Vorrei ritornare a fare una vita normale.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Ritengo che andrebbe eseguita una rmn di controllo (un anno dopo dall'ultima sarebbe auspicabile).
Può essere che sia cambiato qualche cosa o a livello 5-1 o a livello 1-2.
Con la nuova risonanza in mano e dopo visita specialistica ci si potrà orientare nella diagnosi e nella terapia.
Appena eseguito il controllo neuroradiologico, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
La ringrazio , per la sua veloce risposta e la informo che domani eseguirò vista e nuova risorsa.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
OK. Mi faccia pure l'esito.
Saluti cordiali.
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno dottore la ringrazio nuovamente e l'aggiorno.
Il referto della nuova risonanza è il seguente, si apprezzano segni di artrosi intersomatica dei massicci articolari posteriori.muri somatici posteriori allineati in assenza di alterazioni di segnale delle strutture ossee comprese nei limiti di visita nell'esame odierno notevole rettilinea azione della fisiologica lordosi lombare a livello degli spazi intersomatici a livello l1 L2 modico debordo discale senza segni di conflitto disco radicolare.l4 l5 disco disidratato con protrusione circonferenziale senza segni di conflitto disco radicolare. L5 S1 presenza di ernia discale mediana paramediana inferiore con segni di conflitto con entrambe le radici di Esselunga restanti dischi intersomatici normoidratate ma contenuti a livello degli spazi compresi tra l4 S1 si apprezza ipertrofia dei legamenti gialli con lieve impronta sulla superficie dorsale del Sacco e riduzione di ampiezza dei forami laterali per fenomeni artrosici particolarmente evidenti a livello dei massicci articolari posteriori e con lieve riduzione di ampiezza dei diametri del canale su base mista
Aggiungo che da un paio di GG ho le parti intime addormentate.
Il medico mi ha suggerito di effettuare un'altra risonanza lombare in magnete da 1,0 1,5 Tesla perché Dalla risonanza situata non giustifica né il dolore né l'addormentamento alle gambe e alle parti intime.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Credo che Lei abbisogni, abbastanza urgentemente, di una visita di un Neurochirurgo (particolarmente esperto del tratto spinale). La "sofferenza" delle parti intime mi porta a sospettare che vi sia una ingravescente sindrome della cauda. Può anche accompagnarsi un disturbo sfinteriale (per una variazione della capacità di controllo delle funzioni fisiologiche).
Mi tenga pure informato.
Cordialità.
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Utente
Utente
Dottore la ringrazio, questa sofferenza alle parti intime più essere vista con un ulteriore risonanza?
La dottoressa che mi ha visitato guardando la risonanza ha notato un qualcosa ma nn sapeva se era grasso o liquido sinceramente non ho ben capito a livello del midollo spinale ma, nn mi ha voluto dire nulla di più in attesa della nuova risonanza. Dicendo solo che i miei sintomi nn rispecchiano la risonanza. E questa cosa che vede potrebbe essere la causa del formicolio chiamiamolo così e della debolezza alle gambe.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Quando dovrebbe fare la nuova rmn?
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Utente
Utente
non lo so anche perché,Devo farmi fare impegnativa dal medico curante. Andare a farla di conseguenza in ospedale sperando che con il covid non abbiano tempi biblici oppure in un altra struttura privata consigliatomi stamattina.sinceramente preferirei farla in ospedale. Perché sé devo essere sincera già stamattina di soldi tra risonanza e visita ne ho spesi tanti. E sono come prima,anzi con più dubbi.
Mi stava venendo anche l'idea di recarmi in pronto soccorso ma non so cosa risolverei
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Non saprei come consigliarLa: sono problemi organizzativi, non neurochirurgici.
Se vuole, mi aggiorni pure sul seguito.
Saluti cordiali.
[#10]
Utente
Utente
Buongiorno in data odierna ho effettuato nuova risonanza
livello dorsale a carico dei metameri studiati non evidenti alterazioni focali patologiche del segnale e della
morfologia di significato evolutivo infettivo-infiammatorio o neoplastico.
Il canale vertebrale e i forami neurali appaiono di ampiezza conservata.
Nei limiti il segnale dei dischi dorsali che non presentano focali protrusioni posteriori, né focalità erniarie discali
posteriori.
Si segnala una lieve ipertrofia delle legamento giallo sul versante destra, all'altezza di D8, D9, con impronta sul
profilo postero-laterale destro, limitrofo al forame, senza evidenti sicuri segni di conflitto con le radici a sede
foraminale.
Regolare il segnale del midollo dorsale visibile e dell'epicono midollare il cui apice si proietta a livello di L1.
A livello lombare, nonostante, le diverse apparecchiature (basso campo/alto campo) si apprezza:
A carico dei metameri lombari presi in visione si evidenzia una sfumata iperintensità di segnale nelle sequenze
STIR, con corrispettiva ipointensità di segnale nelle sequenze T1-pesate, a livello della limitante somatica inferiore
del metamero di L5, da riferire a minimo risentimento edemigeno aspecifico.
Iniziali segni di spondilo-discoartrosi, con piccoli becchi osteofitosici margino-somatici con associati segni di
degenerazione discale con riduzione della quota idrica e dello spessore specie a livello di L4-L5 ed L5-S1.
Minima artropatia interapofisaria posteriore con versamento fluido intrarticolare da L3 ad S1.
Perdita della curva fisiologica lombare.
Il canale rachideo e forami neurali appaiono di ampiezza invariata.
L1-L2: piccola focalità protrusiva discale circoscritta a sede mediana-paramediana destra, preforaminale, con
direzione cranio-caudale, con possibili segni di conflitto con le radici di L1 sul versante di sinistra a sede foraminale.
L2-L3, L3-L4: non evidenti focalità erniarie discali posteriori né focali protrusioni posteriori discali.
L4-L5: protrusione posteriore discale circonferenziale, che impronta il profilo ventrale del sacco durale, con
estensione a livello foraminale, riducendo il grasso periradicolare, senza evidenti sicuri segni di conflitto con le radici. Concomita formazione erniaria a sede foraminale destra, con direzione craniale, riducendo il grasso
periradicolare a sede foraminale, determinando stretti rapporti con la radice di L4 omolaterale.
L5-S1: formazione erniaria, a larga base a sede mediana paramediana, in direzione cranio-caudale, che determina
possibile stretti rapporti con le radici intra sacculari emergenti di S1 bilateralmente.
Concomita una protrusione posteriore discale circonferenziale, che impronta il profilo ventrale del sacco durale, con
estensione a livello foraminale bilateralmente, determinando possibili stretti rapporti con le radici di L5
bilateralmente.
Regolare il segnale del midollo dorsale visibile e dell'epicono midollare il cui apice si proietta a livello di L1.
Il quadro necessita di controllo.
Cosa ne pensa? Cosa vuol dire sfumata iperintensita' di segnale.
[#11]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
L'iperintensità si riferisce alle vertebre non ai nervi.

Io direi che a questo punto, dopo valutazione neurochirurgica e visura delle immagini dell'ultima rmn, probabilmente potrà rivelarsi utile un ciclo infiltrativo radicolare (presumo bilat.) delle radici nervose sofferenti (in sede di visita si potrà confermare che le radici interessate sono quelle del passaggio lombo-sacrale). Tenga anche presente che le infiltrazioni sortiscono un più che apprezzabile risultato, specie sui dolori.
In questa fase, e tenendo presente tutto quello che si è fino ad adesso verificato, mi sembra il trattamento più razionale per ottenere benefici, anche immediati.
Cordialmente.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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