Attività fisica e ernia al disco sacro-lombare
Gentili dottori,
Ho 29 anni e sono stata già operata di ernia al disco, l5 s1, che mi procurava una fortissima sciatalgia.
Dopo due mesi dall'operazione, iniziando a sentire di nuovo un leggero risentimento del nervo sciatico, ripeto la RM e scopro di essere soggetta a recidiva, di dimensioni non trascurabili.
Tuttavia ora, a 8 mesi dall'operazione posso dire di non avere quasi alcun sintomo di sciatalgia, tuttavia convivo con indolenzimento della fascia lombo-sacrale e ogni tanto nell'alzarmi da posizione seduta (quando lo faccio senza fare attenzione) rimango bloccata.
Le mie domande:
1.
Per motivi di lavoro mi trovo a camminare per 5 km ogni giorno, chiaramente accuso un po' di stanchezza, ma non ho alcun dolore camminando.
È sano che io continui a farlo?
2.
Vorrei poter fare un po' di attività fisica (oltre agli esercizi mirati per la mia patologia) per tonificare e tenermi in forma, per non gravare sulla colonna vertebrale opterei per ginnastica in acqua: acquagym ma anche spinning in acqua.
Soprattutto ho dubbi per lo spinning.
Grazie per la cortese attenzione.
Ho 29 anni e sono stata già operata di ernia al disco, l5 s1, che mi procurava una fortissima sciatalgia.
Dopo due mesi dall'operazione, iniziando a sentire di nuovo un leggero risentimento del nervo sciatico, ripeto la RM e scopro di essere soggetta a recidiva, di dimensioni non trascurabili.
Tuttavia ora, a 8 mesi dall'operazione posso dire di non avere quasi alcun sintomo di sciatalgia, tuttavia convivo con indolenzimento della fascia lombo-sacrale e ogni tanto nell'alzarmi da posizione seduta (quando lo faccio senza fare attenzione) rimango bloccata.
Le mie domande:
1.
Per motivi di lavoro mi trovo a camminare per 5 km ogni giorno, chiaramente accuso un po' di stanchezza, ma non ho alcun dolore camminando.
È sano che io continui a farlo?
2.
Vorrei poter fare un po' di attività fisica (oltre agli esercizi mirati per la mia patologia) per tonificare e tenermi in forma, per non gravare sulla colonna vertebrale opterei per ginnastica in acqua: acquagym ma anche spinning in acqua.
Soprattutto ho dubbi per lo spinning.
Grazie per la cortese attenzione.
Gentile ragazza,
una domanda: quando è stata scoperta la recidiva è poi stata rioperata ?
Cordialmente
una domanda: quando è stata scoperta la recidiva è poi stata rioperata ?
Cordialmente

Utente
Gentile dottore,
ad agosto 2019 sono stata operata, appena tre mesi dopo, a novembre, ho scoperto la recidiva.
Questa volta si tratta di un'ernia non chirurgica, per cui dovrò probabilmente conviverci per il resto della mia vita.
ad agosto 2019 sono stata operata, appena tre mesi dopo, a novembre, ho scoperto la recidiva.
Questa volta si tratta di un'ernia non chirurgica, per cui dovrò probabilmente conviverci per il resto della mia vita.
Lei ha detto che si tratta di recidiva (quindi allo stesso livello della prima) di dimensioni non trascurabili.
Perché sarebbe un'ernia non chirurgica ? E perché invece la prima lo sarebbe stata ?
Perché sarebbe un'ernia non chirurgica ? E perché invece la prima lo sarebbe stata ?

Utente
Da quello che il neurochirurgo a cui mi sono affidata mi ha spiegato, ci sono dei parametri che rendono un'ernia chirurgica: il dolore della sciatalgia innanzitutto e la conseguente perdita di sensibilità al piede della gamba interessata, nel mio caso il sinistro. Questa volta io non ho alcuna sciatalgia per fortuna, per cui è un'ernia con la quale riesco a vivere in equilibrio, se pur precario.
Il mio dubbio è relativo alla attività fisica.
Il mio dubbio è relativo alla attività fisica.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 24/04/2020.
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