Neurochirurgia
Buonasera, chiedo gentilmente un opinione o un consiglio ai medici competenti in merito alla mia recente RM per capire se è possibile che debba sottopormi ad intervento chirurgico, grazie.
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi, per verosimile contrattura antalgica;
assenza di definite alterazione della morfologia e del segnale dei metameri vertebrali; diffuse incipienti manifestazioni artrosiche metameriche; il canale vertebrale è regolare per conformazione e presenta ampiezza sostanzialmente conservata;
protrusione del profilo posterolaterale sinistro del disco L3 - L4, che in parte occupa l'omolaterale tasca radicolare;
voluminosa ernia discale fra L4-L5, mediana, discendente; il sacco durale ne risulta compresso;
ernia discale, in corrispondenza dello spazio intersomatico L5-S1, che impronta il sacco durale in sede mediana e paramediana;
il cono midollare è in sede a L1;
il segnale del liquor è nella norma.
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi, per verosimile contrattura antalgica;
assenza di definite alterazione della morfologia e del segnale dei metameri vertebrali; diffuse incipienti manifestazioni artrosiche metameriche; il canale vertebrale è regolare per conformazione e presenta ampiezza sostanzialmente conservata;
protrusione del profilo posterolaterale sinistro del disco L3 - L4, che in parte occupa l'omolaterale tasca radicolare;
voluminosa ernia discale fra L4-L5, mediana, discendente; il sacco durale ne risulta compresso;
ernia discale, in corrispondenza dello spazio intersomatico L5-S1, che impronta il sacco durale in sede mediana e paramediana;
il cono midollare è in sede a L1;
il segnale del liquor è nella norma.
[#1]
Egregio Paziente,
in linea di principio la Neurochirurgia cura un paziente con dei sintomi ben definiti e non una immagine di risonanza, per cui non è sufficiente riferire l'esistenza di una estrusione discale ma è fondamentale conoscere la sintomatologia lamentata dal paziente. Il neurochirurgo sulla base del resoconto anamnestico va quindi a ricercare i segni clinici che gli consentono di porre indicazione a trattamento chirurgico oppure a quello conservativo. Spesso è anche necessario effettuare altri esami di tipo funzionale, come ad esempio l'elettromiografia, per avere un ulteriore riscontro.
Cordialmente
in linea di principio la Neurochirurgia cura un paziente con dei sintomi ben definiti e non una immagine di risonanza, per cui non è sufficiente riferire l'esistenza di una estrusione discale ma è fondamentale conoscere la sintomatologia lamentata dal paziente. Il neurochirurgo sulla base del resoconto anamnestico va quindi a ricercare i segni clinici che gli consentono di porre indicazione a trattamento chirurgico oppure a quello conservativo. Spesso è anche necessario effettuare altri esami di tipo funzionale, come ad esempio l'elettromiografia, per avere un ulteriore riscontro.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#3]
Utente
Sintomatologia che ho lamentato da diversi anni :forti dolori e sciatalgia a destra; Ad oggi senza sciatalgia. Visitato da un neurochirurgo, ha prescritto: cortisonici e antinfiammatori, iniezione ossigeno ozono sotto TAC (qui ho trovato giovamento) ,fisioterapia e ginnastica posturale. In seguito ho praticato diverse manovre da un osteopata. Ad oggi quando il dolore è forte; soldesam fiale 4mg per 5 giorni; o ketoprofene 80 mg. cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 869 visite dal 26/04/2020.
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