Astrocitoma diffuso terzo grado
Buongiorno gentili dottori,
Nel 2017 mio marito (38 anni) ha avuto una crisi epilettica di vista accompagnata di giramento di testa, dopo aver fatto la Tac è stata diagnosticata-una cisti di 2cm nel area visiva, lato destro... dopo è rimasto sotto controllo per un anno non cresceva per errore nostro abbiamo saltato una anno di falow-up... nel 2019 questi crisi sono aumentati come frequenza una volta al mese e via, abbiamo consultato due neurochirurghi il primo ha detto forse una cisti o probabilmente una cisticirosi, il secondo ha detto che se tratta di un tumore glioma a bassa malignità e anche ché questa massa è cresciuta da 2cm a 2. 6cm abbiamo scelto il secondo parere e anche stato fatto l'intervento (stato tolto il 95% della massa con un leggero danno visivo laterale occhio sx) l'esame istologico prima ha dato una diagnosi di un astrocitoma diffuso di terzo grado (IDH wiltype, caratterizzato di aree di ipercelularità, talune figure mitotiche con basso indice di proliferazioni <5% e la mancata espressione nucleare del p53 e anche presenza di taluni vasi con endoteli alti / proliferanti in assenza di aree di nicrosi.
dopo hanno chiamato dicendo che non riescono a fare una diagnosi e di non iniziare le terapie... passano altri due settimane fanno una nuova diagnosi dicendo che se tratta di un astrocitoma pilocitico (lesione intra-assiale occipitale dx, plurimi frammenti bianco giallastri di aspetto gelatinoso per la > di 2cm) ma rimane una ipotesi in attesa di un consulenti di rifermento... siamo confusi spero di trovare la risposta giusta o magari un consiglio da seguire scusate il mio italiano perché non è la mia lingua madre... e spero che mi sono spigata bene in attesa della vostra risposta, Grazie.
Cordiali Saluti.
Nel 2017 mio marito (38 anni) ha avuto una crisi epilettica di vista accompagnata di giramento di testa, dopo aver fatto la Tac è stata diagnosticata-una cisti di 2cm nel area visiva, lato destro... dopo è rimasto sotto controllo per un anno non cresceva per errore nostro abbiamo saltato una anno di falow-up... nel 2019 questi crisi sono aumentati come frequenza una volta al mese e via, abbiamo consultato due neurochirurghi il primo ha detto forse una cisti o probabilmente una cisticirosi, il secondo ha detto che se tratta di un tumore glioma a bassa malignità e anche ché questa massa è cresciuta da 2cm a 2. 6cm abbiamo scelto il secondo parere e anche stato fatto l'intervento (stato tolto il 95% della massa con un leggero danno visivo laterale occhio sx) l'esame istologico prima ha dato una diagnosi di un astrocitoma diffuso di terzo grado (IDH wiltype, caratterizzato di aree di ipercelularità, talune figure mitotiche con basso indice di proliferazioni <5% e la mancata espressione nucleare del p53 e anche presenza di taluni vasi con endoteli alti / proliferanti in assenza di aree di nicrosi.
dopo hanno chiamato dicendo che non riescono a fare una diagnosi e di non iniziare le terapie... passano altri due settimane fanno una nuova diagnosi dicendo che se tratta di un astrocitoma pilocitico (lesione intra-assiale occipitale dx, plurimi frammenti bianco giallastri di aspetto gelatinoso per la > di 2cm) ma rimane una ipotesi in attesa di un consulenti di rifermento... siamo confusi spero di trovare la risposta giusta o magari un consiglio da seguire scusate il mio italiano perché non è la mia lingua madre... e spero che mi sono spigata bene in attesa della vostra risposta, Grazie.
Cordiali Saluti.
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Gentile Utente,
il paziente è stato trattato chirurgicamente e la definizione istologica della neoplasia avrebbe dato due risultati che sono abbastanza distanti fra di loro. L'astrocitoma se è di tipo pilocitico è a basso grado di malignità mentre non lo è se è di terzo grado. Nel caso di una lesione ad elevata proliferazione cellulare è necessario associare al trattamento chirurgico altre terapie (radioterapia e chemioterapia). Attraverso un consulto online non può essere dato altro suggerimento che affidarsi ad un oncologo, che acquisisca il dato istopatologico in maniera inequivocabile.
Cordialmente
il paziente è stato trattato chirurgicamente e la definizione istologica della neoplasia avrebbe dato due risultati che sono abbastanza distanti fra di loro. L'astrocitoma se è di tipo pilocitico è a basso grado di malignità mentre non lo è se è di terzo grado. Nel caso di una lesione ad elevata proliferazione cellulare è necessario associare al trattamento chirurgico altre terapie (radioterapia e chemioterapia). Attraverso un consulto online non può essere dato altro suggerimento che affidarsi ad un oncologo, che acquisisca il dato istopatologico in maniera inequivocabile.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#3]
Sono felice per lei, poiché nel caso del neurocitoma (che è un rarissimo tumore tipico nel soggetto giovane adulto) la prognosi è generalmente buona. Alquanto inusuale la presentazione extra-ventricolare, poiché questa neoplasia si manifesta caratteristicamente nei ventricoli laterali o talora nel III ventricolo.
Comunque auguri e cordiali saluti
Comunque auguri e cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.1k visite dal 02/04/2020.
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