Nevralgia trigeminale... a volte ritorna !?!?!
Buongiorno, vorrei porre un quesito in merito alla patologia trigeminale.
La mia ragazza (29anni), circa 3 anni fa si è operata (Treviso) per risolvere il problema (metodo invasivo). Sparite subito le famigerate "scosse", dopo circa un anno in cui aveva la parte sx della faccia (quella interessata) poco sensibile, le cose sono andate man mano migliorando (eccezion fatta per le problematiche di tipo psicologico che restano comunque!) riacquistando la sensibilità pressocchè totale del viso.
Da circa 3/4 mesi ha iniziato ad avvertire dei formicolii e sensazioni di calore dall'altra parte (dx). Ovviamente il panico ha iniziato ad affacciarsi di nuovo anche perchè tra meno di due mesi ci sposiamo e vorremmo avere subito un bambino... quindi si può ben capire la preoccupazione.
Le domande sono: 1) è possibile che dopo 3 anni si stia già vanificando il risultato ottenuto nell'operazione anche se stavolta è a destra (solo bruciore NON SCOSSE)? 2) sarebbe opportuno fare una RMN con contrasto per controllare di nuovo la vascolarizzazione del nervo (entrambe i lati)? 3) nel caso servisse, escludendo la cura farmacologica perchè in passato anche se fatta per circa 2 anni non ha risolto NULLA, servirebbe di nuovo il tipo invasivo oppure si può optare anche per qualcosa di meno drastico? 4) portare avanti una gravidanza e affrontare il dolore del parto, potrebbe scatenare (lo sforzo) una crisi oppure danneggiare in qualche maniera l'intervento fatto in passato?
Grazie, so che comprenderete le mie domande...
La mia ragazza (29anni), circa 3 anni fa si è operata (Treviso) per risolvere il problema (metodo invasivo). Sparite subito le famigerate "scosse", dopo circa un anno in cui aveva la parte sx della faccia (quella interessata) poco sensibile, le cose sono andate man mano migliorando (eccezion fatta per le problematiche di tipo psicologico che restano comunque!) riacquistando la sensibilità pressocchè totale del viso.
Da circa 3/4 mesi ha iniziato ad avvertire dei formicolii e sensazioni di calore dall'altra parte (dx). Ovviamente il panico ha iniziato ad affacciarsi di nuovo anche perchè tra meno di due mesi ci sposiamo e vorremmo avere subito un bambino... quindi si può ben capire la preoccupazione.
Le domande sono: 1) è possibile che dopo 3 anni si stia già vanificando il risultato ottenuto nell'operazione anche se stavolta è a destra (solo bruciore NON SCOSSE)? 2) sarebbe opportuno fare una RMN con contrasto per controllare di nuovo la vascolarizzazione del nervo (entrambe i lati)? 3) nel caso servisse, escludendo la cura farmacologica perchè in passato anche se fatta per circa 2 anni non ha risolto NULLA, servirebbe di nuovo il tipo invasivo oppure si può optare anche per qualcosa di meno drastico? 4) portare avanti una gravidanza e affrontare il dolore del parto, potrebbe scatenare (lo sforzo) una crisi oppure danneggiare in qualche maniera l'intervento fatto in passato?
Grazie, so che comprenderete le mie domande...
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Caro signore,
senza volerla spaventare, avere una nevralgia trigeminale in giovane età è sempre molto raro. Se questa è, come mi par di capire, bilaterale bisogna eseguire una diagnostica differenziale per escludere una malattia con cui la nevralgia trigeminale bilaterale può essere associata. Mi riferisco alla sclerosi multipla.
Una volta fatto questo passo si può discutere di eventuali indicazioni a reinterventi o altri trattamenti.
Il mio consiglio è di andare in prima istanza da un neurologo dopo aver eseguito una RMN cerebrale con m.d.c.
Non si spaventi ma è opportuno andare a fondo dei problemi.
Mi faccia sapere, cordialmente.
senza volerla spaventare, avere una nevralgia trigeminale in giovane età è sempre molto raro. Se questa è, come mi par di capire, bilaterale bisogna eseguire una diagnostica differenziale per escludere una malattia con cui la nevralgia trigeminale bilaterale può essere associata. Mi riferisco alla sclerosi multipla.
Una volta fatto questo passo si può discutere di eventuali indicazioni a reinterventi o altri trattamenti.
Il mio consiglio è di andare in prima istanza da un neurologo dopo aver eseguito una RMN cerebrale con m.d.c.
Non si spaventi ma è opportuno andare a fondo dei problemi.
Mi faccia sapere, cordialmente.
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 09/03/2009.
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