Sindrome cauda equina

Salve professori, mi rendo conto che il momento storico in Italia è molto particolare, e questo è uno dei motivi per i quali ricorro a questo servizio, con notevole timore di recarmi al pronto soccorso.


Da tre giorni soffro di un mal di schiena nella zona lombare, molto leggero, e che si accentua con il movimento.

Ho notato contemporaneamente all'insorgenza di questi sintomi, anche una situazione di disturbo intestinale, con formazione di molta aria nell'intestino.

Cercando i sintomi sono venuto a conoscenza della sindrome della cauda equina, che sembra accomunare questi due sintomi apparentemente molto distanti tra di loro.
Confermo si non riuscire ad avvertire un cambiamento nella mobilità degli arti inferiori, né nella minzione, né nell'erezione (precisando che durante l'erezione avverto dolore nella zona coccigea).
Avverto inoltre uno schiocco alla schiena ogni volta che mi piego a 90 gradi.


L'unico evento che riesco a collegare ad una possibile causa è un movimento di torsione che ho fatto qualche giorno prima per riuscire a constatare la condizione di una abrasione presente sulla schiena, dove probabilmente ho spinto troppo non accorgendomi causando qualche problema.


Sono estremamente preoccupato dall'urgenza con la quale deve essere trattata la sindrome e dalla mia probabile incapacità di riconoscere i sintomi.

Chiedo gentilmente aiuto a voi esperti per eventualmente agire in modo corretto e tempestivo.


Grazie dal cuore.