Piccola ernia al disco l4. l5
Salve sono un uomo di 39 anni e dopo diversi mesi che soffro di una lombosciatalgia con sostanzioso risentimento alla gamba sinistra che non mi lascia dormire la notte è soprattutto non riesco sedermi sono stato da uno specialista il quale mi ha prescritto una R. M, ELLETRIOMIOGRA e RX dinamiche vi elenco i rispettivi referti: RM.. . Ernia discale in corrispondenza di l4 l5, a sede posteriore mediana e paramediana, con estensione laterale a sinistra, che comprime il sacco durale e la tasca radicolare l5 omolaterale, lievissima spondolistesi l5 da cui consegue una pseudo protrusione l5 s1. RX.. . Iniziale lievissima anterolistesi di l5, spazio intersomatico ridotto l4 l5. ELWTTROMIOGRA.. . . Nella norma i parametri di conduzione sensitivo motoria, l'esame ad ago elettrodo coassiale non evidenzia segni di sofferenza miogena primaria o neurogena secondaria nei potenziali di unità motoria dei muscoli esaminati nelle conclusioni l'insieme dei reperti è nella norma. Lo specialista esclude un intervento chirurgico, io vi chiedo come mai che da gennaio scorso non riesco a guarire prendo periodicamente feldene ad intervalli, ho assunto cortisonici che mi danno sollievo temporaneo (urbason 20mg), da poco ho iniziato terapia posturale senza miglioramenti quando passeggio il dolore mi passa ma quando sono in macchina o a letto sento le stelle in particolare al polpaccio e caviglia ed il tratto lombare lato sinistro.. . Sarebbe il caso provare con l ozono terapia? Consigliata dallo stesso specialista insomma non trovo una soluzione nonostante il mio specialista mi ha detto che trattasi di una piccola ernia è la spondolistesi è minima tanto da non tenerla in considerazione.. . Potrebbe essere il sovrappeso la causa?
[#1]
Caro Amico,
Le dico bravo in quanto nella Sua attuale situazione,in presenza di un'ernia discale certamente "sintomatica" a L4-L5 e di un quadro di spondilolistesi a L5-S1,è chiaro che il sovra-peso incide ulteriormente nell'esasperare i Suoi sintomi Neurologici e la problematica di ordine funzionale che ne consegue.
L'Ozono terapia potrebbe ma non è detto dimostrarsi valida terapeuticamente nel Suo caso,di fatto non risulterebbe risolutiva anche a fronte del Suo "notevole" sovra-peso,con la possibilità nel tempo di una recidiva di tutti i disturbi che lei oggi accusa.
Nel caso il paradigma che per Lei può rappresentare un obiettivo da perseguire è il seguente:
1 Dieta alimentare basilare
2 Fisioterapia in Palestra sotto la guida di un Personale
Trainer esaurientemente informato del Suo corredo
anamnestico-diagnostico strumentale
3 Rivalutazione Neurologica a distanza delle Sue condizioni
cliniche con uno Specialista Neurochirurgo per escludere la
necessità di una "Revisione Chirugica" del "disco erniato"
se non correttiva del "quadro di spondilolistesi".
Arrivederci
Le dico bravo in quanto nella Sua attuale situazione,in presenza di un'ernia discale certamente "sintomatica" a L4-L5 e di un quadro di spondilolistesi a L5-S1,è chiaro che il sovra-peso incide ulteriormente nell'esasperare i Suoi sintomi Neurologici e la problematica di ordine funzionale che ne consegue.
L'Ozono terapia potrebbe ma non è detto dimostrarsi valida terapeuticamente nel Suo caso,di fatto non risulterebbe risolutiva anche a fronte del Suo "notevole" sovra-peso,con la possibilità nel tempo di una recidiva di tutti i disturbi che lei oggi accusa.
Nel caso il paradigma che per Lei può rappresentare un obiettivo da perseguire è il seguente:
1 Dieta alimentare basilare
2 Fisioterapia in Palestra sotto la guida di un Personale
Trainer esaurientemente informato del Suo corredo
anamnestico-diagnostico strumentale
3 Rivalutazione Neurologica a distanza delle Sue condizioni
cliniche con uno Specialista Neurochirurgo per escludere la
necessità di una "Revisione Chirugica" del "disco erniato"
se non correttiva del "quadro di spondilolistesi".
