Ernia l3-l4-l5-s1
Egr. dottore, ho 72 anni e d circa 7 sofro di dolori alle gambe schiena circolazione che sempre mi gonfiano gambe e mani. Dopo varie terapie senza risultati se non per brevissimi periodi, (l'ultima di cortisone) l'esame di risonanza magnetica al rachide lombo-sacrale rileva questo:Raddrizzamento dl rachide lom con scomparsa della fisiologica lordosi, senza scivolamenti patologici dei metameri in esame.Modeste alterazioni artrosiche diffuse sui contorni somatici vertebrali antero-laterali.Lo speco vert e' di ampiezza normale. Angioma osseo nel corpo di L4 enel corpo di L1. Presenza di una lacuna ossea marginale sul bordo postero-laterale dx del corpo di L3 sul versante dello spazio intersomatico sottostante, di probabile natura post chirurgica. I dischi L3-L4, L4-L5 ed L5-S1 sono parzialmente degenerati; il disco L5-S1 e' nettamente ridotto di spessore. Il disco L3-L4 presenta modesta protrusione circonferenziale; si associa un'ernia discale di aspetto laminare sottoligamentosa e centrale che risale in alto addossata al muro somatico post.di L3. Il disco L4-L5 presenta ampia protrusione circonferenziale che in sede intraforaminale sx assume l'aspetto di un'ernia laminare comprimente parzialmente la radice nervosa contigua. Nei limiti il cono midollare e la cauda equina.Tutto questo mi porta ad avere continuamente dolori alle gambe con picchi alti la notte, neppure steso o con le gambe alzate riesce a darmi tregua. Il neurochirurgo ha detto che potra' intervenire chirurgicamente solo su un'ernia. Sarei lieto di un suo giudizio. La ringrazio vivamente per la risposta. Sandro.
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Gentile Utente,
se il dolore che lamenta è prevalentemente all'arto inferiore sinistro, probabilmente può essere correlato all'ernia descritta a livello L4-L5, per cui in caso di sintomatologia persistente ed invalidante può essere considerata l'opzione chirurgica.
Per il resto mi sembra di di poter dire che si tratta di alterazioni artrosiche compatibili con l'età.
Cordiali saluti,
se il dolore che lamenta è prevalentemente all'arto inferiore sinistro, probabilmente può essere correlato all'ernia descritta a livello L4-L5, per cui in caso di sintomatologia persistente ed invalidante può essere considerata l'opzione chirurgica.
Per il resto mi sembra di di poter dire che si tratta di alterazioni artrosiche compatibili con l'età.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 04/04/2009.
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