Una sedia ergonomica, l'effettuazione

Ho 40 anni e da qualche mese riscontro dolore nella parte bassa della schiena: più un'infiammazione/fastidio che dolore vero e proprio, ma che persiste nel tempo.
Pratico da sempre attività calcistica a livello amatoriale, e svolgo da 18 anni un lavoro che mi porta a stare in posizione seduta (ufficio) per 6-7 ore al giorno e alla guida dell'autovettura per circa 1,5 ore al giorno.
Fino ad ora non ho mai sofferto di mal di schiena di alcun tipo.
La RM ha dato la seguente diagnosi:
Tratto lombare in asse, conservata la fisiologica lordosi. Non si rilevano alterazioni dell'intensità del segnale a provenienza dal midollo osseo endo-spugnoso ai metameri esplorati.
Al passaggio L3-L4 non aspetti di protrusione discale.
Al passaggio L3-L4 non aspetti di protrusione discale.
Al passaggio L4-L5 ridotto lo spessore e l'ntensità del segnale del disco intervertebrale con minimo svasamento circonferenziale mediano dell'anulus fibroso che determina sensibile impronta sul bordo ventrale del sacco durale.
Al passaggio L5-S1 ridotto lo spessore e l'ntensità del segnale del disco intervertebrale con minimo svasamento circonferenziale mediano dell'anulus fibroso che determina sensibile impronta sul bordo ventrale del sacco durale.
Nei limiti il diametro sagittale del canale spinale.
Normale rappresentazione del cono midollare e delle radici della cauda.
Quale diagnosi emerge dalla RMN? A che tipo di specialista mi devo rivolgere eventualmente (mi è stato indicato il fisiatra)? Posso continuare a praticare l'attività calcistica? Può essere utile l'utilizzo di una sedia ergonomica, l'effettuazione di esercizi mirati di ginnastica, e quali? Può essere utile un calo di peso (sono alto 1.80 e peso 90 Kg)?
Grazie
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio signore, credo che un calo ponderale sia più che utile. Le consiglierei di fare un po' di piscina impegnandosi in quegli stili (ad es. dorso) in cui,comunque, la schiena non viene sollecitata.
La risonanza,mi sembra di capire, che metta in evidenza due erniette (quanto diminutivo:bisognerebbe vedere le lastre).
Comunque se il disturbo è solo la dolenzia lombare, smetta anche il calcio per qualche mese e non vada oltre (va bene il Fisiatra). Se dovessero comparire deficit di moto o di sensibilità agli arti inf. o altri disturbi rilevanti, bisognerà ritornare in argomento magari sottoponendosi a visita neurochirurgica.
Mi tenga pure informato e Buona Pasqua

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio molto per questi consigli, che cercherò senz'altro di applicare.
Non riesco però a capire una cosa: da più parti mi è stato detto che non si trattava di ernia ...... ma allora non è così! Anche se piccole ..... sono in realtà due ernie, giusto?
E che differenza c'è fra ernia e protrusione discale?
Poi mi chiedevo: ci sono degli esercizi fisici, magari da poter fare anche da casa, che possono aiutarmi in alternativa al nuoto? Con quale frequenza eventualmente dovrei applicarli? Ci sono delle attrezzature da palestra che potrei utilizzare?
E della sedia ergonomica/calo di peso cosa ne pensate?
Infine, quando mi consigliate di ripetere la RMN per verificare eventuali miglioramenti?
Grazie ancora e Buona Pasqua a tutti!
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio signore,come le ho detto bisognerebbe vedere le lastre; la protrusione dovrebbe indicare uno "sfiancamento"anulare mentre l'ernia una fuoriuscita(sia pure ancora contenita dal ligamento) di una parte del disco: a determinati livelli diviene soggettiva la denominazione e il modo di trattarle è in funzione dei disturbi che esse danno.
Per quanto riguarda gli esercizi fisici, faccia solo quelli che non impegnano la colonna nè nei movimenti nè facendo fulcro su di essa.
Auguri