Arrivederci
Dr.Vittorio Scipione
[#4]
Egr.signore,
pur potendo condividere genericamente quanto il collega radiologo Le ha suggerito, aggiungo che, prima di iniziare qualsiasi terapia conservativa, è importante un esame clinico che escluda anche iniziali segni deficitari, come debolezza dei muscoli della gamba e del piede a sinistra e la valutazione del dolore che sembra non regredisca soddisfacentemente con i farmaci.
Pur in assenza delle immagini, credo di poter affermare che la olistesi (definita "minima") non abbia un ruolo determinante sui Suoi sintomi.
Mi permetto di dissentire dal collega che consiglia la palestra, semmai potrebbe esere utile un ciclo di fisioterapia ad opera di un qualificato fisioterapista su indicazione del Fisiatra.
Senz'altro il calo ponderale sarà utile,, ma come Le dicevo, bisogna tenere d'occhio eventuali deficit neurologici.
Cordialmente
pur potendo condividere genericamente quanto il collega radiologo Le ha suggerito, aggiungo che, prima di iniziare qualsiasi terapia conservativa, è importante un esame clinico che escluda anche iniziali segni deficitari, come debolezza dei muscoli della gamba e del piede a sinistra e la valutazione del dolore che sembra non regredisca soddisfacentemente con i farmaci.
Pur in assenza delle immagini, credo di poter affermare che la olistesi (definita "minima") non abbia un ruolo determinante sui Suoi sintomi.
Mi permetto di dissentire dal collega che consiglia la palestra, semmai potrebbe esere utile un ciclo di fisioterapia ad opera di un qualificato fisioterapista su indicazione del Fisiatra.
Senz'altro il calo ponderale sarà utile,, ma come Le dicevo, bisogna tenere d'occhio eventuali deficit neurologici.
Cordialmente
[#5]
Utente
Dall'esame elettromiografico e dalla visita specialistica al momento non ci sono deficit neurologici settimana prossima inizio ozonoterapia come ultima spiaggia, parallelamente sto effettuando terapia posturale sono alla quarta seduta per placare il dolore oramai insopportabile, inoltre assumo da un giorno palexia 50 mg 2 volte al giorno per 7 giorni prescritto dallo specialista.....speriamo che si risolva
[#10]
Utente
Salve, ho aumentato il dosaggio del palexia 50mg la mattina invariato mentre la sera 100mg perché ho dolori atroci al polpaccio e tibia.... Ed inoltre ho hatto la terza puntura di ozonoterapia ma non ho ancora benefici mi hanno detto che bisogna attendere almeno 7/8 sedute do ozono per poter avere miglioramenti vorrei sapere se devo solo avere pasienza o cambiare rotta per la risoluzione di questa problematica che attualmente non mi consente di vivere la piena quotidianità..
[#11]
Utente
Salve ho effettuato 8 sedute di ozonoterapia ma a tutt'oggi i miglioramenti sono quasi impercettibili è il caso di continuare? La notte continuo a dormire molto poco a causa del dolore al polpaccio e caviglia sinistra..... Durante la giornata in movimento il dolore sparisce completamente...... Da 10 giorni non assumo più antidolorifici ed antiffiamotori in quanto il dolore è gestibile ma non ho avuto ancora un netto miglioramento continuo con l ozonoterapia? Probabilmente 8 sedute sono ancora poche?
[#13]
Utente
Ho effettuato 10 sedute di ozonoterapia inizio a sentirmi meglio ma la gamba sinistra dopo un po' che sono a letto in posizione supina la sento indolenzita ma non più quel bruciore lancinante.... Posso gradualmente dare un po' di attività aerobica avendo a casa una cyclette ellittica...... Ovviamente con moderazione o devo attendere la remissione completa della sintomatologia? Anticipatamente grazie
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 2.4k visite dal 22/10/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.