Bambino di 10 anni con spondilolistesi l5 su s1
Buongiorno mio figlio a 10 anni, e da 3 anni che a cominciato ad avere dolori alla schiena (essendo disabile si fa fatica di capire quanto sia forte il dolore) dopo una lastra.
Il risultato è stato: Vizio di deiffereniazione al passaggio lombo-sacrale in presenza di 6 vertebre con aspetto lombare, per verosimile lombarizzazione di S1.
Acceno a spondilolistesi l5 su s1.
Nettamente ridotta la fisiologica lordosi.
Dopo un po di fisioterapia il dolore era andato.
Ma da 1 settimana e ricomparso di nuovo un tic che faceva con la mano destra, e anche il dolore.
E possibile che la cosa sia peggiorata.
La pediatra dice che è impossibile, e non consiglia una risonanza.
Posso avere un vostro parere?
Il risultato è stato: Vizio di deiffereniazione al passaggio lombo-sacrale in presenza di 6 vertebre con aspetto lombare, per verosimile lombarizzazione di S1.
Acceno a spondilolistesi l5 su s1.
Nettamente ridotta la fisiologica lordosi.
Dopo un po di fisioterapia il dolore era andato.
Ma da 1 settimana e ricomparso di nuovo un tic che faceva con la mano destra, e anche il dolore.
E possibile che la cosa sia peggiorata.
La pediatra dice che è impossibile, e non consiglia una risonanza.
Posso avere un vostro parere?
[#1]
Gentile Utente,
per quanto attiene all'accenno della spondilolistesi L5-S1, anche se dubito che possa essere all'origine del mal di schiena del bambino, potrebbe essere indicato studiarne più approfonditamente i caratteri. E' necessario appurare, trattandosi naturalmente di una forma displastica (ossia congenita) e non degenerativa, il grado e la tendenza alla mobilità. Per cui, oltre ad eseguire una RM oppure una TAC centrata su quel segmento, è utile eseguire una X-grafia lombo-sacrale con le prove dinamiche, in flessione ed estensione forzata.
Cordialmente
per quanto attiene all'accenno della spondilolistesi L5-S1, anche se dubito che possa essere all'origine del mal di schiena del bambino, potrebbe essere indicato studiarne più approfonditamente i caratteri. E' necessario appurare, trattandosi naturalmente di una forma displastica (ossia congenita) e non degenerativa, il grado e la tendenza alla mobilità. Per cui, oltre ad eseguire una RM oppure una TAC centrata su quel segmento, è utile eseguire una X-grafia lombo-sacrale con le prove dinamiche, in flessione ed estensione forzata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 06/02/2020.
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