Meningioma atipico recidivante

Buongiorno,
Scrivo per mia madre che ha 62 anni e da dieci anni combattiamo con una forma di meningioma recidivante atipico.
Ha effettuato già 4 interventi ed un ciclo di cyber knife tra il secondo ed il terzo che però ha mostrato edema alla fine di esso.
All'ultima operazione il neurochirurgo era contrario all'operazione in quanto secondo lui i tessuti erano molto danneggiati dalle precedenti operazioni, ci ha inviato al cnao di Pavia il quale però ci ha rimandato indietro dicendo che era possibile ancora l'operazione.

Allora il neurochirurgo l'ha operata ed è andato tutto bene, voleva però lei facesse un ciclo post chirurgico di radioterapia ma la radioterapista aveva affermato che non ci fosse bisogno perché i tessuti in quel momento non mostravano problemi.

Adesso, dopo 4 mesi dall'operazione, ritirando i referti la RMN è sovrapponibile a parte per un'area di impregnazione contrasto grafica che a questo punto credo riferirsi ad un'altro meningioma.

So di non essere competente e stiamo aspettando per la visita, ma la mia domanda è se forse non era il caso di farlo quel ciclo di radioterapia che aveva consigliato il neurochirurgo (per evitare appunto la situazione odierna) e se ad oggi, a 5 mesi dall'intervento, sia possibile ancora fare questa radioterapia.

Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20
Buona sera
I meningiomi recidivanti presentano non pochi problemi di coscienza per chi deve decidere sul trattamento. Il percorso sinora seguito da sua madre è abbastanza tipico, tra trattamenti chirurgici multipli e radioterapia.
Venendo al fatto attuale, da quanto dice, sembra che il primo meningioma, recidivante, sia attualmente sotto controllo. All'ultimo esame RM se ne vede un secondo. Non c'è (ne ci sarebbe stata prima) indicazione a radioterapia. Necessario ora è proseguire a fare i controlli per valutare la stabilità di questo secondo nodulo, che nel caso potrebbe essere asportato chirurgicamente. Il trattamento radio finora effettuato (cyberknife) comporta dosi notevolmente ridotte di esposizione ai raggi dei tessuti sani, ma consideri comunque che una radioterapia ha un limite massimo di dose somministrabile, pena un danno ai tessuti sani più sensibili.
I miei più cordiali saluti

Dr. Alessandro  Rinaldi

[#2]
Attivo dal 2017 al 2020
Ex utente
Grazie dottore,
Consideri però che quel secondo meningioma era assente a primo controllo dopo l'operazione, si è quindi presentato così adesso dopo 5 mesi dalla stessa.
Date la recidive multiple ed il trascorso, varrebbe la pena aspettare il decorso di questo (ed il neurochirurgo aveva già detto che non l'avrebbe rioperata) o forse sarebbe necessario rivolgersi magari ad un oncologo e farlo trattare come fosse un tumore maligno ?
La ringrazio ancora