Necessito operazione?
Buongiorno a tutti.
Vi sottopongo l'esito dell'esame radiografico (effettuato il 20 gennaio) richiesto da un ortopedico.
Questi mi ha proposto un intervento di sostituzione del disco intervertebrale.
Un neurochirurgo, invece, mi ha sconsigliato tale operazione inutile e rischiosa nel mio caso.
Gradirei da voi altri pareri sulla base di questi risultati:
Lordosi fisiologica sagittale del rachide rettilineizzata al decubito dell'indagine, in presenza di severe manifestazione spondiloartrosiche con osteofitosi prevalentemente espressa a carico dei metameri C4 e C5, che presentano note di edema della spongiosa.
I muri posteriori non risultano disallineati.
I dischi intersomatici appaiono assottigliati e disidratati e caratterizzati, al tratto C3-C6 da aspetti protrusivi osteodiscali improntanti l'astuccio durale nei settori mediani estesi prevalentemente verso la regione foraminale dx.
Le impronte sopracitate si iscrivono in quadro di riduzione lieve dei diametri del canale rachideo in corrispondenza, su matrice degenerativa.
Intensità di segnale del midollo sostanzialmente conservata.
Cosa ne pensate?
Vi ringrazio con stima.
I miei migliori saluti.
Franca
Vi sottopongo l'esito dell'esame radiografico (effettuato il 20 gennaio) richiesto da un ortopedico.
Questi mi ha proposto un intervento di sostituzione del disco intervertebrale.
Un neurochirurgo, invece, mi ha sconsigliato tale operazione inutile e rischiosa nel mio caso.
Gradirei da voi altri pareri sulla base di questi risultati:
Lordosi fisiologica sagittale del rachide rettilineizzata al decubito dell'indagine, in presenza di severe manifestazione spondiloartrosiche con osteofitosi prevalentemente espressa a carico dei metameri C4 e C5, che presentano note di edema della spongiosa.
I muri posteriori non risultano disallineati.
I dischi intersomatici appaiono assottigliati e disidratati e caratterizzati, al tratto C3-C6 da aspetti protrusivi osteodiscali improntanti l'astuccio durale nei settori mediani estesi prevalentemente verso la regione foraminale dx.
Le impronte sopracitate si iscrivono in quadro di riduzione lieve dei diametri del canale rachideo in corrispondenza, su matrice degenerativa.
Intensità di segnale del midollo sostanzialmente conservata.
Cosa ne pensate?
Vi ringrazio con stima.
I miei migliori saluti.
Franca
[#2]
Utente
Dolori al collo e ai muscoli della nuca, spalle sempre tese e acufeni. Inoltre, sempre più spesso forti vertigini associate a nausea. Ho anche una scoliosi abbastanza accentuata, per cui la mia postura è molto scorretta. Ho fatto molte sedute di osteopatia e chiropratica, tense e magnetoterapia ma non ho riscontrato miglioramenti.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
I sintomi riferiti sono compatibili con lo stato di spondilodiscoartrosi.
Non posso pronunciarmi a distanza sull'indicazione all'intervento né sulla procedura chirurgica da adottare.
Il neurochirurgo Le ha spiegato perché l'intervento sarebbe inutile ?
Cordialmente
Non posso pronunciarmi a distanza sull'indicazione all'intervento né sulla procedura chirurgica da adottare.
Il neurochirurgo Le ha spiegato perché l'intervento sarebbe inutile ?
Cordialmente
[#4]
Utente
Il neurochirurgo consultato sostiene che il rapporto rischi/benefici è svantaggioso e che i disturbi non verrebbero alleviati dalla sostituzione dei dischi intervertebrali perché dipendono molto più dalla scoliosi e dalla conseguente postura errata. Ha consigliato un collare alto e un busto.
Grazie.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 30/01/2020.
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