Rmn lombosacrale
Buonasera, sono stato operato a marzo 2019 per artrodesi e decompressione a 2 livelli l4 l5 e l5 s1.
L altra settimana ho fatto una risonanza lombosacrale.
Copio la risposta:
Mediante sequenza di acquisizione se, stir e Tse, t1 e t2 dipendenti, condotte nei piani sagittale e assiale, sono stati studiati il rachide lombosacrale e quello dorsale inferiore, fino a d12.
L esame odierno é posto confronto con il precedente eseguito il 29 aprile 2019.
Il midollo dorsale inferiore indagato é normale per morfologia, sede, dimensioni e intensità di segnale.
Il cono midollare termina al passaggio d12 l1.
Appiattimento della lordosi lombare, in esiti di intervento per stabilizzazione vertebrale, con posizionamento di due placche e viti metalliche fra l4 ed s1.
As l4 l5 si rileva una protusione discale cinconferenziale, focalmente più pronunciate in sede postero mediana, ove il disco protuso lascia una impronta sul sacco durale.
Ad l5 s1 protusione discale posteriore ad ampio raggio, estesa al canale di coniugazione di destra, ove si associa modesta produzione osteofitica margino somatica.
Il tessuto adiposo presa culo radicolare risulta obliterato.
In ambito foraminale a desta, il disco protuso oblitera il tessuto adiposo pre ganglionare.
I diametri rachide appaiono conservati.
Fino al prossimo mese non ho appuntamento con il neurochirurgo.
Mi potete dire cosa dicono le risposte?
Grazie
L altra settimana ho fatto una risonanza lombosacrale.
Copio la risposta:
Mediante sequenza di acquisizione se, stir e Tse, t1 e t2 dipendenti, condotte nei piani sagittale e assiale, sono stati studiati il rachide lombosacrale e quello dorsale inferiore, fino a d12.
L esame odierno é posto confronto con il precedente eseguito il 29 aprile 2019.
Il midollo dorsale inferiore indagato é normale per morfologia, sede, dimensioni e intensità di segnale.
Il cono midollare termina al passaggio d12 l1.
Appiattimento della lordosi lombare, in esiti di intervento per stabilizzazione vertebrale, con posizionamento di due placche e viti metalliche fra l4 ed s1.
As l4 l5 si rileva una protusione discale cinconferenziale, focalmente più pronunciate in sede postero mediana, ove il disco protuso lascia una impronta sul sacco durale.
Ad l5 s1 protusione discale posteriore ad ampio raggio, estesa al canale di coniugazione di destra, ove si associa modesta produzione osteofitica margino somatica.
Il tessuto adiposo presa culo radicolare risulta obliterato.
In ambito foraminale a desta, il disco protuso oblitera il tessuto adiposo pre ganglionare.
I diametri rachide appaiono conservati.
Fino al prossimo mese non ho appuntamento con il neurochirurgo.
Mi potete dire cosa dicono le risposte?
Grazie
[#3]
E' necessario visionare le RM prima e dopo l'intervento e sapere che tecnica è stata usata.
I Suoi sintomi sembrano essere dovuti alle protrusioni discali in L4-L5 ed L5-S1 che verosimilmente non sono state trattate nell'intervento.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
I Suoi sintomi sembrano essere dovuti alle protrusioni discali in L4-L5 ed L5-S1 che verosimilmente non sono state trattate nell'intervento.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 785 visite dal 15/01/2020.
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