Senso di stordimento e poca lucidità
Buongiorno,
Vi contatto in quanto da circa un paio di mesi avverto praticamente tutti i giorni un senso di stordimento/ confusione a cui non riesco a dare una risposta.
La sintomatologia inizialmente era esordita anche con fastidio alla mandibola, gambe molli, braccia rigide, difficoltà a dormire e pressione sanguigna piú bassa del solito (95/ 63 di media).
Date le problematiche mi sono rivolto in prima battuta a un neurologo che complice il periodo estivo, dopo le opportune verifiche, ha ipotizzato un leggero sballo elettrolitico e mi ha prescritto un integratore di magnesio (milesax).
Dopo qualche giorno di assunzione sono spariti i sintomi legati alla rigidità delle braccia e il problema alla mandibola (il quale si presentava principalmente al risveglio) ma mi é rimasto il senso di confusione/ stordimento associato talvolta a gambe molli. Fare una semplice rampa di scale mi causava molto affanno e durante una breve passeggiata mi é anche capitato di avere una specie di intorpidimento al collo e braccio sx.
Col passare delle settimane talvolta la sintomatologia migliorava ma senza passare del tutto.
Ho tenuto monitorata la pressione che risultava sempre bassa talvolta toccando a riposo valori di 89/60, batti cardiaci direi nella norma tranne in un occasione dove misurai 57 bpm.
Pensando fosse un problema di cervicale settimana pochi giorni fa sono andato dal mio osteopata che mi ha sbloccato il collo che era molto bloccato tuttavia non ho rilevato alcun benefcio. Pressione sempre bassa, senso di sbandamento e un fastidio tipo peso alla. parte laterale sx del collo.
Ieri poi miracolosamente, senza fare nulla, nel tardo pomeriggio ho iniziato a stare meglio e con la pressione che era tornata a livelli di norma (117/75) e battiti peró un po' alti 85 bpm.
Stamattina il senso di miglio benessere permane e la pressione sempre ok, rimane solo il fasatidio al lato collo sx appena dietro l'orecchio.
Sinceramente non só cosa pensare. Questa problematica mi ha messo parecchia ansia e non capisco quaele possa essere il problema.
Cardiaco? Ormonale? Cervicale? Neurologico?
Confesso che guardare su internet non aiuta. Dato che ho anche la tendenza a far scrocchiare il collo e dati i sintomi (fastidio al collo compreso) mi é venuta l'ansia di aver danneggiato l'arteria vertebrale.. .
https: //www. medicitalia. it/minforma/neurochirurgia/337-i-traumi-cervicali-come-causa-di-ictus. html
In questo articolo del vostro sito si fa esplicita menzione a rotazione del collo e manipolazioni chiropratiche/osteopatiche.
Mi devo preoccupare??
Sono andato piú volte al P. S. ma mi hanno sempre consigliato di tornare a casa perché da una prima anamnesi del triage a loro avviso non avevo sintomi preoccupanti e che sarebbe stato meglio indagare con il curante.
Grazie per l'attenzione.
Un saluto.
Vi contatto in quanto da circa un paio di mesi avverto praticamente tutti i giorni un senso di stordimento/ confusione a cui non riesco a dare una risposta.
La sintomatologia inizialmente era esordita anche con fastidio alla mandibola, gambe molli, braccia rigide, difficoltà a dormire e pressione sanguigna piú bassa del solito (95/ 63 di media).
Date le problematiche mi sono rivolto in prima battuta a un neurologo che complice il periodo estivo, dopo le opportune verifiche, ha ipotizzato un leggero sballo elettrolitico e mi ha prescritto un integratore di magnesio (milesax).
Dopo qualche giorno di assunzione sono spariti i sintomi legati alla rigidità delle braccia e il problema alla mandibola (il quale si presentava principalmente al risveglio) ma mi é rimasto il senso di confusione/ stordimento associato talvolta a gambe molli. Fare una semplice rampa di scale mi causava molto affanno e durante una breve passeggiata mi é anche capitato di avere una specie di intorpidimento al collo e braccio sx.
Col passare delle settimane talvolta la sintomatologia migliorava ma senza passare del tutto.
Ho tenuto monitorata la pressione che risultava sempre bassa talvolta toccando a riposo valori di 89/60, batti cardiaci direi nella norma tranne in un occasione dove misurai 57 bpm.
Pensando fosse un problema di cervicale settimana pochi giorni fa sono andato dal mio osteopata che mi ha sbloccato il collo che era molto bloccato tuttavia non ho rilevato alcun benefcio. Pressione sempre bassa, senso di sbandamento e un fastidio tipo peso alla. parte laterale sx del collo.
Ieri poi miracolosamente, senza fare nulla, nel tardo pomeriggio ho iniziato a stare meglio e con la pressione che era tornata a livelli di norma (117/75) e battiti peró un po' alti 85 bpm.
Stamattina il senso di miglio benessere permane e la pressione sempre ok, rimane solo il fasatidio al lato collo sx appena dietro l'orecchio.
Sinceramente non só cosa pensare. Questa problematica mi ha messo parecchia ansia e non capisco quaele possa essere il problema.
Cardiaco? Ormonale? Cervicale? Neurologico?
Confesso che guardare su internet non aiuta. Dato che ho anche la tendenza a far scrocchiare il collo e dati i sintomi (fastidio al collo compreso) mi é venuta l'ansia di aver danneggiato l'arteria vertebrale.. .
https: //www. medicitalia. it/minforma/neurochirurgia/337-i-traumi-cervicali-come-causa-di-ictus. html
In questo articolo del vostro sito si fa esplicita menzione a rotazione del collo e manipolazioni chiropratiche/osteopatiche.
Mi devo preoccupare??
