Epilessia resistente al farmaco
salve sono una ragazza di 24 e mezzo dal 2003 che soffro di attacchi epilettici e psicologici dopo molto tempo sono riusita ad accettare la mia malattia. all'inizio non ci credevo poi sono andata in un centro specializato dove ci ho creduto dal primo giorno ma i medici sono stati sempre molto perplessi perchè dicevano che me le inventavo le crisi poi sono caduta in depressione e mi sono venute anche le crisi psicologiche finchè sono stata ricoverata due volte e hanno visto che non me le inventavo ma erano vere le crisi allora ho continuato a cambiare farmaci e fare accertamenti.Ho fatto la psicoterapia per 1 anno e mezzo poi ho mi sono sentita meglio e ho smesso con il consenso del medico però i farmaci per l'epilessia l'ho continuati a prenderli.Tutto ciò è successo un anno fà, e devo dire che ho iiziato anche ad accettare la mai malattia; siccome mi sentivo meglio e le crisi non erano più forti come prima allora ho deciso di cambiare in meglio e nel frattempo mi sono anche fidanzata, però adesso è 1 anno di preciso che stò meglio mi sono ritornate due crisi con tutto che stò prendendo il keppra 1000 e zonegran 300
però adesso nn mi fanno più effettò emi vogliono operare ma io sono perplessa, c'è una soluzione se mi opero?
c'è qualche centro specializzato? fatemi sapere al più presto
però adesso nn mi fanno più effettò emi vogliono operare ma io sono perplessa, c'è una soluzione se mi opero?
c'è qualche centro specializzato? fatemi sapere al più presto
[#1]
Gentile Utente,
L'intervento chirurgico per i pazienti con epilessia farmaco resistente è indicato in casi selezionati in base al tipo di crisi, al tracciato EEG ed al risultato dello studio RMN encefalo.
In altre parole, prima di porre un'indicazione chiurgica in un paziente, occore una accurata valutazione clinica, neurofisiologica e radiologica.
Cordiali saluti,
L'intervento chirurgico per i pazienti con epilessia farmaco resistente è indicato in casi selezionati in base al tipo di crisi, al tracciato EEG ed al risultato dello studio RMN encefalo.
In altre parole, prima di porre un'indicazione chiurgica in un paziente, occore una accurata valutazione clinica, neurofisiologica e radiologica.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
[#2]
Ex utente
io ho sia eeg che la rm ora le scrivo il referto della rm fatto pochi giorni fà:
tecni SE FSE FLAIR
PESATURA DELLE IMMAGINI IN T1 T2
Acquisizione nei tre piani dello spazio;prima e dopo mdc.
l'esame mostra la presenza di alcune circoscritte aree di alterato segnale, iperintense in T2 e prive di apprezzabile enhancement dopo mdc, localizzate in sede cerebellare emisferica sinistra, nel contesto del peduncolo cerebrale di nell'emiporzione destra dello splenio del corpo calloso. il quadro, di non univoca interpretazione,una lesione di natura interfiammatoria.
quarto ventricolo di normale ampiezza,in sede
sistema ventricolare sovratentoriale in asse sulla linea mediana.
regolare l'ampiezza degli spazzi subaracnoidei.
SVST in asse sulla linea mediana.
EEg standard
tracciato elettroecefalografico registarto in veglia con apparecchio Profile Oxford,secondo il sistema Internazionale 10-20
isolati elementi theta in sede bitemporale.
quadro clinico caratterizzato da pregresse pseudocrisi psigogene, attualmente in buon controllo(la paziente è in trattamento psicoterapeutico)associate a epilessia parziale con secondaria generalizzazione probabilmente sintomatica di disturbo dell'organizzazione corticale in sede temporale anteriore sinistra. il reperto Rm celebrale di alterazioni di segnale multiple cortico-sottocorticali appare di non univoca interpretazione e merita controlli seriali nel tempo.
terapia keppra 1000 mg cpr 8-20
zonegran 1000 mg 8- 2000 mg ore 20
la psicoterapia l'ho smessa, le crisi sono tornate, valori del sangue sono nella norma
siccome sono una ragazza giovanissima e voglio essere sicurissima ditemi cosa volete sapere e io vi dò altre risposte grazie francesca Nb questi sono gli esami più recenti
tecni SE FSE FLAIR
PESATURA DELLE IMMAGINI IN T1 T2
Acquisizione nei tre piani dello spazio;prima e dopo mdc.
l'esame mostra la presenza di alcune circoscritte aree di alterato segnale, iperintense in T2 e prive di apprezzabile enhancement dopo mdc, localizzate in sede cerebellare emisferica sinistra, nel contesto del peduncolo cerebrale di nell'emiporzione destra dello splenio del corpo calloso. il quadro, di non univoca interpretazione,una lesione di natura interfiammatoria.
quarto ventricolo di normale ampiezza,in sede
sistema ventricolare sovratentoriale in asse sulla linea mediana.
regolare l'ampiezza degli spazzi subaracnoidei.
