Asportazione meningioma

Buonasera carissimi dottori
Scrivo per chiedere un vostro parere per quanto riguarda l'esportazione di un meningioma.
intervento subito due giorni fa da mia moglie di 29 anni, situato sulla parte anteriore destra, vicino ad una vena di scarico se non ricordo male chiamata "sagittale"...Ora, massa asportata al 100%, al risveglio tutto ok, parlato subito col chirurgo, muoveva già tutti gli arti ecc ecc...praticamente il medico ha detto che è andato tutto ok...ora a distanza di 2 giorni cammina e si muove benissimo, la memoria sembra tutto ok, gli gira un'pò la testa a volte ma credo sia normale...mi preoccupa il fatto che a volte mentre parliamo sembra non ascoltarmi e andare in "stallo" per alcuni secondi...a volte anche una semplice domanda devo farla più e più volte per avere un solo "si" o "no"...o peggio ancora non risponde ma prosegue un'altro discorso...dato che non ho avuto modo ancora di consultare un medico vorrei avere un vostro parere.

In attesa di risposta porgo distinti saluti
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Egregio Utente,
anche se lei non ha specificato a che livello nella porzione di destra del seno sagittale fosse localizzato il meningioma, tuttavia non ritengo che abbia potuto interferire con i centri della parola, situati più in basso ed a sinistra (se il soggetto è destrimane). Sento di poterla tranquillizzare essendo trascorso un così breve periodo di tempo dall'intervento.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio della celere risposta egregio dottore.
Dovrebbe essere (Vado a memoria) in corrispondenza del III medio della falce intermisferica...cmq io non intendevo come parole in se,ma come attenzione/concentrazione...sembra bloccare il pensiero per alcuni secondi...
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Le rinnovo l'esortazione della precedente risposta e cioè di lasciar passare un ragionevole tempo di recupero dall'intervento prima di considerare eventuali esiti post-chirurgici.
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Utente
Utente
Seguirò il suo consiglio...grazie mille dottore.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Di nulla, ed ancora auguri di buona convalescenza
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Utente
Utente
Buonasera dottore,
La aggiorno in quanto è appena arrivato il risultato dell'esame istologico;riporta quanto segue:

emangiopericitica ( grado II, WHO 2016).

Immunoistochimica: STAT6, Vimentina e CD99 positivi, CD34 debole e focale, EMA negativo. Indice proliferarivo,valutato con MIB-1,pari in alcune aree pari a circa il 10 - 12 %.

Ora,dato che col medico che ci segue lo incontrò tra circa 2 mesi,potreste spiegarmi meglio questi risultati?È sopratutto cosa dovremo aspettarci in futuro?ci sono possibilità di cavarsela?

Certo di una Vostra risposta porgo intanto Distinti Saluti
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Credo che con i dati istopatologici riferiti possiate tirate un grosso respiro di sollievo!
Auguri
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Utente
Utente
La ringrazio dottore per la velocità e la cortesia della risposta.
Se non sono troppo invadente,posso chiedere più dettagli sul fatto di tirare un respiro di sollievo?
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
E' ciò che si fa di solito quando si riceve una buona notizia...non le pare?
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Utente
Utente
Pienamente d'accordo Dottore, sono d'accordo con Lei.
Comunque ho avuto modo di parlare col medico che ha eseguito l'intervento che mi ha spiegato come l'emangiopericitoma è una lesione non del tutto benigna,con il conseguente rischio di ricrescita o nuova formazione in altro posto;Per questo faremo controlli seriati,e nel caso in cui negli anni si evidenzierà un ricrescita si valuterà il da farsi, magari radioterapia o reintervenire...Ma è inutile fasciare la testa prima di romperla, se verrà e quando verrà ci penseremo.altrimenti non si vive più.
Buona serata caro Dottore