Dolore lombare e a piede? cosa é?
Gentile Dottore, da ormai 20gg ho un dolore al piede che negli ultimi giorni mi preoccupa.
Non riesco a capirne la natura.
Il dolore si accompagna a lievi dolori alle gambe dal ginocchio in giù e sensazione di debolezza agli arti inferiori.
Sul piede il dolore a volte é sul margine esterno, altre sull'arco plantare, a volte sul collo della caviglia.
Puó esserci lieve parestesia dell'alluce anche muovendolo scompare.
É presente anche a riposo.
Non é lancinante ma sordo.
A volte si accompagna ad una sensazione di ghiaccio o al contrario di calore intenso.
Il piede non é arrossato ne gonfio ne caldo.
Riferisco dolore lombo-sacrale con lieve preponderanza a snx (il fastidio a piedi e gambe é bilaterale ma notevolmente marcato a snx e lieve o assente a dx).
Cosa puó essere?
Il medico mi ha dato Brufen 400 x2/di e e Neuraben (mi si é notevolmente ridotto dolore al piede ma non stanchezza arti inf.
) mi ha prescritto esami del sangue.
Gli esiti: (pcr 0.04, fattore reumatoide 4, cpk 77, emocromo normale, ves 3, creatinina 0.89 filtrato >90, glicemia 62, transaminasi ast 23 e) ed eletteomiografia (devo farla).
Ho fatto visita ortopedica generale con seguente refertazione: eo rachide LS, non dolore alla dgp processi spinosi, lasegue -, wasserman-, parestesie puede snx con deficit di forza quadricipite snx, giordano-, non masse pulsanti addominali, non altri deficit VPN in atto.
Si consiglia RMN rachide LS, emg arti inferiori.
Cosa puó essere?
Ho paura di malattie neurodegenerative
Non é una flebite magari?
Ho 46 anni, non fumo e stó muovendomi perché troppo sedentario.
Assumo lopresor e flecainide pee episodivdi FA benigna parossistica in assenza di cardiopatie.
Grazie
Non riesco a capirne la natura.
Il dolore si accompagna a lievi dolori alle gambe dal ginocchio in giù e sensazione di debolezza agli arti inferiori.
Sul piede il dolore a volte é sul margine esterno, altre sull'arco plantare, a volte sul collo della caviglia.
Puó esserci lieve parestesia dell'alluce anche muovendolo scompare.
É presente anche a riposo.
Non é lancinante ma sordo.
A volte si accompagna ad una sensazione di ghiaccio o al contrario di calore intenso.
Il piede non é arrossato ne gonfio ne caldo.
Riferisco dolore lombo-sacrale con lieve preponderanza a snx (il fastidio a piedi e gambe é bilaterale ma notevolmente marcato a snx e lieve o assente a dx).
Cosa puó essere?
Il medico mi ha dato Brufen 400 x2/di e e Neuraben (mi si é notevolmente ridotto dolore al piede ma non stanchezza arti inf.
) mi ha prescritto esami del sangue.
Gli esiti: (pcr 0.04, fattore reumatoide 4, cpk 77, emocromo normale, ves 3, creatinina 0.89 filtrato >90, glicemia 62, transaminasi ast 23 e) ed eletteomiografia (devo farla).
Ho fatto visita ortopedica generale con seguente refertazione: eo rachide LS, non dolore alla dgp processi spinosi, lasegue -, wasserman-, parestesie puede snx con deficit di forza quadricipite snx, giordano-, non masse pulsanti addominali, non altri deficit VPN in atto.
Si consiglia RMN rachide LS, emg arti inferiori.
Cosa puó essere?
Ho paura di malattie neurodegenerative
Non é una flebite magari?
Ho 46 anni, non fumo e stó muovendomi perché troppo sedentario.
Assumo lopresor e flecainide pee episodivdi FA benigna parossistica in assenza di cardiopatie.
Grazie
[#1]
La situazione è un po' complessa anche in funzione dell'obbiettività clinica rilevata dal Collega Ortopedico.
