Lesione al nervo tibiale posteriore è opérable?
Buonasera.
Vorrei sapere se una lesione al nervo tibiale posteriore sia operabile.
Da ricerche in rete, facendo attenzione a selezionare contenuti affidabili, ho appreso che sarebbe possibile, mediante innesto da un altro nervo (solitamente nel polpaccio) o da cellule staminali.
Ho forte e costante dolore neuropatico al piede.
A livello motorio, il disturbo é minimo.
In 5 anni la farmaco terapia ha fallito.
Sottolineo che il problema è per me fortemente invalidante e sono disposto a provare ogni opzione possibile.
Grazie per l'attenzione.
Vorrei sapere se una lesione al nervo tibiale posteriore sia operabile.
Da ricerche in rete, facendo attenzione a selezionare contenuti affidabili, ho appreso che sarebbe possibile, mediante innesto da un altro nervo (solitamente nel polpaccio) o da cellule staminali.
Ho forte e costante dolore neuropatico al piede.
A livello motorio, il disturbo é minimo.
In 5 anni la farmaco terapia ha fallito.
Sottolineo che il problema è per me fortemente invalidante e sono disposto a provare ogni opzione possibile.
Grazie per l'attenzione.
[#2]
Utente
Buonasera.
Grazie per la risposta.
Questo il referto del potenziale evocato somatosensoriale: aumento di latenza della risposta poplitea dx come per assonotmesi.
EMG: lesione neurogena nei nervi plantari del nervo tibiale destro.
Causa: frattura scomposta della tibia. Lesione iatrogena del ramo sensitivo del nervo tibiale destro.
Lei ritiene che un intervento chirurgico non sia indicato.
Non ho ottenuto benefici in 5 anni di farmaco terapia.
Visto che la possibilità di un innesto esiste, perché non provarci?
Ci sarebbero troppe controindicazioni?
Sostituendo la porzione di nervo lesionata non dovremmo risolvere definitivamente il problema?
La convivenza con questo disagio per me è impossibile, per motivi che non sto a spiegare per evitare inutili divagazioni.
Sono disposto a tutto.
Mi auguro possa fornirmi delle motivazioni chiare, nel caso in cui l'intervento chirurgico non sia oggettivamente realizzabile.
Grazie e cordiali saluti.
Grazie per la risposta.
Questo il referto del potenziale evocato somatosensoriale: aumento di latenza della risposta poplitea dx come per assonotmesi.
EMG: lesione neurogena nei nervi plantari del nervo tibiale destro.
Causa: frattura scomposta della tibia. Lesione iatrogena del ramo sensitivo del nervo tibiale destro.
Lei ritiene che un intervento chirurgico non sia indicato.
Non ho ottenuto benefici in 5 anni di farmaco terapia.
Visto che la possibilità di un innesto esiste, perché non provarci?
Ci sarebbero troppe controindicazioni?
Sostituendo la porzione di nervo lesionata non dovremmo risolvere definitivamente il problema?
La convivenza con questo disagio per me è impossibile, per motivi che non sto a spiegare per evitare inutili divagazioni.
Sono disposto a tutto.
Mi auguro possa fornirmi delle motivazioni chiare, nel caso in cui l'intervento chirurgico non sia oggettivamente realizzabile.
Grazie e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 12/01/2020.
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