Cervicale
Salve sono Stefano sambataro ho 25 anni e volevo chiedere un vostro consulto.
Inizio tutto 5 anni fa, facendo una risonanza magnetica scopri di avere un izio di disidratazione a livello c3 c4... Gli anni passarono ma i sintomi aumentano di volta in volta (cefalee e dolori tra nuca collo e trapezi, vertigini a più non posso e senso di nausea) sono sempre stato uno sportivo ad altissimo livello.
Nuoto 4 ore al giorno o 2 più pesistica con carichi molto elevati per anni ed anni... Ad oggi l'attività di nuoto lho interrotta da circa due anni ma la pesistica no.
Le condizioni sono peggiorate, rifaccio una risonanza magnatica circa un mese fa ed è uscito fuori questo risultato.
(riduzione tono idrico del disco intersomatico c3 c4 per incipient i alterazioni spondilosiche) tutto il resto sta nella norma sono andato dall'ortopedico e mi ha consigliato la sospensione della palestra.
Ho iniziato una terapia seguita da lui ad oggi con due infiltrazioni al collo di DEPOMEDROL... Comunque la situazione è cambiata leggermente ma tutti i giorni accuoso sintomi di sbandamento perenne, qualche cefalee, ma dolori al collo più non posso... Mi sento invalidante nella mia vita, ero sempre frenetico e amille ma oggi non riesco a fare tante cose e mi dispiace ma sto veramente male... C'è una soluzione per tutto ciò, spero che potrete aiutarmi.
PS... Faccio il pizzaiolo e a breve apriro un attività e ho paura perché con questi problemi sento come se qualcosa mi bloccasse e non riuscisse a farmi svolgere i miei compiti giornalieri
Inizio tutto 5 anni fa, facendo una risonanza magnetica scopri di avere un izio di disidratazione a livello c3 c4... Gli anni passarono ma i sintomi aumentano di volta in volta (cefalee e dolori tra nuca collo e trapezi, vertigini a più non posso e senso di nausea) sono sempre stato uno sportivo ad altissimo livello.
Nuoto 4 ore al giorno o 2 più pesistica con carichi molto elevati per anni ed anni... Ad oggi l'attività di nuoto lho interrotta da circa due anni ma la pesistica no.
Le condizioni sono peggiorate, rifaccio una risonanza magnatica circa un mese fa ed è uscito fuori questo risultato.
(riduzione tono idrico del disco intersomatico c3 c4 per incipient i alterazioni spondilosiche) tutto il resto sta nella norma sono andato dall'ortopedico e mi ha consigliato la sospensione della palestra.
Ho iniziato una terapia seguita da lui ad oggi con due infiltrazioni al collo di DEPOMEDROL... Comunque la situazione è cambiata leggermente ma tutti i giorni accuoso sintomi di sbandamento perenne, qualche cefalee, ma dolori al collo più non posso... Mi sento invalidante nella mia vita, ero sempre frenetico e amille ma oggi non riesco a fare tante cose e mi dispiace ma sto veramente male... C'è una soluzione per tutto ciò, spero che potrete aiutarmi.
PS... Faccio il pizzaiolo e a breve apriro un attività e ho paura perché con questi problemi sento come se qualcosa mi bloccasse e non riuscisse a farmi svolgere i miei compiti giornalieri
[#1]
Il caso va valutato clinicamente.
Prima è necessario che Lei si sottoponga ad esame RMN del resto della colonna.
La sua giovane età non costituisce controindicazione tassativa ad un eventuale intervento chirurgico anche se la cosa va attentamente valutata e discussa anche in considerazione dell'impatto del suo disturbo sulla sua esistenza.
Spero di esserle stato utile e rimango a sua disposizione.
Cordialità.
Prima è necessario che Lei si sottoponga ad esame RMN del resto della colonna.
La sua giovane età non costituisce controindicazione tassativa ad un eventuale intervento chirurgico anche se la cosa va attentamente valutata e discussa anche in considerazione dell'impatto del suo disturbo sulla sua esistenza.
Spero di esserle stato utile e rimango a sua disposizione.
Cordialità.
Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind
[#2]
Ex utente
Salve dottor Pierfrancesco grazie per la risposta è stato gentilissimo.
In questo caso farò l'esame rmn del resto della colonna ma sa consigliarmi un bravo neurochirurgo a Roma?? E poi nel caso l'intervento dovrà essere fatto. Ma in base a cosa? O su cosa si va ad operare? Aspetto una sua risposta buona giornata
In questo caso farò l'esame rmn del resto della colonna ma sa consigliarmi un bravo neurochirurgo a Roma?? E poi nel caso l'intervento dovrà essere fatto. Ma in base a cosa? O su cosa si va ad operare? Aspetto una sua risposta buona giornata
[#3]
Molti colleghi di Roma operano pazienti romani e non romani fuori Roma per motivi differenti (liste di attesa, budget e tetti di spesa territoriali, ecc.).
Al contrario chirurghi non capitolini operano presso istituti Romani pazienti sia di Roma sia del resto d'Italia.
Il mio consiglio è scegliere chi la cura indipendentemente da dove poi, eventualmente dovesse servire, la curerà o la opererà.
Cerchi di capire, sempre, se chi ha davanti le sta proponendo una cura per i suoi disturbi o le sta cercando di convincerla a farsi fare una procedura più o meno congrua con quello che si vede nei suoi esami.
Altro consiglio importante che mi sento di darle è di non pensare a quello che potrebbe o non potrebbe succedere se... dal momento che la chirurgia spinale non è quasi mai una cosa che si fa preventivamente (almeno da parte di chi la fa onestamente) ma piuttosto di pensare a curare se stesso e a dare importanza al riposo, alla attività fisica che volta al benessere, a quello che serve a rieducare la sua postura, mettendo in bilancio che tutto questo, alle volte, richiede tempo e impegno e che la soluzione ad un determinato problema potrebbe non essere immediata.
Se preferisce può scrivermi anche con WhatsApp e la mia risposta potrà essere più tempestiva.
Cordialità.
Dott. Eugeni
Al contrario chirurghi non capitolini operano presso istituti Romani pazienti sia di Roma sia del resto d'Italia.
Il mio consiglio è scegliere chi la cura indipendentemente da dove poi, eventualmente dovesse servire, la curerà o la opererà.
Cerchi di capire, sempre, se chi ha davanti le sta proponendo una cura per i suoi disturbi o le sta cercando di convincerla a farsi fare una procedura più o meno congrua con quello che si vede nei suoi esami.
Altro consiglio importante che mi sento di darle è di non pensare a quello che potrebbe o non potrebbe succedere se... dal momento che la chirurgia spinale non è quasi mai una cosa che si fa preventivamente (almeno da parte di chi la fa onestamente) ma piuttosto di pensare a curare se stesso e a dare importanza al riposo, alla attività fisica che volta al benessere, a quello che serve a rieducare la sua postura, mettendo in bilancio che tutto questo, alle volte, richiede tempo e impegno e che la soluzione ad un determinato problema potrebbe non essere immediata.
Se preferisce può scrivermi anche con WhatsApp e la mia risposta potrà essere più tempestiva.
Cordialità.
Dott. Eugeni
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 14/03/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.