Meningioma cervicale
Buongiorno, mia mamma di 73 anni, in cura con terapia TAO (Sintrom) per episodio di FA, Almarytm e Depakin per passati episodi epilettici, martedì scorso si è improvvisamente svegliata con uno strano mal di testa che successivamente si è trasformato in delle fitte (pugnalate) improvvise che partivano da dietro al collo ed arrivavano fino alla testa in maniera improvvisa a distanza di 1/2 minuti.
Siamo andati prima dal curante che non ha rilevato particolari problemi neurologici ma gli ha consigliato una TAC e successivamente in ps e gli è stata eseguita la TAC con il seguente risultato:
Non lesioni ossee di natura traumatica recente.
Linea mediana in asse.
SSA ai limiti superiori della norma.
Non alterazioni encefaliche visualizzabili.
Minima area rotondeggiante con note fibrocalcifiche canale spinale posteriore fra C6 e C7 del diametro max di 9mm da studiare con RM.
A fronte di tale referto la mia prima domanda è: il fatto che è presente la frase "Non alterazioni encefaliche visualizzabili" significa che gli è stato osservato anche il cervello?
Qualora vi fosse stato qualcosa al cervello sarebbe emerso?
Faccio questa domanda perché sul referto c'è scritto sia TAC CEREBRALE SC che TAC CERVICALE SC.
A fronte di tale referto due giorni dopo è stata eseguita una RMN CERVICALE aperta senza mezzo di contrasto con il seguente esito:
Verticalizzazione della colonna cervicale.
Sono presenti manifestazioni spondilosiche diffuse di discreta entità più evidenti nel tratto da C4 a C7.
Le dimensioni del canale vertebrale sono nei limiti della norma.
In corrispondenza del livello vertebrale fra C6 e C7 in sede posteriore mediana si rileva la presenza di un piccolo nucleo di tessuto patologico di morfologia ovoidale, del maggior diametro di poco inferiore al centimetro localizzato in sede extra-assiale che determina compressione sullo spazio subaracnoideo posteriore.
Il reperto descritto, possibile espressione di piccolo meningioma, necessita di completamento diagnostico con esame RMN con mdc da eseguirsi con RM ad alta intensità di C.
M.
Per il resto l'esame ha documentato la presenza di alcune circoscritte protusioni discali localizzate ai livello C5-6 in sede mediana, C6-7 in sede mediana e laterale sinistra con modesto impegno infra-foraminale e C7-D1 in sede mediana con maggior estensione verso destra, che determinano multiple impronte sullo spazio subaracnoideo anteriore in assenza di compressione midollare.
Non sono evidenti aree di alterato segnale nel contesto del midollo cervicale.
A fronte di questo ulteriore referto vorrei chiedervi confronto su come affrontare la presenza del meningioma.
E' possibile ipotizzare la NON rimozione qualora i sintomi non siano presenti, da 2 gg sono spariti.
La neurologa che lunedi verificherà il CD dell RM ci ha parzialmente tranquillizzati dicendo che il fatto che non ci sia nulla a livello cerebrale è buono però ci preoccupa la presenza di questo meningioma.
Grazie mille.
Saluti,
Siamo andati prima dal curante che non ha rilevato particolari problemi neurologici ma gli ha consigliato una TAC e successivamente in ps e gli è stata eseguita la TAC con il seguente risultato:
Non lesioni ossee di natura traumatica recente.
Linea mediana in asse.
SSA ai limiti superiori della norma.
Non alterazioni encefaliche visualizzabili.
Minima area rotondeggiante con note fibrocalcifiche canale spinale posteriore fra C6 e C7 del diametro max di 9mm da studiare con RM.
A fronte di tale referto la mia prima domanda è: il fatto che è presente la frase "Non alterazioni encefaliche visualizzabili" significa che gli è stato osservato anche il cervello?
Qualora vi fosse stato qualcosa al cervello sarebbe emerso?
Faccio questa domanda perché sul referto c'è scritto sia TAC CEREBRALE SC che TAC CERVICALE SC.
A fronte di tale referto due giorni dopo è stata eseguita una RMN CERVICALE aperta senza mezzo di contrasto con il seguente esito:
Verticalizzazione della colonna cervicale.
Sono presenti manifestazioni spondilosiche diffuse di discreta entità più evidenti nel tratto da C4 a C7.
Le dimensioni del canale vertebrale sono nei limiti della norma.
In corrispondenza del livello vertebrale fra C6 e C7 in sede posteriore mediana si rileva la presenza di un piccolo nucleo di tessuto patologico di morfologia ovoidale, del maggior diametro di poco inferiore al centimetro localizzato in sede extra-assiale che determina compressione sullo spazio subaracnoideo posteriore.
Il reperto descritto, possibile espressione di piccolo meningioma, necessita di completamento diagnostico con esame RMN con mdc da eseguirsi con RM ad alta intensità di C.
M.
Per il resto l'esame ha documentato la presenza di alcune circoscritte protusioni discali localizzate ai livello C5-6 in sede mediana, C6-7 in sede mediana e laterale sinistra con modesto impegno infra-foraminale e C7-D1 in sede mediana con maggior estensione verso destra, che determinano multiple impronte sullo spazio subaracnoideo anteriore in assenza di compressione midollare.
Non sono evidenti aree di alterato segnale nel contesto del midollo cervicale.
A fronte di questo ulteriore referto vorrei chiedervi confronto su come affrontare la presenza del meningioma.
E' possibile ipotizzare la NON rimozione qualora i sintomi non siano presenti, da 2 gg sono spariti.
La neurologa che lunedi verificherà il CD dell RM ci ha parzialmente tranquillizzati dicendo che il fatto che non ci sia nulla a livello cerebrale è buono però ci preoccupa la presenza di questo meningioma.
Grazie mille.
Saluti,
[#1]
Faccia la rmn col contrasto, così vediamo se il meningioma c'è o non c'è.
A seconda delle dimensioni dello stesso, all'interno del canale vertebrale, e degli eventuali disturbi compressivi sul midollo, si deciderà il da farsi.
Qualora si confermasse la presenza della lesione, andrebbe eseguita anche la angio-rmn; ciò al fine di vedere il tipo di vascolarizzazione del meningioma.
Una visita neurochirurgica,presso un Collega della Sua zona, al fine di determinare l'obbiettività neurologica, dovrebbe essere il coronamento dell'indagine clinico.strumentale.
Dia pure ulteriori notizie.
Cordialmente.
A seconda delle dimensioni dello stesso, all'interno del canale vertebrale, e degli eventuali disturbi compressivi sul midollo, si deciderà il da farsi.
Qualora si confermasse la presenza della lesione, andrebbe eseguita anche la angio-rmn; ciò al fine di vedere il tipo di vascolarizzazione del meningioma.
Una visita neurochirurgica,presso un Collega della Sua zona, al fine di determinare l'obbiettività neurologica, dovrebbe essere il coronamento dell'indagine clinico.strumentale.
Dia pure ulteriori notizie.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
grazie mille dottore, cosa intende per "c'è o non c'è"? potrebbe essere stato visualizzato altro? come chiedevo invece nella prima domanda, il referto della tac fa pensare che sia stata fatta anche a livello cerebrale? quando si parla di meningioma inoltre mi conferma che non è una lesione isolata della testa ma può precludere altre aree come in questo caso? grazie ancora. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 05/09/2020.
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