Esame rm del cranio
Gentili dottori,
sono una donna di 47 anni e ho appena fatto una R.M. del cranio poichè avverto forti dolori alla testa. Il referto è il seguente:
"l'esame RM del cranio, eseguito secondo piani di scansione assiali e coronali, senza iniezione di mdc ev, ha mostrato:
diversi focolai di alterata intensità di segnale, di piccole e medie dimensioni, si apprezzano a livello della sostanza bianca sottocorticale a sede frontale, temporale e paratrigonale destra e dei centri semiovali bilateralmente, a livello dei lobi frontali (aree di gliosi riparativa da alterazioni di tipo vasomotorio? Aree di degenerazione mielinica?). Correlazione clinico-specialistica e/o eventuale integrazione con esami neurofisiologici.
Non si rilevano aree di alterato segnale carico del parenchima cerebellare.
Modicamente ampi gli spazi pericerebrali della convessità.
Regolare ampiezza degli spazi liquorali ventricolo-cisternali della base cranica."
Potreste spiegarmi in modo più semplice quanto è scritto nel referto? Cosa vuol dire ciò che è scritto?
Vi ringrazio anticipatamente.
C.
sono una donna di 47 anni e ho appena fatto una R.M. del cranio poichè avverto forti dolori alla testa. Il referto è il seguente:
"l'esame RM del cranio, eseguito secondo piani di scansione assiali e coronali, senza iniezione di mdc ev, ha mostrato:
diversi focolai di alterata intensità di segnale, di piccole e medie dimensioni, si apprezzano a livello della sostanza bianca sottocorticale a sede frontale, temporale e paratrigonale destra e dei centri semiovali bilateralmente, a livello dei lobi frontali (aree di gliosi riparativa da alterazioni di tipo vasomotorio? Aree di degenerazione mielinica?). Correlazione clinico-specialistica e/o eventuale integrazione con esami neurofisiologici.
Non si rilevano aree di alterato segnale carico del parenchima cerebellare.
Modicamente ampi gli spazi pericerebrali della convessità.
Regolare ampiezza degli spazi liquorali ventricolo-cisternali della base cranica."
Potreste spiegarmi in modo più semplice quanto è scritto nel referto? Cosa vuol dire ciò che è scritto?
Vi ringrazio anticipatamente.
C.
[#1]
Gentile Signora,
è indispensabile che vada a visita preferibilmente da un neurologo e non da un neurochirurgo. Questo consentirà di correlare le immagini dell'esame seguito con la clinica desumibile dall'esame diretto e capire se ci si possa trovare di fronte a piccole ischemie cerebrali o i segni di una iniziale malattia degenerativa.
Cordialmente
è indispensabile che vada a visita preferibilmente da un neurologo e non da un neurochirurgo. Questo consentirà di correlare le immagini dell'esame seguito con la clinica desumibile dall'esame diretto e capire se ci si possa trovare di fronte a piccole ischemie cerebrali o i segni di una iniziale malattia degenerativa.
Cordialmente
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 16/04/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.