La scorsa estate ho iniziato ad avvertire dei dolori alla schiena
Salve,
Sono un ragazzo neo diciottenne e faccio pallanuoto a livello agonistico.
La scorsa estate ho iniziato ad avvertire dei dolori alla schiena e dopo svariati controlli da vari ortopedici, mi sono rivolto ad un neurlologo e professore universistario, il quale mi ha fatto fare una TAC ed ha rilevato una spondilolistesi L5 S1. Mi ha detto che sarebbe molto utile che smettessi pallanuoto per evitare che lo scivolamente della vertebra peggiori, magari potrei continuare a fare nuoto libero e attività che riducono al minimo lo sforzo della schiena e ha parlato anche di un intervento chirurgico in un futuro.
Adesso le mie domande sono queste;
* Innanzitutto volevo sapere se è davvero necessario che smetta pallanuoto, perchè a me piace davvero tanto e smettere mi dispiacerebbe un sacco, la pratico da piu di 10 anni. Non potrei continuare a fare pallanuoto cercando di stare molto attento alla schiena?
* inoltre volevo sapere se l'intervento chirurgico sarebbe meglio farlo il prima possibile o sarebbe meglio cercare di preservare questo stato naturale ,evitanndo attività che potrebbero danneggiare la schiena, fino a quando è possibile.
l'intervento chirurgico limiterebbe ulteriormente le attività fisiche che posso fare (ad esempio la corsa) oppure mi farebbe tornare normale,permettendomi quindi di riprendere le mie attività sportive normalemente?
*In questa fase di standby, oltre a monitorare ogni 6 mesi con risonanze magnetiche lo spostamento della vertebra e oltre a cercare di prestare il piu possobile attenzione durante la mia attività in acqua, mi consigliate qualcos altro?
Scusate se non mi sono fatto capire e sono stato poco chiaro... ma il fatto di dover smettere pallanuoto mi ha davvero fatto rimanere male.
E' ovvio che la mia situazione la ha in mano un neurologo amico di famiglia, ma mi sono rivolto a voi perchè ho tutti questi dubbi che spero possiate risolvermi.
Ho visto che come sito siete molto seri e di questo ve ne sono grato.
Siete davvero molto professionali per quanto potete esserlo su un sito.
Confido nella vostra professionalità,
in attesa di una risposta vi saluto e vi ringrazio, Francesco.
Sono un ragazzo neo diciottenne e faccio pallanuoto a livello agonistico.
La scorsa estate ho iniziato ad avvertire dei dolori alla schiena e dopo svariati controlli da vari ortopedici, mi sono rivolto ad un neurlologo e professore universistario, il quale mi ha fatto fare una TAC ed ha rilevato una spondilolistesi L5 S1. Mi ha detto che sarebbe molto utile che smettessi pallanuoto per evitare che lo scivolamente della vertebra peggiori, magari potrei continuare a fare nuoto libero e attività che riducono al minimo lo sforzo della schiena e ha parlato anche di un intervento chirurgico in un futuro.
Adesso le mie domande sono queste;
* Innanzitutto volevo sapere se è davvero necessario che smetta pallanuoto, perchè a me piace davvero tanto e smettere mi dispiacerebbe un sacco, la pratico da piu di 10 anni. Non potrei continuare a fare pallanuoto cercando di stare molto attento alla schiena?
* inoltre volevo sapere se l'intervento chirurgico sarebbe meglio farlo il prima possibile o sarebbe meglio cercare di preservare questo stato naturale ,evitanndo attività che potrebbero danneggiare la schiena, fino a quando è possibile.
l'intervento chirurgico limiterebbe ulteriormente le attività fisiche che posso fare (ad esempio la corsa) oppure mi farebbe tornare normale,permettendomi quindi di riprendere le mie attività sportive normalemente?
*In questa fase di standby, oltre a monitorare ogni 6 mesi con risonanze magnetiche lo spostamento della vertebra e oltre a cercare di prestare il piu possobile attenzione durante la mia attività in acqua, mi consigliate qualcos altro?
Scusate se non mi sono fatto capire e sono stato poco chiaro... ma il fatto di dover smettere pallanuoto mi ha davvero fatto rimanere male.
E' ovvio che la mia situazione la ha in mano un neurologo amico di famiglia, ma mi sono rivolto a voi perchè ho tutti questi dubbi che spero possiate risolvermi.
Ho visto che come sito siete molto seri e di questo ve ne sono grato.
Siete davvero molto professionali per quanto potete esserlo su un sito.
Confido nella vostra professionalità,
in attesa di una risposta vi saluto e vi ringrazio, Francesco.
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L'intervento pur se effettuato da mani esperti è associato con certi rischi e conseguenze (cioè l'impedimento della normale escursione delle ultime vertebre lombari nei movimenti) e va eseguito se vi sono le indicazioni (cioè se i disturbi sono di una certa gravità ed il grado di scivolamento vertebrale è importante). Pertanto credi sia ineccepibile quanto già consigliato dai colleghi che l'hanno in cura.
Dr. Antonio Zingale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 10/04/2009.
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