SVST in asse sulla linea mediana.
EEg standard
tracciato elettroecefalografico registarto in veglia con apparecchio Profile Oxford,secondo il sistema Internazionale 10-20
isolati elementi theta in sede bitemporale.
quadro clinico caratterizzato da pregresse pseudocrisi psigogene, attualmente in buon controllo(la paziente è in trattamento psicoterapeutico)associate a epilessia parziale con secondaria generalizzazione probabilmente sintomatica di disturbo dell'organizzazione corticale in sede temporale anteriore sinistra. il reperto Rm celebrale di alterazioni di segnale multiple cortico-sottocorticali appare di non univoca interpretazione e merita controlli seriali nel tempo.
terapia keppra 1000 mg cpr 8-20
zonegran 1000 mg 8- 2000 mg ore 20
la psicoterapia l'ho smessa, le crisi sono tornate, valori del sangue sono nella norma
siccome sono una ragazza giovanissima e voglio essere sicurissima ditemi cosa volete sapere e io vi dò altre risposte grazie francesca Nb questi sono gli esami più recenti
[#3]
Gentile Utente,
il suo studio RMN non mostra un'alterazione del tessuto cerebrale chiaramente responsabile delle crisi di cui lei soffre. Lo studio EEG non individua una chiara focalità epilettogena (parla di probabile focalità temporale sinistra). Inoltre le crisi che si sono ripresentate dopo l'interruzione della psicoterapia sono pseudocrisi e non vere crisi epilettiche. Infine, in caso di crisi resistenti al trattamento con Keppra, occorre inizialmente modificare la terapia e valutare l'andamento delle crisi per frequenza ed intensità con l'ausilio di un apposito diario delle crisi.
Questo è quanto le posso dire in base i dati che mi ha fornito.
Cordiali saluti,
il suo studio RMN non mostra un'alterazione del tessuto cerebrale chiaramente responsabile delle crisi di cui lei soffre. Lo studio EEG non individua una chiara focalità epilettogena (parla di probabile focalità temporale sinistra). Inoltre le crisi che si sono ripresentate dopo l'interruzione della psicoterapia sono pseudocrisi e non vere crisi epilettiche. Infine, in caso di crisi resistenti al trattamento con Keppra, occorre inizialmente modificare la terapia e valutare l'andamento delle crisi per frequenza ed intensità con l'ausilio di un apposito diario delle crisi.
Questo è quanto le posso dire in base i dati che mi ha fornito.
Cordiali saluti,
[#4]
Ex utente
salve dottore, se il mio medico dice che ho il fucolae nel lobo destro e ho delle macchie però c'è da dire che dal 2003fino adesso ho cambiato ben sette farmicicon le dovute combinazioni di alternativi farmici abinati, e lui ha riscontrato da alcuni ricoveri fatti che sono crisi epilettiche e non psicologiche come potete dire voi che sono risidui di riscontri crisi psicologici. la cosa più strana che quando mi viene io non me ne accorgevo prima, adesso inizio avere qualche sintomo prima che mi viene e posso anche confermarlo dopo che ho fatto una accurata ricerca che è cm se lo stomaco mi si chiude e in gola nn mi passasse più niente cm se mi strozzassi e quando mi riprendo mi sento i muscoli dell'addome che mi fanno male e la lingua a sangue massacrata e la gola secca logicamente il mio neurologo le ha viste e lui ha detto che sono epilettiche però io volevo essere più sicure avere una risposta più positiva sull'intervento per avere un consulto più appropriato da lei che devo fare mandargli altre documentazione oppure file della rm?? fatemi sapere cordiali saluti francesca
[#5]
Cara Francesca,
sicuramente per vedere la RMN è un elemento in più per darle qualche informazione. Tenga presente comunque che per porre indicazione chirurgica in caso di epilessia farmaco-resistente, occorre valutare tutta la documentazione (anamnesi, EEG basale e dopo stimolazione, video-EEG...).
Cordiali saluti,
sicuramente per vedere la RMN è un elemento in più per darle qualche informazione. Tenga presente comunque che per porre indicazione chirurgica in caso di epilessia farmaco-resistente, occorre valutare tutta la documentazione (anamnesi, EEG basale e dopo stimolazione, video-EEG...).
