Dolore dorsale paramediano destro in vicinanza della scapola

buongiorno, da anni ormai accuso un dolore dorsale in vicinanza della scapola, il dolore si manifesta principalmente quando sono seduto, o se mi sottopongo a degli sforzi fisici, anche quando sono a riposo anche se più lieve il dolore persiste.

nel corso del tempo il dolore peggiora, ho affrontato diversi esami che comprendevano raggi x e risonanze magnetiche anche con liquido di contrasto.

ho consultato vari specialisti che mi hanno proposto fisioterapia (non ho avuto benefici) , mi hanno sottoposto delle infiltrazioni ma non hanno portato alcun beneficio.



RM rachide dorsale data 24-11-2017:
accenno a scogliosidestro-convessa del rachide dorsale.

il canale spinale presenta normale ampiezza.

il disco D8-D9 è sede di minuta ernia focale postero-laterale sinistra, appena scivolata carnalmente, che impegna parzialmente lo spazio subaracnoideo antistante senza coinvolgere il midollo spinale.

coesiste minuta ernia intraspongiosa di Schmorl del piatto somatico inferiore D8.

All'altezza del passaggio D6-D7 il profilo dorso-laterale destro del midollo spinale è appena deformato ma non ulteriormente modificato;
quanto osservato è con ogni probabilità l'unico elemento che permette di desumere la presenza di occasionale minuta cisti aracnoidea
L'aspetto delle restanti unità disco-somatiche esplorate appare normale e non vi sono ulteriori impronte del sacco durale né ernie discali.

Il midollo spinale dorsale presenta per il resto normale calibro ed intensità di segnale.

i forami neurali dorsali presentano normale ampiezza ed al loro interno le radici nervose sono ben riconoscibili.

Non vi sono modificazioni delle apofisi articolari né altri elementi di rilievo.


RM rachide dorsale data 24-04-2018:
L'indagine odierna è stata confrontata con il precedente esame RM del 20/11/17, eseguito in altra sede.

Nel controllo odierno, sia nelle acquisizioni sagittali che nelle acquisizioni assiali pesate in T2, (queste ultime pur inficiate da artefatti da turbolenza del flusso liquore) , non si osservano aspetti riferibili con fondatezza alla presenza di cisti-aracnoidea.

Dopo infusione di MDC paramagnetico, si apprezza unicamente impregnazione contrastrografica dell'emangioma a componente vascolare presente su soma di D2.

Non si apprezzano significative alterazioni di segnale a carico della corda midollare.


RM rachide dorsale data 10/06/2019:
Il controllo odierno, effettuato anche ora con riguardo particolare al sacco durale, non mostra, anche ora, segni diretti e indiretti di cisti aracnoidee.

I metameri sono ben allineati e le unità discali normali come spessore e come segnale.

Regolare aspetto del midollo spinale fino al cono midollare.

Invariata la piccola formazione angiomatosa a ridosso della limitante somatica superiore di L2.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Ma i Suoi dolori sono a dx o a sin?
La prima rmn evidenziava due protrusioni; di queste successivamente non sembra che vi siano tracce.

Le infiltrazioni a che livello le ha fatte?
E' sicuro di non avere avuto l'Herpes Zooster?

Resto molto perplesso dal Suo racconto.
Andrebbero riviste le rmn (forse il primo Neuroradiologo ha descritto, per eccesso di zelo, un quadro compressivo appena accennato) e cercare il punto trigger su cui eventualmente intervenire.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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