Eria discale lombare e dorsale
salve. da anni soffro di mal di schiena e sciatalgia. l'anno scorso mi è stata riscontrata un ernia lombare livello L5-S1 che ho risolto con una manipolazione. ora però i dolori sono molto più forti. L'ultima RMN dice:immagini sagittali e assiali T1-T2 pesate fast spin-echo. non patologiche alterazioni di segnale ossee. Non segni di listesi dei somi vertebrali né dismorfismi rachidei. Il canale vertebrale presenta brevi segmentari restringimenti su base acquisita ai livelli D11-D12, il più evidente, e L5-S1, lieve. Note degenerative dei dischi intersomatici D11-D12 e L5-S1. Il disco D11-D12 presenta piccola protusione erniaria posteriore mediana che non raggiunge il midollo spinale. Il disco L5-S1 presenta piccola protusione erniaria foraminale sinistra con verosimile compressione sulla radice nervosa corrispondente. Non ulteriori fenomeni erniari discali. Non patologiche alterazioni di segnale endocanalari. Nei limiti il cono midollare e le radici della cauda.
Ho dolori fortissimi, nonostante porti un busto ortopedico. E abbia provato a prendere vari tipi di antiinfiammatori, ovviamente dietro prescrizione medica. Cosa mi condigliate??
Ho dolori fortissimi, nonostante porti un busto ortopedico. E abbia provato a prendere vari tipi di antiinfiammatori, ovviamente dietro prescrizione medica. Cosa mi condigliate??
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Gentile utente,
casi come il suo si risolvono di solito con terapia medica (corticosteroidi) associata ad uno stile di vita adeguato (calo ponderale, esercizio fisico, etc..). Tuttavia, visto il parziale impegno foraminale della protrusione, qualora la sintomatologia non regredisca in tempi congrui o peggio ancora compaiano dei deficit, potrebbe essere indicato l'intervento chirurgico.
Si rivolga ad un neurochirurgo che le saprà consigliare la strategia migliore sulla base della sua obiettività clinica e delle immagini.
Cordiali saluti
casi come il suo si risolvono di solito con terapia medica (corticosteroidi) associata ad uno stile di vita adeguato (calo ponderale, esercizio fisico, etc..). Tuttavia, visto il parziale impegno foraminale della protrusione, qualora la sintomatologia non regredisca in tempi congrui o peggio ancora compaiano dei deficit, potrebbe essere indicato l'intervento chirurgico.
Si rivolga ad un neurochirurgo che le saprà consigliare la strategia migliore sulla base della sua obiettività clinica e delle immagini.
Cordiali saluti
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com
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Consideri che la RMN è come una fortografia, come tale inquadra solo un momento particolare che può non essere più tale dopo poco tempo. Diciamo che la sua ernia potrebbe essersi leggermente "spostata" più al centro. Detto questo non è pensabile eseguire esami di continuo e se la sua RM è abbastanza recente andrà benissimo salvo diversa indicazione dello specialista che la segue.
Spero di essere stato esauriente.
Cordiali saluti
Spero di essere stato esauriente.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.8k visite dal 27/02/2009.
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