Qual è la differenza tra ernia postero-laterale destra, intra-foraminale ed extra-foraminale l4-l5?
Salve, mia madre (49 anni) è stata operata il 2 maggio per interlaminectomia L4-L5, erniectomia e discectomia, interlaminectomia L3-L4 DX, foraminotomia L3-L4 dx con decompressione totale di L4.
Il neurochirurgo ha deciso di operarla perché stava perdendo sensibilmente la sensibilità e l'attività motoria del piede dx.
La RM prima dell'operazione evidenziava: a livello L4-L5, presenza di quid nel canale di coniugazione did estra, ad iniziale estrinsecazione extra-foraminale, che sembra in rapporto di continuità con una sporgenza focale del contorno postero-laterale destro del disco intersomatico; il reperto è compatibile con un'ernia postero-laterale destra, intra-foraminale, del disco L4-L5.
Dopo l'operazione mia madre non è stata mai effettivamente bene, continuava ad avere dolori alla gamba e alla coscia e anche eventuali "scosse".
Tuttavia, l'attività motoria è stata ripresa e ha forza nel piede dx.
A quasi due mesi dall'operazione è stata ripetuta la RM: postumi chirurgici di flavo-laminectomia destra a livello spazio intersomatico l4-l5 con estesa e disomogenea imbibizione flogistico-edematosa dei piani cutanei/sottocutanei e di quelli muscolari retro e para spinali di destra e con evidenzia di piccole quote fluide saccate meta-chirurgiche a sede sotto-cutanea profonda sovra-fasciale e nello spessore dei piani muscolari para-spinali di L4-L5, a ridosso della breccia chirurgica.
in corrispondenza del disco intersomatico L4-L5, si apprezzano marcata protrusione posteriore che comprime lievemente il sacco durale e grossa/voluminosa ernia parzialmente espulsa in sede intraforaminale destra ove esercita spiccata e severa compressione sulla radice spinale destra di L4.
Il neurochirurgo che l'ha operata dice che quella che le darebbe fastidio adesso è una nuova ernia sempre tra L4-L5, vorrei sapere se effettivamente è così oppure qualcosa non è andato bene durante l'operazione.
Ripeto che mia madre non è stata mai bene dopo l'operazione ed è stata sempre a riposo.
Grazie in anticipo!
Il neurochirurgo ha deciso di operarla perché stava perdendo sensibilmente la sensibilità e l'attività motoria del piede dx.
La RM prima dell'operazione evidenziava: a livello L4-L5, presenza di quid nel canale di coniugazione did estra, ad iniziale estrinsecazione extra-foraminale, che sembra in rapporto di continuità con una sporgenza focale del contorno postero-laterale destro del disco intersomatico; il reperto è compatibile con un'ernia postero-laterale destra, intra-foraminale, del disco L4-L5.
Dopo l'operazione mia madre non è stata mai effettivamente bene, continuava ad avere dolori alla gamba e alla coscia e anche eventuali "scosse".
Tuttavia, l'attività motoria è stata ripresa e ha forza nel piede dx.
A quasi due mesi dall'operazione è stata ripetuta la RM: postumi chirurgici di flavo-laminectomia destra a livello spazio intersomatico l4-l5 con estesa e disomogenea imbibizione flogistico-edematosa dei piani cutanei/sottocutanei e di quelli muscolari retro e para spinali di destra e con evidenzia di piccole quote fluide saccate meta-chirurgiche a sede sotto-cutanea profonda sovra-fasciale e nello spessore dei piani muscolari para-spinali di L4-L5, a ridosso della breccia chirurgica.
in corrispondenza del disco intersomatico L4-L5, si apprezzano marcata protrusione posteriore che comprime lievemente il sacco durale e grossa/voluminosa ernia parzialmente espulsa in sede intraforaminale destra ove esercita spiccata e severa compressione sulla radice spinale destra di L4.
Il neurochirurgo che l'ha operata dice che quella che le darebbe fastidio adesso è una nuova ernia sempre tra L4-L5, vorrei sapere se effettivamente è così oppure qualcosa non è andato bene durante l'operazione.
Ripeto che mia madre non è stata mai bene dopo l'operazione ed è stata sempre a riposo.
Grazie in anticipo!
[#1]
Gentile utente e veramente difficile rispondere al suo quesito senza aver visitato sua mamma e senza aver visionato le immagini della rmn postopetatoria. Certo è che sembra ci sia una recidiva dell'ernia.
A mio avviso è necessario sottoporsi ad un nuovo consulto neurochirurgico.
Saluti
OdD
A mio avviso è necessario sottoporsi ad un nuovo consulto neurochirurgico.
Saluti
OdD
Prof. Oreste de Divitiis
Professore Associato di Neurochirurgia
Dipartimento di Scienze Neurologiche
UNIVERSITà DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 26/06/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.