Accusa mal di schiena da diverso tempo
mia figlia di 27 anni accusa mal di schiena da diverso tempo.Abbiamo deciso di fare una risonanza il cui referto è:
"Focale protusione discale postero paramediana sinistra a L4-L5.Modesta salienza discale postero mediana a L5-S1.
Area di segnale alterato,ipertensa in T1 e T2, con lieve icremento nella sequenza STIR, a carico del corpo di L4, compatibile con angioma.
Regolare il cono midollare.
Normale ampiezza del canale spinale".
Il professore che l'ha visitata ha prescritto una TAC per controllare più approfonditamente l'angioma.
Il referto della TAC è:
"L'indagine mirata su L4 ha dimostrato la presenza di una circoscritta area di osteo-rarefazione nell'emisoma dx, con rilievo trabecolare disposto a larghe maglie e compatibile con angioma.
Normale ampiezza del canale spinale".
che vuol dire? è preoccupante?
c'è qualche medico che mi può dare una spiegazione?grazie.
"Focale protusione discale postero paramediana sinistra a L4-L5.Modesta salienza discale postero mediana a L5-S1.
Area di segnale alterato,ipertensa in T1 e T2, con lieve icremento nella sequenza STIR, a carico del corpo di L4, compatibile con angioma.
Regolare il cono midollare.
Normale ampiezza del canale spinale".
Il professore che l'ha visitata ha prescritto una TAC per controllare più approfonditamente l'angioma.
Il referto della TAC è:
"L'indagine mirata su L4 ha dimostrato la presenza di una circoscritta area di osteo-rarefazione nell'emisoma dx, con rilievo trabecolare disposto a larghe maglie e compatibile con angioma.
Normale ampiezza del canale spinale".
che vuol dire? è preoccupante?
c'è qualche medico che mi può dare una spiegazione?grazie.
[#1]
Egregio signore, presumibilmente i disturbi di sua figlia sono legati a quella piccola protrusione a L4-L5.
Per quanto riguarda l'angioma,pur non avendo visto le lastre della tac e rmn, mi sentirei tranquillo.
In ogni caso per un giudizio definitivo bisognerebbe visitare la ragaza e sisionare le lastre.
Senta un Neurochirurgo della sua zona ed abbia fiducia.
Se i disturbi fossero persistenti, si potrebbe ipotizzare un intervento in mininvasiva e, a tal proposito,la invito a leggere i miei articoli pubblicati in MinForma.
Le formulo infiniti auguri e la saluto cordialmente
Per quanto riguarda l'angioma,pur non avendo visto le lastre della tac e rmn, mi sentirei tranquillo.
In ogni caso per un giudizio definitivo bisognerebbe visitare la ragaza e sisionare le lastre.
Senta un Neurochirurgo della sua zona ed abbia fiducia.
Se i disturbi fossero persistenti, si potrebbe ipotizzare un intervento in mininvasiva e, a tal proposito,la invito a leggere i miei articoli pubblicati in MinForma.
Le formulo infiniti auguri e la saluto cordialmente
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Gentile utente,
l'angioma vertebrale è una patologia del tutto benigna che però può rendersi responsabile di intensi mal di schiena poichè "indebolisce" l'osso. Non è sempre facile capire se è realmente un angioma vertebrale a provocare un dolore lombare ma in una ragazza di 27 anni è verosimile che lo sia, soprattutto se la lesione è di grosse dimensioni.
E' importante eseguire una visita neurochirurgica per correlare le immagini all'obiettività desumibile da un esame diretto. Qualora si verificasse l'ipotesi che sia l'angioma il responsabile del dolore allora, se questo non fosse controllabile con la terapia medica, si potrebbe proporre un trattamento di alcoolizzazione dell'angioma o una vertebroplastica in alternativa.
Il consulto diretto con un neurochirurgo l'aiuterà a capire meglio il problema.
Cordialmente
l'angioma vertebrale è una patologia del tutto benigna che però può rendersi responsabile di intensi mal di schiena poichè "indebolisce" l'osso. Non è sempre facile capire se è realmente un angioma vertebrale a provocare un dolore lombare ma in una ragazza di 27 anni è verosimile che lo sia, soprattutto se la lesione è di grosse dimensioni.
E' importante eseguire una visita neurochirurgica per correlare le immagini all'obiettività desumibile da un esame diretto. Qualora si verificasse l'ipotesi che sia l'angioma il responsabile del dolore allora, se questo non fosse controllabile con la terapia medica, si potrebbe proporre un trattamento di alcoolizzazione dell'angioma o una vertebroplastica in alternativa.
Il consulto diretto con un neurochirurgo l'aiuterà a capire meglio il problema.
Cordialmente
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 16/04/2009.
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