Parestesie arti inferiori
Buonasera,
Dai primi giorni di giugno accuso perdita di sensibilità nella zona anteriore della coscia sinistra ed in parte anche destra, tale sensazione varia e non è costante. Ho eseguito elettromiografia degli arti inferiori che non ha evidenziato nulla di anomalo e settimana scorsa rmn rachide della quale allego referto. Può darmi un parere ed un consiglio?
RMN RACHIDE LOMBARE
Riferita lombocruralgia bilaterale maggiore a sinistra.
Metameri allineati, modestamente
Ridotta l'ampiezza della lordosi lombare, nei limiti l'ampiezza ossea del canale
rachideo, nei limiti cono midollare cauda.
A sede L1-L2, L2-L3, L3-L4 profilo discale posteriore pianeggiante.
A sede L4-5 modesto debordamento circonferenziale protrusivo a bulging simmetrico
di basso grado del disco dai margini somatici che posteriormente impronta appena
profilo anteriore del sacco durale.
A sede L5-S1 il disco modicamente degenerato assottigliato mostra un'ampia
protrusione posteriore mediana di medio-alto grado a larga base d'impianto che
impronta il grasso epidurale sfiorando il ventre anteriore del sacco durale, impronta
entrambe le radici di L5 nel loro ingresso tasche radicolari di S1 dislocandole
modestamente, di poco più evidente a sinistra. Restanti reperti nei limiti.
Dai primi giorni di giugno accuso perdita di sensibilità nella zona anteriore della coscia sinistra ed in parte anche destra, tale sensazione varia e non è costante. Ho eseguito elettromiografia degli arti inferiori che non ha evidenziato nulla di anomalo e settimana scorsa rmn rachide della quale allego referto. Può darmi un parere ed un consiglio?
RMN RACHIDE LOMBARE
Riferita lombocruralgia bilaterale maggiore a sinistra.
Metameri allineati, modestamente
Ridotta l'ampiezza della lordosi lombare, nei limiti l'ampiezza ossea del canale
rachideo, nei limiti cono midollare cauda.
A sede L1-L2, L2-L3, L3-L4 profilo discale posteriore pianeggiante.
A sede L4-5 modesto debordamento circonferenziale protrusivo a bulging simmetrico
di basso grado del disco dai margini somatici che posteriormente impronta appena
profilo anteriore del sacco durale.
A sede L5-S1 il disco modicamente degenerato assottigliato mostra un'ampia
protrusione posteriore mediana di medio-alto grado a larga base d'impianto che
impronta il grasso epidurale sfiorando il ventre anteriore del sacco durale, impronta
entrambe le radici di L5 nel loro ingresso tasche radicolari di S1 dislocandole
modestamente, di poco più evidente a sinistra. Restanti reperti nei limiti.
[#1]
Egr. signore,
per poter inquadrare dal punto di vista della causa che sostiene i sintomi da Lei riferiti, è essenziale visionare le immagini RM e valutare clinicamente eventuali sintomi oggettivi.
Si tratta di discopatia a più livelli, ma la visita deve identificare la congruità della sintomatologia con il quadro radiologico.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
per poter inquadrare dal punto di vista della causa che sostiene i sintomi da Lei riferiti, è essenziale visionare le immagini RM e valutare clinicamente eventuali sintomi oggettivi.
Si tratta di discopatia a più livelli, ma la visita deve identificare la congruità della sintomatologia con il quadro radiologico.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
Utente
La ringrazio. Mi pare di capire quindi che a questo punto sarebbe opportuna la visita di uno specialista con le analisi raccolte. Andrò dal mio medico di base che mi ha prescritto questi esami sperando che non liquidi il tutto con questo esami ma decida di proseguire come mi pare da lei suggerito
[#3]
Utente
Buongiorno,
sono stato dal medico e mi ha prescritto due visite specialistiche, la prima dal fisiatra per valutare eventuali azioni correttive( ginnastica o altro trattamento) e la seconda dall'ortopedico; era in dubbio su questa ultima perchè secondo lui essendo le protrusioni modeste l'ortopedico non potrà suggerire nulla di particolare, ma poi avendo letto che la protrusione in sede l5-s1 è ampia ha optato anche per questo consulto.
Il medico mi ha detto che dal referto della RMN si evince una compressione in due sedi dei nervi che giustificherebbe le parestesie.
sono stato dal medico e mi ha prescritto due visite specialistiche, la prima dal fisiatra per valutare eventuali azioni correttive( ginnastica o altro trattamento) e la seconda dall'ortopedico; era in dubbio su questa ultima perchè secondo lui essendo le protrusioni modeste l'ortopedico non potrà suggerire nulla di particolare, ma poi avendo letto che la protrusione in sede l5-s1 è ampia ha optato anche per questo consulto.
Il medico mi ha detto che dal referto della RMN si evince una compressione in due sedi dei nervi che giustificherebbe le parestesie.
[#7]
Utente
Onestamente il medico non ha neppure guardato le immagini della rmn ma ha solo letto il referto. Se mi conferma che la sua linea va nella direzione giusta allora procedo sereno con le due visite e penso che saranno gli specialisti ortopedico e fisiatra a valutare le immagini semmai. Mi domando anche se secondo lei ha più senso che veda prima ortopedico e poi il fisiatra o viceversa oppure se non ha importanza
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 18/07/2019.
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