Ernie discali e gambe senza forza
Buonasera dopo mesi di dolori lombari 3 sciatiche varie il mio medico di base mi ha fatto fare una risonanza.
Sono risultate 4 ernie (di cui una profusione) e canale ristretto.
Dopo vari consulti un medico mi ha detto di fare delle terapie per l'esattezza ozonoterapia (che devo ancora prenotare).
Ora quello che mi preoccupa e la perdita di forza nelle gambe.
, Addirittura fatico a salire le scale quasi non ce la faccio per mancanza di forza.
Sembra la parte motoria si stia bloccando.
E possibile che tutto questo derivi dalle ernie?
Grazie
Sono risultate 4 ernie (di cui una profusione) e canale ristretto.
Dopo vari consulti un medico mi ha detto di fare delle terapie per l'esattezza ozonoterapia (che devo ancora prenotare).
Ora quello che mi preoccupa e la perdita di forza nelle gambe.
, Addirittura fatico a salire le scale quasi non ce la faccio per mancanza di forza.
Sembra la parte motoria si stia bloccando.
E possibile che tutto questo derivi dalle ernie?
Grazie
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Bisognerebbe che Lei riportasse il referto della rmn per intero.
In teoria, le compressioni discali, oltre al dolore alla schiena e/o alle gambe, possono dare anche diminuzione di forza agli arti inf.; quindi, nel corso di un impegno più gravoso, tipo salire/scendere per le scale o fare una piccola corsa, si avverte una tendenza al cedimento dei muscoli, ad es., delle gambe.
Dopo la lettura del referto, avremo qualche nozione in più per una risposta.
Cordialmente.
In teoria, le compressioni discali, oltre al dolore alla schiena e/o alle gambe, possono dare anche diminuzione di forza agli arti inf.; quindi, nel corso di un impegno più gravoso, tipo salire/scendere per le scale o fare una piccola corsa, si avverte una tendenza al cedimento dei muscoli, ad es., delle gambe.
Dopo la lettura del referto, avremo qualche nozione in più per una risposta.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi senza significativi scivolamenti vertebrali.
Fenomeni degenerativi ed involutivi degli ultimi 4 dischi lombari marcatamente disidratati.
I dischi l2 l3, l3 l4, e l4 l5 sono deformati in bulging ove configurano ernie contenute ad ampio raggio compressive sul sacco durale ed impegnate nella metà inferiori dei forami.in particolare l3 l4 Lernia posteriore presenta una componente centrale migrata inferiormente in mediana paramediana destra in parziale contatto con l'emergenza della radice destra l4 anche l5 e presente una componente erniata mediana interposta fra le radici di l5 l5 s1 la protezione discale posteriore si accompagna appuntamento osteofitario degli spigoli somatici con ingombro degli esiti degli imbocchi foraminali più a destra coesistono limitate modificazioni morfologiche e di segnale limotanti vertebrali di significato oateocobdrosico nel tratto l2 s1 si osserva discreta ipertrofia artrosica faccettaria che concorre all'impegno del canale ne risulta una discreta riduzione dell'ampiezza canalarein tutte le sue componenti assenza di alterazioni tecnicamente rilevabili del contenuto endospecale.
Fenomeni degenerativi ed involutivi degli ultimi 4 dischi lombari marcatamente disidratati.
I dischi l2 l3, l3 l4, e l4 l5 sono deformati in bulging ove configurano ernie contenute ad ampio raggio compressive sul sacco durale ed impegnate nella metà inferiori dei forami.in particolare l3 l4 Lernia posteriore presenta una componente centrale migrata inferiormente in mediana paramediana destra in parziale contatto con l'emergenza della radice destra l4 anche l5 e presente una componente erniata mediana interposta fra le radici di l5 l5 s1 la protezione discale posteriore si accompagna appuntamento osteofitario degli spigoli somatici con ingombro degli esiti degli imbocchi foraminali più a destra coesistono limitate modificazioni morfologiche e di segnale limotanti vertebrali di significato oateocobdrosico nel tratto l2 s1 si osserva discreta ipertrofia artrosica faccettaria che concorre all'impegno del canale ne risulta una discreta riduzione dell'ampiezza canalarein tutte le sue componenti assenza di alterazioni tecnicamente rilevabili del contenuto endospecale.
[#3]
Direi che, essenzialmente, la L3-L4 sembrerebbe la responsabile dei disturbi. Bisognerebbe anche visitarLa, ma, a mio avviso e sempre che alla visita non appaia qualche cosa di eclatante, si potrebbe continuare con un trattamento conservativo, almeno per i primi tempi. Solo se i risultati non fossero soddisfacenti, potrebbe essere presa in esame l'opzione chirurgica (con la tecnica mininvasiva, così come da me descritta nella mia pagina personale di questo stesso sito).
Se ha piacere, tenga aggiornati.
Cordialità.
Se ha piacere, tenga aggiornati.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 31/08/2020.
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