Piccola dilatazione aneurismatica
Salve ho effettuato una angio-RM senza contrasto in seguito ad una risonanza magnetica in cui avevano sospettato una possibile ectasia vasale.
L' angio RM ha confermato una focale ectasia parietale a livello della biforcazione dell' arteria cerebrale media di sinistra compatibile con piccola dilatazione aneurismatica priva di colletto (mm 3, 5 circa) da rivalutare a breve distanza.
Non si rilevano ulteriori anomalie di calibro e di flusso nei vasi arteriosi del circolo carotideo vertebro-basilare intracranico.
Si segnala pervieta' bilaterale delle arterie comunicanti posteriori e del tratto P1 delle arterie cerebrali posteriori.
Domani sentirò il mio medico curante ma potete darmi un vostro parere?
Grazie mille
L' angio RM ha confermato una focale ectasia parietale a livello della biforcazione dell' arteria cerebrale media di sinistra compatibile con piccola dilatazione aneurismatica priva di colletto (mm 3, 5 circa) da rivalutare a breve distanza.
Non si rilevano ulteriori anomalie di calibro e di flusso nei vasi arteriosi del circolo carotideo vertebro-basilare intracranico.
Si segnala pervieta' bilaterale delle arterie comunicanti posteriori e del tratto P1 delle arterie cerebrali posteriori.
Domani sentirò il mio medico curante ma potete darmi un vostro parere?
Grazie mille
[#1]
Si signora buongiorno
L'argomento è delicato e di stretta pertinenza specialistica in cui difficilmente potrà esprimere parere definitivo il suo medico curante, se non è neurologo o neurochirurgo
La dilatazione dimostrata alla Sua angioRM può corrispondere effettivamente ad un piccolo aneurisma di biforcazione di media, una delle sedi di più frequente insorgenza. Va monitorizzato con prossima angioRM. La decisione sul trattamento è condizionata da alcuni aspetti:
Le sue abitudini di vita, stress, fumo, ipertensione o altre malattie a rischio emorragico,
L'aspetto dettagliato della dilatazione, parere congiunto di neuroradiologo e neurochirurgo,
Eventuali cambiamenti nell'aspetto e dimensioni al successivo controllo.
Formalmente sarebbero da trattare le dilatazioni superiori ai 5 mm, ma questa è solo una indicazione di massima.
Il parere è strettamente specialistico.
Spero di averle dato informazioni utili.
Cordiali saluti
L'argomento è delicato e di stretta pertinenza specialistica in cui difficilmente potrà esprimere parere definitivo il suo medico curante, se non è neurologo o neurochirurgo
La dilatazione dimostrata alla Sua angioRM può corrispondere effettivamente ad un piccolo aneurisma di biforcazione di media, una delle sedi di più frequente insorgenza. Va monitorizzato con prossima angioRM. La decisione sul trattamento è condizionata da alcuni aspetti:
Le sue abitudini di vita, stress, fumo, ipertensione o altre malattie a rischio emorragico,
L'aspetto dettagliato della dilatazione, parere congiunto di neuroradiologo e neurochirurgo,
Eventuali cambiamenti nell'aspetto e dimensioni al successivo controllo.
Formalmente sarebbero da trattare le dilatazioni superiori ai 5 mm, ma questa è solo una indicazione di massima.
Il parere è strettamente specialistico.
Spero di averle dato informazioni utili.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Rinaldi
[#2]
Utente
Grazie dottore della sua risposta. Sto cercando di prendere un appuntamento con un neurochirurgo, intanto le volevo chiedere alcune cose:
1) cosa significa senza colletto?
2) c'è una correlazione secondo lei tra questo aneurisma e dei forti mal di testa che ho avuto circa 3-4 mesi fa? Mi svegliavo con un forte dolore davanti come da pressione sopra gli occhi, che non passava nemmeno con la tachipirina, potevano durare anche un paio di giorni.
3) come si capisce se un aneurisma si sia rotto o meno?
Grazie
1) cosa significa senza colletto?
2) c'è una correlazione secondo lei tra questo aneurisma e dei forti mal di testa che ho avuto circa 3-4 mesi fa? Mi svegliavo con un forte dolore davanti come da pressione sopra gli occhi, che non passava nemmeno con la tachipirina, potevano durare anche un paio di giorni.
3) come si capisce se un aneurisma si sia rotto o meno?
Grazie
[#3]
Buongiorno
1 il colletto è un accesso ristretto dal vaso portante alla sacca dell'aneurisma, che gli da una forma assimilabile a un palloncino, mentre nel suo caso il vaso avrà probabilmente l'aspetto di un tubicino dilatato
2 probabilmente no. Il dolore da iniziale sanguinameno è in sede nucale
3 il dolore da rottura di aneurisma è un dolore che spesso fa perdere i sensi, come una coltellata e é accompagnato da altri sintomi. Non mi sembra il suo caso.
La saluto
1 il colletto è un accesso ristretto dal vaso portante alla sacca dell'aneurisma, che gli da una forma assimilabile a un palloncino, mentre nel suo caso il vaso avrà probabilmente l'aspetto di un tubicino dilatato
2 probabilmente no. Il dolore da iniziale sanguinameno è in sede nucale
3 il dolore da rottura di aneurisma è un dolore che spesso fa perdere i sensi, come una coltellata e é accompagnato da altri sintomi. Non mi sembra il suo caso.
La saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 05/05/2020.
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