Neurochirurgia
Salve con questo referto sarebbe opportuno rivolgermi ad uno specialista?
Lieve riduzione in altezza dei corpi di D11 D12 con accenno a deformazione tronco conica ad apice anteriore e del corpo di L1 con lieve avallamento della limitante somatica superiore, in esiti di cedimenti strutturali non recenti.
consevati i muri posteriori.
coesistono alterazioni osteocondrosiche delle limitanti cortico-spongiose affrontate nel tratto D11-L1, con piccola area di edema midollare nei settori postero-inferiori di D12 e segnale adisposo, al passaggio D11-D12 ed in adiacenza alla limitante somatica superiore di L1.
Non ulteriori alterazioni dell intensita di segnale di midollo endospongioso dei metameri esaminati.
Diffusi prolungamenti osteofitosici degli spigoli somatici antero-laterali.
Nel tratto D11-L1 i dischi intervertebrali appaiono assottigliati e disidratati con piccole protrusioni posteriori responsabili di modeste impronte sul sacco durale.
Regolari i restanti dischi intervertebrali.
Nei limiti l ampiezza del canale vertebrale.
Regolare l intensita di midollo spinale.
Lieve riduzione in altezza dei corpi di D11 D12 con accenno a deformazione tronco conica ad apice anteriore e del corpo di L1 con lieve avallamento della limitante somatica superiore, in esiti di cedimenti strutturali non recenti.
consevati i muri posteriori.
coesistono alterazioni osteocondrosiche delle limitanti cortico-spongiose affrontate nel tratto D11-L1, con piccola area di edema midollare nei settori postero-inferiori di D12 e segnale adisposo, al passaggio D11-D12 ed in adiacenza alla limitante somatica superiore di L1.
Non ulteriori alterazioni dell intensita di segnale di midollo endospongioso dei metameri esaminati.
Diffusi prolungamenti osteofitosici degli spigoli somatici antero-laterali.
Nel tratto D11-L1 i dischi intervertebrali appaiono assottigliati e disidratati con piccole protrusioni posteriori responsabili di modeste impronte sul sacco durale.
Regolari i restanti dischi intervertebrali.
Nei limiti l ampiezza del canale vertebrale.
Regolare l intensita di midollo spinale.
[#1]
Egr. signore,,
in assenza di una storia clinica di traumi più o meno recenti,
senza vedere le immagini e senza conoscere i suoi sintomi, non è possibile orientarsi in una diagnosi di certezza.
Potrebbe trattarsi di angiomi dei corpi vertebrali o di ernie di Schmorl (tessuto discale che invece di fuoriuscire nel canale lombare si insinua nel corpo vertebrale.
Solitamente non necessitano di alcun trattamento, ma va valutata l'eventuale indicazione chirurgica.
E' opportuno pertanto consultare direttamente un neurochirurgo.
Con cordialità
in assenza di una storia clinica di traumi più o meno recenti,
senza vedere le immagini e senza conoscere i suoi sintomi, non è possibile orientarsi in una diagnosi di certezza.
Potrebbe trattarsi di angiomi dei corpi vertebrali o di ernie di Schmorl (tessuto discale che invece di fuoriuscire nel canale lombare si insinua nel corpo vertebrale.
Solitamente non necessitano di alcun trattamento, ma va valutata l'eventuale indicazione chirurgica.
E' opportuno pertanto consultare direttamente un neurochirurgo.
Con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 824 visite dal 23/12/2019.
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