Cordiali saluti,
[#6]
Ex utente
Salve volvo sapere un informazione: pochi mesi fà ho fatto un paio di risonanze magnetiche e nucleari, tac, alcervello volevo sapere quanto ci vuole per smaltire le radiazioni nucleari anche perchè devo fare un intervento al cervello e poi vorrei fare un bambino anche perchè ho 25 anni.
se potete rispondetemi al più presto.
se potete rispondetemi al più presto.
[#8]
Ex utente
salve sono una ragazza di 25 anni da 6 anni che soffro di epilessia, ho fatto un prechiurgico perchè devo essere operata al cervello con diagnosi: " Epilessia focale farmacoresistente a verosimile esordio temporale sinistra il paziente con quadro neuroradiologico di piccole lesioni corticali e sottocorticali alcune delle quali di aspetto cistico, di incerta natura."
vorrei sapere da voi se avete avuto a conoscenza di queste macchie che non si sapevano le origini, però c'era lo stesso tempo l'epilessia. Io sono molto dubbiosa all'intervento perchè non sò che cosa sono queste macchie e natura abbiano dopo che ho fatto molti esami. volevo sapevo sapere se mi potevate aiutare a risolvere il mio problema.
cordiali saluti Francesca
vorrei sapere da voi se avete avuto a conoscenza di queste macchie che non si sapevano le origini, però c'era lo stesso tempo l'epilessia. Io sono molto dubbiosa all'intervento perchè non sò che cosa sono queste macchie e natura abbiano dopo che ho fatto molti esami. volevo sapevo sapere se mi potevate aiutare a risolvere il mio problema.
cordiali saluti Francesca
[#11]
Ex utente
Salve
io sono stata operata il 27 agosto 2009 di epilessia temporale grande male lato sinistro e hanno trovato anche un piccolo tumore benigno...se ho fatto questo intervento perchè avevo crisi epilettiche molto forti ed ero farmaco resistente
dopo di che non ho più fatto risonanze ma solamente eletroencefologrammi per vedere come stavo. dopo l'intervento non ho più avuto attacchi epilettici ma sn stata sempre male e ho sempre avuto sbalzi di umore ma i miei medici non ci credevano,un altra cosa che è successa che dopo l'intervento ho lasciato il fidanzato xò mi hanno detto ke può succedere ed è una cosa normale.
La prima settimana di luglio 2010 mi vengono 3 crisi non forti però rimango ferma e immobile e nn ricordo niente di quello che stassi facendo,ma la cosa strana che mi mozzico la lingua.I medici dico che non era niente.Dopo qualche mese faccio degli accertamenti e mi dico che con la rm 3.0 si vede una grande ciste e sono da operare e forse c'era da un anno fà..Sono stata operata d'urgenza e mi hanno tolto questa ciste che era grande come una palla da tennis anche più grande cosi mi hanno detto..
io vorrei sapere da voi chirughi come può succedere una cosa del genere?
Ora sono proccupata perchè prima dell'intervento avevo seri problemi, nel linguaggio, nella vista, nel ricordardarmi le cose..poi ho avuto un infezione all'orecchio che anche adesso me lo porto dietro.
fatemi sapere al più presto..
Buona pomeriggio
io sono stata operata il 27 agosto 2009 di epilessia temporale grande male lato sinistro e hanno trovato anche un piccolo tumore benigno...se ho fatto questo intervento perchè avevo crisi epilettiche molto forti ed ero farmaco resistente
dopo di che non ho più fatto risonanze ma solamente eletroencefologrammi per vedere come stavo. dopo l'intervento non ho più avuto attacchi epilettici ma sn stata sempre male e ho sempre avuto sbalzi di umore ma i miei medici non ci credevano,un altra cosa che è successa che dopo l'intervento ho lasciato il fidanzato xò mi hanno detto ke può succedere ed è una cosa normale.
La prima settimana di luglio 2010 mi vengono 3 crisi non forti però rimango ferma e immobile e nn ricordo niente di quello che stassi facendo,ma la cosa strana che mi mozzico la lingua.I medici dico che non era niente.Dopo qualche mese faccio degli accertamenti e mi dico che con la rm 3.0 si vede una grande ciste e sono da operare e forse c'era da un anno fà..Sono stata operata d'urgenza e mi hanno tolto questa ciste che era grande come una palla da tennis anche più grande cosi mi hanno detto..
io vorrei sapere da voi chirughi come può succedere una cosa del genere?
Ora sono proccupata perchè prima dell'intervento avevo seri problemi, nel linguaggio, nella vista, nel ricordardarmi le cose..poi ho avuto un infezione all'orecchio che anche adesso me lo porto dietro.
fatemi sapere al più presto..
Buona pomeriggio
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 5k visite dal 17/02/2009.
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