Si puo raggiungere un equilibrio tra le due cose
salve,ho già più volte chiesto consigli e sono entusiasta del vostro lavoro.un paziente ha un emorragia cerebrale che ora si è fermata e di cui si attende l assorbimento;per risolvere la situazione i medici avevano sospeso la somministrazione di anticoagulanti,che il paziente prendeva per problemi al cuore.cio però ha causato nel paziente un embolia polmonare,perciò ora è in rianimazione,anche se è cosciente;l embolia va curata con coagulanti,anche se leggeri,ma questi possono causare l espandersi dell emorragia,anche se questa é ferma da una settimana?l emorragia era causata dal fatto che il paziente dopo aver preso per un anno un anticoagulante,ha dovuto subire un operazione d asportazione di un angioma alla testa.si puo raggiungere un equilibrio tra le due cose...vi prego chiaritemi le idee....grazie mille...attendo consigli
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Purtroppo questa situazione di conflittualità tra farmaci e molteplici patologie di tipo cardio-vascolare è abbastanza frequente. Sono certo che i colleghi medici che l'hanno in cura stanno praticando quanto previsto in queste situazioni. Superato il fatto acuto si potrà reinstaurare la terapia anticoagulante per i problemi cardiaci.
Dr. Antonio Zingale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 01/04/2009.
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