Ernia discale
Buongiorno sono in attesa di una visita, già prenotata presso il centro Neuromed di Pozzilli, per un ernia discale, già diagnosticata da una risonanza magnetica che ha evidenziato quanto segue:
- alterazione della stativa per parziale perdita della fisiologica lordosi. Ridotti il segnale e l’ampiezza del disco intervertebrale in L5-S1 con evidenza, a tale livello, di un’ernia discale posteriore mediana e paramediana sinistra a sviluppo intraforaminale che impronta il sacco ditale e le strutture radicolari omolaterali.
Ormai sono parecchi mesi che soffro di tale patologia che è si fastidiosa ma non disabilitante, ciononostante sono circa 15/20 giorno che la situazione è molto peggiorata, mentre durante la giornata riesco a svolgere tutte le mie attività lamentando solo un piccolo fastidio, la notte mi risulta quasi impossibile dormire, dopo 3/4 ore di sonno mi sveglio con un dolore lancinante che non mi permette di riprendere la normale attività di riposo, mi risulta molto doloroso rimanere sdraiato e sono costretto ad alzarmi dal letto in quanto è solo in posizione verticale che riesco ad avere sollievo dal dolore, che si ridimensiona durante tutto il ciclo della giornata per ripresentarsi nuovamente durante la notte.
In attesa della visita specialistica che avverrà solo il 17/10, mi è stato consigliato di assumere una compressa di Dicloreum 150 mg al dì dopo cena per alleviare il dolore notturno.
- alterazione della stativa per parziale perdita della fisiologica lordosi. Ridotti il segnale e l’ampiezza del disco intervertebrale in L5-S1 con evidenza, a tale livello, di un’ernia discale posteriore mediana e paramediana sinistra a sviluppo intraforaminale che impronta il sacco ditale e le strutture radicolari omolaterali.
Ormai sono parecchi mesi che soffro di tale patologia che è si fastidiosa ma non disabilitante, ciononostante sono circa 15/20 giorno che la situazione è molto peggiorata, mentre durante la giornata riesco a svolgere tutte le mie attività lamentando solo un piccolo fastidio, la notte mi risulta quasi impossibile dormire, dopo 3/4 ore di sonno mi sveglio con un dolore lancinante che non mi permette di riprendere la normale attività di riposo, mi risulta molto doloroso rimanere sdraiato e sono costretto ad alzarmi dal letto in quanto è solo in posizione verticale che riesco ad avere sollievo dal dolore, che si ridimensiona durante tutto il ciclo della giornata per ripresentarsi nuovamente durante la notte.
In attesa della visita specialistica che avverrà solo il 17/10, mi è stato consigliato di assumere una compressa di Dicloreum 150 mg al dì dopo cena per alleviare il dolore notturno.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 732 visite dal 06/09/2019.
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