Sono andato piú volte al P. S. ma mi hanno sempre consigliato di tornare a casa perché da una prima anamnesi del triage a loro avviso non avevo sintomi preoccupanti e che sarebbe stato meglio indagare con il curante.
Grazie per l'attenzione.
Un saluto.
[#1]
Gentile ragazzo,
dal Suo racconto sembra evincersi solo uno stato d'ansia ingiustificato.
A distanza non ho modo di ipotizzare una diagnosi, ma è del tutto improbabile che la sua arteria vertebrale sia danneggiata.
Ne parli con il suo medico.
Una Buona Domenica
dal Suo racconto sembra evincersi solo uno stato d'ansia ingiustificato.
A distanza non ho modo di ipotizzare una diagnosi, ma è del tutto improbabile che la sua arteria vertebrale sia danneggiata.
Ne parli con il suo medico.
Una Buona Domenica
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Migliaccio,
Grazie per la risposta.
Sicuramente una componente ansiosa la riconosco ma é emersa successivamente ai sintomi fisici in quanto non capendo la natura del problema mi sono molto preoccupato.
In particolare mi preoccupano i cambiamenti della pressione sanguigna, i batti cardiaci che anche a riposo non scendono sotto gli 80 e che talvolta risultano molto ravvicinati tra loro ( tranne in un occasione dove ne misurai 57), questa sensazione di ottundimento/ disorientamento.
Mi ha allarmato molto il fatto di avere molto affanno nel fare le scale e l'intorpidimento improvviso di braccio e gola accompagnato da senso di stordimento durante la passeggiata che le ho citato nella richiesta iniziale.
Per contro ho anche leggero dolore al collo e ogni tanto fastidio ai muscoli della mandibola quindi non escluderei una problematica muscolare della cervicale.
Il medico di base mi ha prescritto una RM encefalo e troncoencefalo che eseguiró domani a cui seguirà visita neurologica.
A suo avviso sarebbe opportune fare anche verifiche cardiologiche??
Il dubbio sulla dissezione dell'arteria vertebrale mi é venuto solo dopo aver letto il suo articolo dato che ho la tendenza a scrocchiare spesso il collo, inoltre vado da un osteopata che per sbloccarmi il collo effettua la manovra hvla la quale pare una passibile causa di questo problema.
Grazie per l'attenzione.
Un saluto.
Grazie per la risposta.
Sicuramente una componente ansiosa la riconosco ma é emersa successivamente ai sintomi fisici in quanto non capendo la natura del problema mi sono molto preoccupato.
In particolare mi preoccupano i cambiamenti della pressione sanguigna, i batti cardiaci che anche a riposo non scendono sotto gli 80 e che talvolta risultano molto ravvicinati tra loro ( tranne in un occasione dove ne misurai 57), questa sensazione di ottundimento/ disorientamento.
Mi ha allarmato molto il fatto di avere molto affanno nel fare le scale e l'intorpidimento improvviso di braccio e gola accompagnato da senso di stordimento durante la passeggiata che le ho citato nella richiesta iniziale.
Per contro ho anche leggero dolore al collo e ogni tanto fastidio ai muscoli della mandibola quindi non escluderei una problematica muscolare della cervicale.
Il medico di base mi ha prescritto una RM encefalo e troncoencefalo che eseguiró domani a cui seguirà visita neurologica.
A suo avviso sarebbe opportune fare anche verifiche cardiologiche??
Il dubbio sulla dissezione dell'arteria vertebrale mi é venuto solo dopo aver letto il suo articolo dato che ho la tendenza a scrocchiare spesso il collo, inoltre vado da un osteopata che per sbloccarmi il collo effettua la manovra hvla la quale pare una passibile causa di questo problema.
Grazie per l'attenzione.
Un saluto.
[#4]
Utente
Il Doppler l'ho fatto di mia iniziativa pochi giorni fa con il seguente referto:
Profili velocimetri e flussimetrici compatibili a quadro di fisiologica angiosclerosi.
Asse carotideo bilateralmente pervio IMT<O.9
Assenza di depositi ateromastici parietali alle biforcazioni carotidee ad alle origini delle carotidi interne determinanti alterazioni patologiche stenosanti di significato emodinamico.
Pervietà delle carotidi esterne.
Arterie vertebrali a flusso ortogrado conservato.
Il medico che mi ha fatto il Doppler é stato abbastanza sbrigativo (esame durato max 5 min.) in quanto data la mia età ancora prima di fare l'eco mi ha detto "sicuramente non ha nulla" e non si é soffermato molto ad analizzare cosa vedeva dal Doppler. Almeno questa é stata la mia impressione. Io gli avevo comunque spiegato il motivo dell'esame.
In caso di problemi alle arterie vertebrali dal doppler sarebbe molto evidente o necessiterebbe di una particolare attenzione da parte del medico?
Profili velocimetri e flussimetrici compatibili a quadro di fisiologica angiosclerosi.
Asse carotideo bilateralmente pervio IMT<O.9
Assenza di depositi ateromastici parietali alle biforcazioni carotidee ad alle origini delle carotidi interne determinanti alterazioni patologiche stenosanti di significato emodinamico.
Pervietà delle carotidi esterne.
Arterie vertebrali a flusso ortogrado conservato.
Il medico che mi ha fatto il Doppler é stato abbastanza sbrigativo (esame durato max 5 min.) in quanto data la mia età ancora prima di fare l'eco mi ha detto "sicuramente non ha nulla" e non si é soffermato molto ad analizzare cosa vedeva dal Doppler. Almeno questa é stata la mia impressione. Io gli avevo comunque spiegato il motivo dell'esame.
In caso di problemi alle arterie vertebrali dal doppler sarebbe molto evidente o necessiterebbe di una particolare attenzione da parte del medico?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 13/09/2019.
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