Angioma venoso lobo temporale destro2
Neurite ottica retrobulbare in paziente.
con leucoencefalomielopatia angioma venoso lobo temporake destro ipertiroidismo subclinico
Riscintrata sintesi intratecale di igG dal grafico dei quozienti in attesa isoelettrofocusing
Dopo caduta accidentale calo vudus dx edema papills dx
Da RM con MDC patologia demielinizzanti
con leucoencefalomielopatia angioma venoso lobo temporake destro ipertiroidismo subclinico
Riscintrata sintesi intratecale di igG dal grafico dei quozienti in attesa isoelettrofocusing
Dopo caduta accidentale calo vudus dx edema papills dx
Da RM con MDC patologia demielinizzanti
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Generalmente gli angiomi venosi non richiedono un intervento neurochirurgico, sono per lo più asintomatici e dunque sono un riscontro accidentale alla Rm . In rari casi di emorragie ripetute si può prendere in considerazione l'asportazione chirurgica valutando bene il rapporto rischi / benefici. Nel suo caso, da quanto scritto, come primo generico giudizio orientativo certamente non diagnostico, l'angioma venoso non sembrerebbe la causa del suo problema visivo ma per essere sicuri bisogna valutare bene i suoi accertamenti visivi oculistici e le immagini di Rm. Le consiglio, oltre una visita neurochirurgica, anche in relazione al trauma oltre che per la valutazione dell'angioma venoso, anche una visita oculistica e neurologica se non le ha già fatte.
Dr. Mario Bianco
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 01/12/2019.
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