Farei una visita neurochirurgica per vedere cosa è cambiato dal momento della visita dell'Ortopedico.
Contemporaneamente, eseguirei una rmn lombo-sacrale e, per scrupolo, un ecocolordoppler sia arterioso che venoso agli arti inf..
Può essere che, addirittura in prima battuta e nel giro di pochi minuti, Lei possa beneficiare di un'infiltrazione, dove ha il dolore sulla schiena e sul nervo sciatico, che il Neurochirurgo stesso potrà eseguire, già in sede di visita specialistica, ed in attesa di completare gli accertamenti che Le ho appena consigliati.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Farei una visita neurochirurgica per vedere cosa è cambiato dal momento della visita dell'Ortopedico.
Contemporaneamente, eseguirei una rmn lombo-sacrale e, per scrupolo, un ecocolordoppler sia arterioso che venoso agli arti inf..
Può essere che, addirittura in prima battuta e nel giro di pochi minuti, Lei possa beneficiare di un'infiltrazione, dove ha il dolore sulla schiena e sul nervo sciatico, che il Neurochirurgo stesso potrà eseguire, già in sede di visita specialistica, ed in attesa di completare gli accertamenti che Le ho appena consigliati.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#2]
Utente
Grazie Dottore. La visita ortopedi a e del 10/7 gli esami del sangue di 15 gg prima. L'esordio dei disturbi risale a circa um mese o 40 gg fá. La visita ortopedica mi suggerisce rmn rachide LS e emg arti inferiori e a seguito con esiti esami visita neurochirurgica. Io ho iperlordosi. La visita ortopedica non mi ha convinto poiché i piedi non me li ha toccati e mi ha visitato in 10 min. Il medico mi ha paventato una protrusione. Ma x quel poco che capisco io (che sono dottore in agraria e non in medicina....) con determinati segni negativi le protrusioni sono improbabili. La mia osteopata dice che non mi ha visitato bene ma mi ha rassicurato circa strane cose poiché certi vslori ematici tipo cpk non sarebbero perfetti. Ma anche lei non é medico. Io ho sempre un po di lombalgia al risveglio ma mi passa muovendomi di solito. Mi sveglio spesso contratto. Sono ansioso e tendo a protundere addome mettendo in trazione il tratto lombare iperlordosico.
Il piede ora non mo fá quasi piú male an he se dipende dai giorni ed il disturbo principale é una lombalgia sopportabile ma persistente ed una sensazione di gambe deboli.
Ho giá prenotato emg ( a Settembre!!!!!) e domani inizio a cercare per rmn. Vorrei aspetrare di avere esami x vedere neurochirurgo anche perchè in stó periodo grazie a covid zero lavoro.
Sono un po'in ansia.
Grazie
Il piede ora non mo fá quasi piú male an he se dipende dai giorni ed il disturbo principale é una lombalgia sopportabile ma persistente ed una sensazione di gambe deboli.
Ho giá prenotato emg ( a Settembre!!!!!) e domani inizio a cercare per rmn. Vorrei aspetrare di avere esami x vedere neurochirurgo anche perchè in stó periodo grazie a covid zero lavoro.
Sono un po'in ansia.
Grazie
[#4]
Utente
Grazie per la sua cordiale e celere risposta. Prenoteró il prima possibile. Confesso che i suoi " situazione complessa" e "rmn il prima possibile" mi hanno alquanto inquietato. In ogni caso le tempistiche sono quelle che le probabilmente ben conosce e che, ahimé, non dipendono da me. Ritiene che alcuni esercizi mirati (dove trovarli) da fare a casa e un trattamento osteopatico possano giovare?
Le rinnovo la stima e la ringrazio ancora.
Le rinnovo la stima e la ringrazio ancora.
