Delucidazioni sulla risposta della rm rachide cervicale

Che disturbi ha ?

Buonasera dottore, ho dolore ovviamente al collo, ma quello più forte e’ sicuramente quello al braccio , forte che mi sembra si spezzi in 2 , formicolio alla mano sopratutto al pollice . Non c è posizione che mi permetta di dormire la notte . Non ce la faccio più . Domani farò la quinta ed ultima puntura di voltaren.

Nessuno scrive paroloni che a Lei così sembrano.
Il dolore è al braccio, all'avambraccio o a entrambi ? A quelli di destra o di sinistra ? Il formicolio è alla mano dx o alla sinistra ?

Dottore non vorrei essermi espresso male, per paroloni intendevo semplicemente leggere cose per me incomprensibili perché non della materia , facendomi magari preoccupare più del dovuto . Non c era nessuna volontà di offendere un Suo collega , mi dispiace che abbia frainteso . Comunque il dolore ce L ho in tutto il braccio , spalla e avambraccio fino ad arrivare con formicolio continuo al pollice , tutto lato sinistro . Grazie dottore per la sua gentilezza nel rispondermi .

La causa dei sintomi è verosimilmente l'ernia discale a livello C5-C6. Probabilmente è da operare, ma la conferma gliela può dare solo lo specialista visitandolo.

Quindi lei dottore mi sta dicendo che anche se non è scritto Chiaro ernia e’ un Ernia ? Le spiego , ovviamente prenderò’ subito appuntamento da uno specialista per la visita e per fargli controllare le immagini . Ho inviato questo referto al mio dottore di condotta che è ortopedico , mi ha detto di non preoccuparmi perché non ho ernie ma solo protrusioni , e che quando il dolore sarò passato dovrò seguire terapia specifica . Ecco perché ho scritto in questo portale , perché in attesa della visita specialistica volevo capirci un po’ di più , il mio dottore mi dice in quel modo ma io non vivo più dal dolore , e lei ora mi leggendo lo stesso referto dice che è un Ernia . Questo mi fa presupporre che comunque il
Mio dottore abbia letto in maniera frettolosa la diagnosi del radiologo .

Egr. signore,
il Suo medico doveva prima vedere le immagini della RM e poi eventualmente leggere il referto che dice espressamente:

<<<Il disco di c5-c6 presenta una protrusione posteriore disco-osteofitaria mediana paramediana sinistra che impronta il sacco durale e la porzione centrale corrispondente al midollo cervicale, con disco che migra nel forame di coniugazione di sinistra dove impronta la radice omolaterale di c5..>>>

Se Le ha detto che, a fronte dei Suoi sintomi, non c'è alcuna ernia evidentemente non conosce la patologia discale e, a quanto sembra, nemmeno la neuroanatomia e neurofisiopatologia.
Erniare significa "venir fuori". protrudere significa ugualmente venir fuori anche se in misura minore di un'ernia espulsa.
Quindi la denominazione di un tessuto discale fuoriuscito dalla propria sede spesso è soggettiva, ma se la protrusione (ovvero non una ernia voluminosa) causa compressione sulla radice nervosa dal lato congruo con i sintomi, non importa se la fuoriuscita del disco è stata definita ernia o protrusione.
Ecco perché chi è esperto di tale patologia fa diagnosi sull'evidenza clinica e sulle IMMAGINI della RM e non sul referto in cui, giustamente, il radiologo descrive ciò che vede, ma non tutto ha rilevanza clinica.

Le consiglio di consultare un neurochirurgo perché, tra l'altro, il consiglio che Le ha dato, ovvero di far passare il dolore spontaneamente è molto grave in quanto, è vero, il dolore può passare spontaneamente (e il suo tempo non è predeterminabile), ma l'assenza del dolore può significare che la radice nervosa è stata danneggiata e ha perso la sua funzione di condurre al cervello la sensazione-dolore.
Ciò è l'anticamera della perdita della funzione motoria.

Spero di aver chiarito i Suoi dubbi a Lei e anche ...al Suo medico.

Cordialmente

Grazie mille dottore . E’ stato gentilissimo e molto chiaro .