Compressione del canale cervicale vertebrale sinistro

Gent.le dott.

E'da circa un mese che ho iniziato a soffrire di acufeni continui,cioè sibili ad impulsi particolarmente dall'orecchio sinistro e percepiti poi in tutta la testa,ho diversi problemi per quanto riguarda il tratto cervicale,una marcata scoliosi,un colpo di frusta per incidente anni addietro,ed una sospetta ernia al disco per dolori insistenti alla schiena.Stò facendo diversi indagini,tra cui un doppler dei vasi sovraortici,da cui è risultato un accellerazione del flusso della verebrale sx,allo spazio del tillaux come da compressione estrinseca del canale cervicale vertebrale sx.Potrebbe essere questa una delle cause per cui avverto questi strani sibili ed acufeni all'orecchio sinistro che mi hanno portato anche ad uno stato depressivo per la difficoltà a riuscire a dormire?Nell'attesa di una sua risposta cordiali saluti.
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Cara signora,
credo che gli acufeni dovrebbero essere associati ad altri gravi disturbi da insufficienza vascolare cerebrale per poter dire che la genesi sia cervicale. Fortunatamente lei non sembra riferirli
Personalmente non mi è mai capitato di vedere un paziente con degli acufeni da compressione vertebrale. Ha eseguito una RMN dell'encefalo? Faccia, inoltre, una visita otorinolaringoiatrica.
Ci faccia sapere.
Cordialmente

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

[#2]
Utente
Utente
Gent.le dott.Mannino

Grazie per la sua cortese risposta,comunque riguardo al problema de me riferito circa l'acufene nell'orecchio sinistro persistente e continuo da un mese,come le dicevo al doppler dei vasi sovraortici era risultato un accelerazione del flusso della vertebrale sx,allo spazio del tillaux come da compressione estrinseca del canale cervicale vertebrale sx.Lei mi diceva che difficilmente esistono acufeni dati da una compressione vertebrale.Io comunque ho fatto una visita otorino,piu esame vestibolare ed impedenziometria nel policnicnico di Napoli,ma tutto nella norma per quanto riguarda gli esami .Purtroppo dalle mie parti,oltre che dire che all'udito non c'è nulla e che bisogna abituarsi a convivere con questo fastidio non sanno fare.Neanche il medico di base riesce ad indirizzarmi verso gli esami giusto,visto che l'udito non è,possibile che per un disturbo così fastidioso che non da tregua notte e giorno e rende la vita impossibile,non ci sia un indagine per scoprire almeno da dove viene il problema?Secondo lei,mi conviene proseguire le indagini da un neurologo,un fisiatra o che altro specialista?Nel caso debba fare la rmn da quale specialista devo recarmi competente per farmela prescrivere il neurologo?Nell'attesa di una sua risposta i miei cordiali saluti.
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Carissima,
come le dicevo deve fare la RMN encefalo. Il medico di base può prescriverla. Se necessita di una richiesta specialistica vada da un neurologo.
Ci faccia sapere.
Cordialità
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