[#6]
Utente
GentileDott.re, Le riporto esiti RM colonna lombare:
Non lesioni focali osee sospette a carico dei metameri studiati. Non cedimenti disallineamenti dei metameri. Minima accentuazione lordosi lombare in posizione supina. Lieve artrosi interapofisiaria nel tratto L4-S1. In L3-L4 e L4- 5 minimo bulging discale. In L5-S1 minima riduzione in altezza posteeiore del disco cui consegue anche una lieve riduzione in altezza dei forami di coniugazione; si osserva minima protrusione discale ad ampio raggio mediana paramediana sinistra. Non alterazioni di segnale del cono midollare. Sottile iperintensitá in T1 lungo la cauda all'altezzs di L3-L4, compatibile con lipoma del filum terminale, che tuttavia non determina stiramento verso il basso del cono midollare, quest'ultimo correttamente posizionato all'altezza della limitante somatica superiore di L1.
Attendo una sua valutazione.
Grazie
Non lesioni focali osee sospette a carico dei metameri studiati. Non cedimenti disallineamenti dei metameri. Minima accentuazione lordosi lombare in posizione supina. Lieve artrosi interapofisiaria nel tratto L4-S1. In L3-L4 e L4- 5 minimo bulging discale. In L5-S1 minima riduzione in altezza posteeiore del disco cui consegue anche una lieve riduzione in altezza dei forami di coniugazione; si osserva minima protrusione discale ad ampio raggio mediana paramediana sinistra. Non alterazioni di segnale del cono midollare. Sottile iperintensitá in T1 lungo la cauda all'altezzs di L3-L4, compatibile con lipoma del filum terminale, che tuttavia non determina stiramento verso il basso del cono midollare, quest'ultimo correttamente posizionato all'altezza della limitante somatica superiore di L1.
Attendo una sua valutazione.
Grazie
[#7]
Presumerei che, visitandoLa, emerga una sofferenza in paralombare sin. Questo rafforzerebbe il sospetto che a quel livello vi sia la causa dei disturbi.
Resto dell'idea che eseguendo un'infiltrazione (già in sede di visita specialistica neurochirurgica) al metamero interessato, si possa avere un miglioramento della situazione algica.
Ciò darebbe conferma della mia intuizione iniziale.
Contatti un Neurochirurgo che possa orientarsi nel senso da me auspicato.
Dia pure, se ne avrà piacere, ulteriori notizie.
Cordialmente.
Resto dell'idea che eseguendo un'infiltrazione (già in sede di visita specialistica neurochirurgica) al metamero interessato, si possa avere un miglioramento della situazione algica.
Ciò darebbe conferma della mia intuizione iniziale.
Contatti un Neurochirurgo che possa orientarsi nel senso da me auspicato.
Dia pure, se ne avrà piacere, ulteriori notizie.
Cordialmente.
[#8]
Utente
Stimato Dottore,
La ringrazio per la consueta sollecita chiarezza. La mia osteopata dice che i termini in cui é descritta la situazione indica nulla di trascendentale ma qualche problemino da seguire in modo appropriato. Vorrei chiederLe alcune cose: 1) la protrusione é sinonimo di ernia discale? 2) ritieme necessario che faccia emg arti inferiori? 3) avendo prenotato emg per Settembre (e vorrei farlo prima di visita neurochirurgica) ritiene che possa seguire questi tempi o urge maggiore fretta (stó meglio come disturbi)? 4) la lieve perdita di forza del quadricipite snx sará reversibile? 5) l'infiltrazione in cosa consiste? É dolorosa?
La ringrazio anticipatamente per la pazienza e la competenza accordatemi.
Cordialmente.
La ringrazio per la consueta sollecita chiarezza. La mia osteopata dice che i termini in cui é descritta la situazione indica nulla di trascendentale ma qualche problemino da seguire in modo appropriato. Vorrei chiederLe alcune cose: 1) la protrusione é sinonimo di ernia discale? 2) ritieme necessario che faccia emg arti inferiori? 3) avendo prenotato emg per Settembre (e vorrei farlo prima di visita neurochirurgica) ritiene che possa seguire questi tempi o urge maggiore fretta (stó meglio come disturbi)? 4) la lieve perdita di forza del quadricipite snx sará reversibile? 5) l'infiltrazione in cosa consiste? É dolorosa?
La ringrazio anticipatamente per la pazienza e la competenza accordatemi.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.6k visite dal 12/07/2020.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.