Denervamento rotula
Vorrei porre un quesito ai neurochirurghi riguardo un problema di condropatia femoro-rotulea, la cui causa è gia stata minuziosamente curata con riequilibrio muscolare mirato (ma il dolore continua a provocarmi inabilità funzionale,in molti gradi di flesso-estensione), curata con farmaci locali (inutili palliativi perchè l'infiammazione è costante), curata con la chirurgia artroscopica di riequilibrio della rotula,(inutile anche questa ),incurabile dal punto di vista della cartilagine, perchè non presento lesioni tali da poter effettuare il trapianto..inoltre, sappiamo bene che non è la cartilagine a scatenare il dolore.
La mia domanda è: è possibile curare il sintomo andando a denervare l'area intorno alla rotula, visto che curare la causa non si riesce?
Capisco che il dolore rappresenta un campanello d'allarme che l'articolazione lancia, ma se dal punto di vista ortopedico l'articolazione è stata riequilibrata,e dato che il dolore mi crea un danno superiore alla causa che lo scatena (peraltro non individuabile!), cioè un danno funzionale quotidiano e inostenibile, esiste un intervento di tipo neurologico che "disattivi" il sintomo e ponga cosi fine a questo circolo vizioso tra quadricipite e rotula?
Se si, in cosa consiste?
Grazie per le precisazioni
La mia domanda è: è possibile curare il sintomo andando a denervare l'area intorno alla rotula, visto che curare la causa non si riesce?
Capisco che il dolore rappresenta un campanello d'allarme che l'articolazione lancia, ma se dal punto di vista ortopedico l'articolazione è stata riequilibrata,e dato che il dolore mi crea un danno superiore alla causa che lo scatena (peraltro non individuabile!), cioè un danno funzionale quotidiano e inostenibile, esiste un intervento di tipo neurologico che "disattivi" il sintomo e ponga cosi fine a questo circolo vizioso tra quadricipite e rotula?
Se si, in cosa consiste?
Grazie per le precisazioni
[#1]
Cara Signora,
personalmente non ho esperienza in tal senso ma credo che ciò non sia possibile poichè i nervi di pertinenza rotulea (come per quasi tutta l'innervazione muscolo-scheletrica) sono dei nervi misti, il che significherebbe togliere il dolore ma anche il movimento.
Ma ha provato a rivolgersi ad un buon centro di terapia del dolore? Son sicuro che se esiste una soluzione farmacologica locale i colleghi saranno ben contenti di proporgliela.
Cordialmente
personalmente non ho esperienza in tal senso ma credo che ciò non sia possibile poichè i nervi di pertinenza rotulea (come per quasi tutta l'innervazione muscolo-scheletrica) sono dei nervi misti, il che significherebbe togliere il dolore ma anche il movimento.
Ma ha provato a rivolgersi ad un buon centro di terapia del dolore? Son sicuro che se esiste una soluzione farmacologica locale i colleghi saranno ben contenti di proporgliela.
Cordialmente
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.Vorrei capire meglio i concetti chiave prima di arrendermi...
1.Ma che significa nervo misto, che lo stimolo del dolore corre sullo stesso tratto dell'impulso neuromuscolare?
2.E non è in alcun modo possibile isolare l'area sottorotulea (troclea e condili, cioè ossa) da quella relativa al movimento (muscoli e tendini)?
3.Poichè ho gia provato anche la soluzione farmacologica locale, il cui anestetico dura solo qualche ora e il resto del farmaco non mi ha dato alcun beneficio, esiste la possibilità di "anestetizzare" in maniera permanente semplicemnte la parte dove scorre la rotula?
4.Un ortopedico mi ha parlato di fresare la spongiosa intrarotulea, come è possibile che in questo modo si elimini il dolore?
Mi perdoni le numerose domande, le sarei grata se mi chiarisse almeno i concetti base sui rapporti tra le varie parti.
Grazie mille ancora!
1.Ma che significa nervo misto, che lo stimolo del dolore corre sullo stesso tratto dell'impulso neuromuscolare?
2.E non è in alcun modo possibile isolare l'area sottorotulea (troclea e condili, cioè ossa) da quella relativa al movimento (muscoli e tendini)?
3.Poichè ho gia provato anche la soluzione farmacologica locale, il cui anestetico dura solo qualche ora e il resto del farmaco non mi ha dato alcun beneficio, esiste la possibilità di "anestetizzare" in maniera permanente semplicemnte la parte dove scorre la rotula?
4.Un ortopedico mi ha parlato di fresare la spongiosa intrarotulea, come è possibile che in questo modo si elimini il dolore?
Mi perdoni le numerose domande, le sarei grata se mi chiarisse almeno i concetti base sui rapporti tra le varie parti.
Grazie mille ancora!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 24/02/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.