Spasmo involontario
gentilissimi dottori , ho 32 anni e da circa due mesi, in seguito ad un periodo di fortissimo stress) mi è stata diagnosticata una prostatite che mi è stato detto essere in fase subacuta e probabilmente abatterica (ho fatto i relativi esami colturali negativi, sono in attesa di quelli con DNA) ed il mio urologo , che mi sembra molto bravo mi ha dato solo degli antiffiammatori. A questo punto vorrei spiegare la mia situazione. Il tutto è cominciato, come già detto , in un periodo di forte stress. I primi sintomi sono stati forti dolori al basso ventre, diarrea mattutina e frequenza minzionale (che si attenuavano o addirittura si azzeravano nel week end quando ero rilassato) a cui in seguito si sono aggiunti dolori testicolari e del pene ed un forte calo della libido. Assumendo antiffiammatori i dolori sono spariti nel giro di una settimana ma di notte mi svegliavo avvertendo una forte tensione all'addome che mi costringeva ad andare ad urinare e rimaneva comunque un forte senso di malessere generale. Durante il giorno riuscivo a gestire la situazione forzando la pancia ad essere gonfia(inoltre il mio lavoro mi costringe ad essere seduto per lunghe ore . Sono programmatore). A 20 anni ho sofferto di attacchi di panico (sempre di tipo psicosomatico al petto) che ho curato con sereupin + xanax per circa 2 anni. Io sono da sempre stato molto ansioso ed a questo punto mi sono rivolto al mio medico di base raccontandogli tutto ed anche lui ha pensato potesse essere un risveglio di qualcosa di psicosomatico. Mi ha prescritto escitalopram + xanax. Non appena ho iniziato a prendere xanax prima di dormire la frequenza urinaria notturna si è quasi azzerata. Solo un giorno che ero particolarmente teso per un colloquio mi sono dovuto svegliare la notte per andare ad urinare. Siccome ho letto su internet che le nuove visioni riguardo le prostatiti sono più di tipo nervoso che batterico vorrei un vostro parere in quanto solo quella dell'urologo mi sembra riduttiva (appena ho preso le benzodiazepine tutti i problemi sono diminuiti perlomeno del 90%). Ho sentito parlare anche di nervo pudendo? Potreste darmi quache informazione a riguardo?
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Egregio signore, in prima battuta riterrei di dover escludere un'eventuale sofferenza radicolare lombare per cui le cosiglio di eseguire anche una risonanza a tale livello.
Ci possiamo risentire non appena avrà il referto dell'indagine consigliata.Cordialità
Ci possiamo risentire non appena avrà il referto dell'indagine consigliata.Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
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Utente
gentile professor Della Corte la ringrazio vivamente per la cortese risposta. Ma allora questo tipo di problema che viene inquadrato dagli urologi come ricerca paranoica di germi inesistenti ha altre cause davvero? Non è che io sono pazzo. A me l'urologo mi ha detto che la mia prostatite era in fase subacuta . Ma in realtà io una fase acuta (con febbre e impossibilità ad urinare) non l'ho mai avuta e fino ad ora non sono stati trovati germi patogeni. Il tutto è cominciato con questo irrigidimento non controllabile dell'addome che poi mi ha portato a forti dolori al basso ventre ed a cascata problemi urinari e di libido.Il fatto che il tutto sia più o meno sparito con 20 gocce di xanax prima di andare a letto mi è puzzato un pò(in realtà ho ancora poca libido ma penso che sia dovuto all'ansiolitico anche se va molto meglio di prima)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 09/04/2009.
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