Ernia discale l5-s1 dx
Gentili medici,
mia mamma (63 anni) è stata operata di ernia discale L5-S1 DX nell'anno 1979. Soffre però da anni di lombalgia, negli ultimi anni con irradiazione all'arto inferiore sinistro e lato anteriore della coscia e polpaccio. Nonostante le sedute di fisioterapia e le visite dal fisiatra, i dolori però non diminuiscono. Alcuni miglioramenti ci sono stati solo a seguito di elettroterapia che è stata effettuata l'anno scorso.
Il 13 febbraio ha effettuato un esame della colonna lombare sacrale, segue l'esito dello stesso:
Colonna lombare in 2P:
Scoliosi sin. convessa del passaggio dorsolombare con rotazione dei corpi vertebrali. Raddrizzato il rachide lombare sul piano saggitale. Avanzata osteocondrosi nel segmento L4-L5 con sclerosi sottocondrale e riduzione in altezza dello spazio intersomatico. Modica riduzione in altezza degli spazi intersomatici L2-L3, L3-L4, L5-S1. Becchi osteofitari marginali di moderato grado dei corpi vertebrali L3-L5 e delle vertebre dorsali inf. rappresentate. Non segni di scivolamento vertebrale. Ponte osteofitario interosseo sul versante sin. a livello L4-L5. Alterazioni artosiche delle articolazioni interapofisarie L4-L5. Lieve deformazione a cuneo base dorsale del corpo vertebrale D12. Osteocondrosi del segmento D10-D11. Segni di ipertrofia dei processi trsversi di L5. Segni di brvità peduncolare lombare inf.
Cosa mi consigliate di fare?
Ringrazio anticipatamente e invio i più cordiali saluti.
mia mamma (63 anni) è stata operata di ernia discale L5-S1 DX nell'anno 1979. Soffre però da anni di lombalgia, negli ultimi anni con irradiazione all'arto inferiore sinistro e lato anteriore della coscia e polpaccio. Nonostante le sedute di fisioterapia e le visite dal fisiatra, i dolori però non diminuiscono. Alcuni miglioramenti ci sono stati solo a seguito di elettroterapia che è stata effettuata l'anno scorso.
Il 13 febbraio ha effettuato un esame della colonna lombare sacrale, segue l'esito dello stesso:
Colonna lombare in 2P:
Scoliosi sin. convessa del passaggio dorsolombare con rotazione dei corpi vertebrali. Raddrizzato il rachide lombare sul piano saggitale. Avanzata osteocondrosi nel segmento L4-L5 con sclerosi sottocondrale e riduzione in altezza dello spazio intersomatico. Modica riduzione in altezza degli spazi intersomatici L2-L3, L3-L4, L5-S1. Becchi osteofitari marginali di moderato grado dei corpi vertebrali L3-L5 e delle vertebre dorsali inf. rappresentate. Non segni di scivolamento vertebrale. Ponte osteofitario interosseo sul versante sin. a livello L4-L5. Alterazioni artosiche delle articolazioni interapofisarie L4-L5. Lieve deformazione a cuneo base dorsale del corpo vertebrale D12. Osteocondrosi del segmento D10-D11. Segni di ipertrofia dei processi trsversi di L5. Segni di brvità peduncolare lombare inf.
Cosa mi consigliate di fare?
Ringrazio anticipatamente e invio i più cordiali saluti.
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Visto che ha eseguito un esame rx della colonna andrei a consultare un neurochirurgo per capire se esiste una congruità tra la sintomatologia ed il quadro neuroradiologico. Ciò è desumibile dalla visita relazionata alla visione delle immagini. Completi la diagnostica con la risonanza magnetica lombo-sacrale e l'esame elettromiografico degli arti inferiori.
Cordialità
Cordialità
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 18/02/2009.
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