Impossibile alzare le gambe
Buongiorno ho 39 anni corporatura normale.
Premetto che, sono molto sedentaria ho fatto 2 parti naturali e 2 cesarei.
Ho un ernia discale espulsa l5 s1 e 2 psicopatie
Se sono sdraiata a pancia in su, è provo ad alzare le gambe contemporaneamente mi è impossibile per quando mi sforzi, non riesco a sollevarla da in terra nemmeno di un centimetro.
Se invece qualcuno me le tira su, come me le lascia cadono giù a peso morto.
E come se sulle mie gambe ci fosse sopra un macigno.
Se invece ne tirò su una alla volta non ho nessun problema.
Premetto che, sono molto sedentaria ho fatto 2 parti naturali e 2 cesarei.
Ho un ernia discale espulsa l5 s1 e 2 psicopatie
Se sono sdraiata a pancia in su, è provo ad alzare le gambe contemporaneamente mi è impossibile per quando mi sforzi, non riesco a sollevarla da in terra nemmeno di un centimetro.
Se invece qualcuno me le tira su, come me le lascia cadono giù a peso morto.
E come se sulle mie gambe ci fosse sopra un macigno.
Se invece ne tirò su una alla volta non ho nessun problema.
[#1]
Gentile Paziente,
la descrizione della sua sintomatologia farebbe ipotizzare inizialmente una paraparesi, che tuttavia è immediatamente smentita dal fatto che la motilità dei singoli arti inferiori non è inficiata. Se inoltre non avverte alcun disturbo nella deambulazione, allora non sussiste alcun definito disturbo neurologico. Per una migliore definizione diagnostica ed anche per una valutazione appropriata della estrusione discale segnalata dall'indagine RM, Le suggerisco di sottoporsi ad una visita specialistica.
Cordialmente
la descrizione della sua sintomatologia farebbe ipotizzare inizialmente una paraparesi, che tuttavia è immediatamente smentita dal fatto che la motilità dei singoli arti inferiori non è inficiata. Se inoltre non avverte alcun disturbo nella deambulazione, allora non sussiste alcun definito disturbo neurologico. Per una migliore definizione diagnostica ed anche per una valutazione appropriata della estrusione discale segnalata dall'indagine RM, Le suggerisco di sottoporsi ad una visita specialistica.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#3]
Si faccia visitare da un neurologo, cui spiegare nel dettaglio la fenomenologia lamentata, e se verranno escluse cause neurologiche si potrà valutare il ricorso verso un altro specialista (reumatologo, ortopedico, endocrinologo...) per l'opportuno inquadramento diagnostico del caso.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 838 visite dal 02/05/2020.
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