Conferma diagnosi rm e tac

Caro Signore,
il dato più significativo che riporta è l'abbassamento delle tonsille cerebellari che potrebbe suggerire l'ipotesi di una malattia di Arnold-Chiari. Questa si manifesta con una sintomatologia molto variegata, fra cui son riportate anche vertigini acufeni e senso di ovattamento. Pertanto è assolutamente indispensabile visitarla e visionare l'esame eseguito per rendersi conto se esiste un problema ascrivibile a questa condizione e in caso affermativo che tipo di provvedimento medico o chirurgico possa portare un giovamento alla sua sintomatologia.
Cordialità

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

Ringraziando per la sollecita risposta desidero dirle CHE IO davo molta importanza a quanto da lei esposto contrariamente alle risposte tranquillizzanti. Infatti alle sintomatologie riferite devo anche dire che ho una sensazione anch'essa MOLTO inquietante.....sembra che una pressione negativa mi aspiri internamente le membrane timpaniche e gli occhi...le garantisco che non è facile spiegare tali sensazioni per rendere l'idea a chi deve valutare i numerosi disturbi...a parte le famose megavertigini che mi accompagnano dall'infanzia e che mi hanno fatto subire nel 1953 una pneumoencefalografia che ancora oggi ricordo, un arteriografia ecc con una diagnosi stampata nella mia mente...."IPERTENSIONE ENDOCRANICA...PAPILLA DA STASI EMORRAGICA...quindi tumore cerebrale" che alla luce dei fatti darebbe ragione in questo caso (vista la mia età)a quei medici che in questi ultimi anni hanno pensato a una diagnosi errata. Però qualcosa i neurochirurghi di allora avranno pur visto???

Le ripeto. E' un pò complesso stabilire una congruenza certa in questi casi. Ma credo che un neurochirurgo alla luce di questi ultimi esami possa darle una valutazione più realistica (magari anche negativa).
Saluti

La ringrazio per il consiglio che attuerò quanto prima. Infatti come si evince da quello da me scritto non mi sono mai rivolto ad un Neurochirurgo per l'interpretazione degli esami eseguiti e che penso siano sufficienti EEG RM cmd stabilometria TAC 2002 cmd e del 2008 ecodoppler TSA. Dopo la visita dallo specialista che fa parte sempre del settore di cui mi occupavo per lavoro (speriamo che prenda seriamente in esame il caso) le scriverò l'esito ed eventualmente le chiederò gentilmente una consulenza c/o un suo studio. La saluto cordialmente.

Egr. dr. in attesa di approfondimenti in merito agli esami in oggetto desideravo informarla che è passato del tutto inosservato agli esaminatori, ma anche nella tac cmd del 2002 si leggono le stesse cose dell'ultima RM cmd....infatti l'esame di 6 anni fa sembra la fotocopia di quest'ultimo, come (è incredibile) ma in clinica neuroch. hanno rinvenuto un eeg del 1953...che risulta identico a quello eseguito dopo oltre 50'anni...Anche qui con modeste scariche elettriche che rientrerebbero nei LIMITI DELLA NORMA. Secondo me questo rafforzerebbe l'pprofondimento in merito a una situazione patologica di vecchia data e mal interpretata??? Visto che ho anche detto che all'età di cinque anni ho riportato un forte trauma cranico e nei miei ricordi affiora con certezza la forte vertigine uguale a quelle parossistiche che ho subito nell'arco della vita. Infatti non ricordo (e come potrei) se ho perso conoscenza, ma sicuramente mi girava tutto intorno lo scalone dell'asilo in modo vertiginoso. Ovviamente forse con ragione NESSUNO ha rilevato collegamenti con questo incidente...Ringrazio ancora per la pazienza di leggere quanto sopra, ma è il primo medico che guarda con attenzione il mio caso.