Cruralgia dolorosissima
Buongiorno a tutti,Da 4 anni, soffro di cruralgia alla gamba sx e a volte anche dx, con dolore insopportabile.
Quando è forte mi rende difficile fare passi lunghi e camminare e fare sport perchè è come se la gamba mi tirasse. Ho inoltre una forte contrattura muscolare alla coscia e dolori vicino all'anca, da non dormire.
Ho avuto in 4 anni circa 9 episodi acuti, con durata per max uno o due mesi nel peggiore dei casi, al terzo mese i sintomi rientravano.
I farmaci che ho provato sono stati voltaren punture da 75 mg due al gg o compresse 50 mg 3 al gg,
Tachipirina e mix tachipirina e tramadolo. Purtroppo le iniezioni di Voltaren portano solo un discreto beneficio, funziona meglio la tachipirina.
Vorrei anche chiedere se il cortisone potrebbe risolvere i sintomi.
Ho fatto tanti accertamenti, gli ultimi sono stati fatti lo scorso anno e mi è stato detto da importante ortopedico che la cruralgia non è causata da ernie e protrusioni e che può trattarsi di sindrome miofasciale influenzata anche da stress e di fare sport, in effetti molti episodi sono apparsi dopo super lavoro con 10 ore al gg seduta alla scrivania senza fare sport. Sono però stata in palestra e ho fatte esercizi alla leg press dopo scheda molto blanda per allenarmi con gradualità e mi è tornata la cruralgia. Cosa ne pensate?
referto rmn, febbraio 2019 (eseguita 1 mese e 3 settimane dopo inizio sintomi, a sintomatologia quasi terminata)
"Mal allineamento dei somi a livello L5-S1 con retrolistesi di L5 rispetto ad S1 di 5 mm circa.
Anche a livello L4-L5 è presente un modesto mal allineamento dei somi con anterolistesi di L5 rispetto ad L4 di 4 mm circa.
Non alterazioni di segnale a focolaio anche nelle sequenze STIR pesate in T2.
Il disco intersomatico L2-L3 presenta nelle sequenze T2 pesate riduzione dell'intensità di segnale in relazione a perdita dell'idrofilia cui si associa iniziale riduzione di spessore.
Gli altri dischi intersomatici sono normali per spessore e caratteristiche di segnale.
Valutando i singoli spazi intersomatici:
L1-L2 non protrusioni discali significative
L2-L3 minimo sfiancamento circonferenziale del disco con salienza nel canale spinale di 3-4 mm
L3-L4 non protrusioni discali significative
L4-L5 il disco asseconda il mal allineamento
L5-S1 il disco asseconda il mal allineamento
SEMPRE liberi i recessi laterali e i forami di coniugazione
Il canale spinale è di taglia regolare, normale morfologia e caratteristiche segnale presentano le strutture mielo sacco radicolari"
RX rachide lombo sacrale dinamico "Lievissimo atteggiamento scoliotico sinistro convesso con modesta sopra elevazione ala iliaca di sx. Non segni di spondiloartosi, ne discopatie, ne di mobilità o listesi nelle manovre dinamiche, schisi arco posteriore S1.
Quale sport dovrei fare?
Che terapia può rendermi sopportabile queste crisi? Il dolore è invalidante, purtropp
EMG effettuata sia nel 2015 che nel 2019 -NEGATIVA
Grazie tante per la vostra spiegazione,
saluti cordiali
Quando è forte mi rende difficile fare passi lunghi e camminare e fare sport perchè è come se la gamba mi tirasse. Ho inoltre una forte contrattura muscolare alla coscia e dolori vicino all'anca, da non dormire.
Ho avuto in 4 anni circa 9 episodi acuti, con durata per max uno o due mesi nel peggiore dei casi, al terzo mese i sintomi rientravano.
I farmaci che ho provato sono stati voltaren punture da 75 mg due al gg o compresse 50 mg 3 al gg,
Tachipirina e mix tachipirina e tramadolo. Purtroppo le iniezioni di Voltaren portano solo un discreto beneficio, funziona meglio la tachipirina.
Vorrei anche chiedere se il cortisone potrebbe risolvere i sintomi.
Ho fatto tanti accertamenti, gli ultimi sono stati fatti lo scorso anno e mi è stato detto da importante ortopedico che la cruralgia non è causata da ernie e protrusioni e che può trattarsi di sindrome miofasciale influenzata anche da stress e di fare sport, in effetti molti episodi sono apparsi dopo super lavoro con 10 ore al gg seduta alla scrivania senza fare sport. Sono però stata in palestra e ho fatte esercizi alla leg press dopo scheda molto blanda per allenarmi con gradualità e mi è tornata la cruralgia. Cosa ne pensate?
referto rmn, febbraio 2019 (eseguita 1 mese e 3 settimane dopo inizio sintomi, a sintomatologia quasi terminata)
"Mal allineamento dei somi a livello L5-S1 con retrolistesi di L5 rispetto ad S1 di 5 mm circa.
Anche a livello L4-L5 è presente un modesto mal allineamento dei somi con anterolistesi di L5 rispetto ad L4 di 4 mm circa.
Non alterazioni di segnale a focolaio anche nelle sequenze STIR pesate in T2.
Il disco intersomatico L2-L3 presenta nelle sequenze T2 pesate riduzione dell'intensità di segnale in relazione a perdita dell'idrofilia cui si associa iniziale riduzione di spessore.
Gli altri dischi intersomatici sono normali per spessore e caratteristiche di segnale.
Valutando i singoli spazi intersomatici:
L1-L2 non protrusioni discali significative
L2-L3 minimo sfiancamento circonferenziale del disco con salienza nel canale spinale di 3-4 mm
L3-L4 non protrusioni discali significative
L4-L5 il disco asseconda il mal allineamento
L5-S1 il disco asseconda il mal allineamento
SEMPRE liberi i recessi laterali e i forami di coniugazione
Il canale spinale è di taglia regolare, normale morfologia e caratteristiche segnale presentano le strutture mielo sacco radicolari"
RX rachide lombo sacrale dinamico "Lievissimo atteggiamento scoliotico sinistro convesso con modesta sopra elevazione ala iliaca di sx. Non segni di spondiloartosi, ne discopatie, ne di mobilità o listesi nelle manovre dinamiche, schisi arco posteriore S1.
Quale sport dovrei fare?
Che terapia può rendermi sopportabile queste crisi? Il dolore è invalidante, purtropp
EMG effettuata sia nel 2015 che nel 2019 -NEGATIVA
Grazie tante per la vostra spiegazione,
saluti cordiali
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Gentile Signora, è sempre difficile esprimere un parere su un referto radiologico senza visualizzare le immagini e visitare il paziente.
Potrebbe provare a prendere anche un parere di un neurochirurgo. Se non vi fossero indicazioni ad intervento si potrebbe optare per una terapia con radiofrequenze e verificare se si ottiene un risultato.
Saluti cordiali,
Potrebbe provare a prendere anche un parere di un neurochirurgo. Se non vi fossero indicazioni ad intervento si potrebbe optare per una terapia con radiofrequenze e verificare se si ottiene un risultato.
Saluti cordiali,
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 21.2k visite dal 21/05/2019.
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