Spondilolistesi e spondilolisi l5/s1- quesiti -

Salve e grazie per l’attenzione che potrete prestarmi!
Ho quasi 30 anni e vi scrivo per i miei problemi alla schiena.
Premetto che dall’età di 4 anni e mezzo fino all’età di 12 ho effettuato ginnastica artistica e per buona parte a livello agonistico.Ho comunque sempre effettuato molti altri sport. I dolori mi hanno portato ad effettuare un primo consulto circa 6 anni fa che mi ha consigliato rx che ho effettuato, questo il primo responso:
“9/10/2001 – Referto radiologico: Modesto atteggiamento scoliotico dorsale dx convesso. Spianamento della normale lordosi cervicale con note artrosiche interapofisarie. Deformazione somatica di C6 verosimilmente spondilosica. Discopatie L5/S1 e spondilolistesi di L5.Utile visita specialistica.”
Mi sono quindi state prescritte manipolazioni e tens che ho effettuato.Non ho avuto grandi miglioramenti. Il dolore nel frattempo è aumentato in molte situazioni. La posizione peggiore resta lo stare in piedi ferma e il sollevare qualsiasi cosa, meno il camminare, molto doloroso anche lo stare sdraiata. Quasi impossibile è piegarmi sulle ginocchia e riuscire a ritirarmi su senza aiuto o sostegno del muro.
Ho effettuato un altro consulto che senza visitarmi e neppure vedendo le lastre, mi ha detto che il mio problema non era la schiena ma il mio sistema neuro-vegetativo e la mia apprensione.
Mi ha consigliato di effettuare laserterapia nei punti dell’agopuntura cinese.E io l’ho fatto.
Effettivamente per un periodo mi ha rilassato (credo!) la muscolatura e disinfiammato e quindi sono stata un po’ meglio.
Nel frattempo comunque ho notato piccole perdite di controllo sulle gambe, in particolare la destra. (a un semaforo la gamba destra è scesa dallo scooter leggermente in ritardo…) e mi sono un po’ spaventata. All’epoca lavoravo in un ufficio al computer.I dolori sono spesso in fase acuta e quando non sono in questa fase sono comunque SEMPRE presenti.Non so piu’ cosa significhi non sentire la schiena! Preciso inoltre che soffrendo molto da sempre di dolori mestruali nei 5 giorni mensili che riguardano il ciclo per me il dolore diventa davvero insostenibile, con ricorso al farmaco pur cercando sempre di evitarlo. Molto spesso ho male al nervo sciatico soprattutto nella gamba destra. Ho sicuramente un calo di forza in entrambe le gambe…se devo affrontare uno scalino + alto, fare un salto ecc sento proprio di dovermi aiutare con le braccia appoggiandomi o facendomi sorreggere…altrimenti sento dolore motlo forte e la gamba cede.
Da anni (almeno 5 o 6 ) dormo con uno spessore sotto la pancia (rigorosamente su un fianco) per cercare di alleviare la sofferenza…impossibile per me stare prona. Ho comprato materassi e cuscini in lattice ma faccio fatica ugualmente a dormire..Anche seduta ho sempre bisogno comunque di un cuscino dietro la schiena nella parte lombo-sacrale.
Poco tempo fa per peggioramenti dovuti anche al mio lavoro (educatrice cinofila) che svolgo da circa 3 anni sono stata da un neurochirurgo il quale mi ha detto che le lastre erano troppo vecchie e dopo una visita mi ha consigliato:
- rx dinamici (max flessione e estensione)
- risonanza
- busto lombare di tipo dinamico;
- terapia farmacologia.
Ho fatto tutto tranne la terapia famracologica!
Uso il busto alcune ore al giorno, mentre faccio i lavori in casa e mentre sono al campo al lavoro.
Ma non sempre perché mi hanno detto del rischio di allentare la muscolatura e quindi il sostentamento delle vertebre.
I referti:
“13/07/2006 – Rx colonna lombo sacrale + dinamiche
Antero listesi di L5 su S1 con sospetta lisi istmica.”
“26/07/2006 – Rm Lombo sacrale (esame eseguit con apparecchiatura Rm di tipo aperto)
Esame eseguito con techiche SE e FSE sui piani saggitali e assiali.
Contenuti gli ultimi dischi dorsali e i primi 4 lombari.
A livello di L5-S1 presenza di anterolistesi di L5 su S1 di grado I/II per spondilolisi istmica bilaterale di L5; il V disco affetto da fenomeni degenerativi, presenta un aspetto pseudoprotusivo secondario alla listesi descritta ed impegna i settori inferiori dei forami di coniugazione, che appaiono deformati e stenotici, entrando in contatto con i complessi ganglio-radicolari di L5.
Canale rachideo di calibro normale.Tratto di midollo visibile di volume, morfologia e segnale nella norma. Cono midollare normalmente posizionato.”
Preciso che ho già prenotato una visita dal neurochirurgo che mi ha visto l’ultima volta ma vorrei lo stesso chiedervi alcune cose.Le mie domande sono:
- secondo voi è possibile che sia necessaria un’operazione?
- È possibile riuscire a diminuire il dolore tanto da permettermi una vita normale senza operazione e senza stare sempre sotto terapia antinfiammatorie o antidolorifiche?
- Dopo aver visto questo medico vorrei avere comunque un secondo consulto, a chi posso rivolgermi?
- Ci sono atteggiamenti quotidiani che possano migliorare lo stato doloroso e comunque che aiutino a prevenire un eventuale peggioramento?
- Un’eventuale gravidanza è vero che sarebbe sconsigliata in questa situazione?
Scusate per la lunghezza e grazie per le risposte e consigli che vorrete darmi.
Ilaria