Malformazione chiari 1

Salve.
In seguito ad una serie di sintomatologie che non trovavano spiegazioni e che si protraevano nel tempo (dolore cervicale, dolore dietro orecchio, fitte in testa, dolore alle mani), mia moglie si è sottoposta a risonanza encefalo e rachide cervicale, con e senza contrasto.

il referto è stato il seguente.


Risonanza eseguita con apparecchiatura PHILIPS INGENIA D-STREAM ad alto campo magnetico 1, 5 Tesla.

Nel quadro di una malformazione di Chiari 1, si rileva una discreta ectopia delle tonsille cerebellari, peraltro al momento priva di apprezzabili effetti di impronta sulla giunzione bulbo-midollare.

Per il resto, non si riscontrano modificazioni morfo-strutturali, né significative alterazioni di segnale a carico degli elementi encefalici sia della FCP che sopra-tentoriali (neppure nelle sequenze pesate in diffusione protonica).

Non vi sono inoltre reliquati emosiderinici post-emorragici nelle acquisizioni di echo di gradiente.

Regolare risulta pure la delineazione del midollo cervicale il cui segnale è omogeneo.

Per quanto riguarda il relativo tratto di rachide, il reperto più significativo è costituito dalla modesta protusione mediana e paramediana dx del disco C6-C7.

Il complesso ventricolare (che è in asse) e rispettivamente il canale spinale sono di ampiezza normale.

Il quadro non viene modificato dalla successiva somministrazione e.
v. di MDC paramagnetico.



Cosa mi consigliate?
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Dr. Mario Bianco Neurochirurgo 18 1
Buongiorno,
occorre visitare la paziente e guardare le immagini della Rm per capire l'entità della discesa delle tonsille cerebellari e se i sintomi lamentati possono essere messi in relazione al Chiari I tipo, ad altre cause od anche in parte ad altre cause.
Parlando in generale una malformazione di Chiari I, senza altre patologie conseguenti associate (idrocefalo, siringomielia), necessita di intervento chirurgico solo se causa sintomi costanti e progressivi (a volte anche disturbi nel mangiare , nel parlare o nell'equilibrio) e di entità gravosa per il paziente tale da giustificare l'intervento.
Le consiglio di effettuare una visita neurochirurgica per valutare se la diagnosi di Chiari I tipo riscontrata alla Rm ha un significato clinico e di quale entità e se necessario fare altre indagini.

Dr. Mario Bianco

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore.
A giorni effettueremo visita neurochirurgica e vedremo cosa ci dirà il dottore.
La tengo aggiornato.
Buona giornata.