Cavità siringomielica
Salve dottori , ho effettuato una risonanza magnetica della porzione lombo sacrale perché avverto dolore alla schiena . Questo il referto :
Ridotta ai gradi di esecuzione dell’esame la fisiologica curvatura del tratto lombare .
Disideratazione/degenerazione e modesta riduzione di spessore del disco intersomatico in L4-L-5 dove si segnala fiscalità erniaria sottolegamentosa mediana ,che comprime la superficie ventrale del sacco durale . Minime protusioni posteriori discali posteriori in L3- L4 e L5-S1 con modesto impegno intraforaminale. Ai limiti inferiori anche per brevità congenita pesuncolare, l’’ampiezza del canale vertebrale. Non significative alterazioni del segnale a carico dei somi vertebrali. Collateralmente si segnala,in corrispondenza del cono midollare tra D11-D12 una focalità lamellare a segnale fluido in sede intramidollare ; utile integrazione con esame RM del rachide dorsale al fine di escludere una cavità siringomielica.
Potete spiegarmi ? Devo preoccuparmi ?
Ridotta ai gradi di esecuzione dell’esame la fisiologica curvatura del tratto lombare .
Disideratazione/degenerazione e modesta riduzione di spessore del disco intersomatico in L4-L-5 dove si segnala fiscalità erniaria sottolegamentosa mediana ,che comprime la superficie ventrale del sacco durale . Minime protusioni posteriori discali posteriori in L3- L4 e L5-S1 con modesto impegno intraforaminale. Ai limiti inferiori anche per brevità congenita pesuncolare, l’’ampiezza del canale vertebrale. Non significative alterazioni del segnale a carico dei somi vertebrali. Collateralmente si segnala,in corrispondenza del cono midollare tra D11-D12 una focalità lamellare a segnale fluido in sede intramidollare ; utile integrazione con esame RM del rachide dorsale al fine di escludere una cavità siringomielica.
Potete spiegarmi ? Devo preoccuparmi ?
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Egregio Paziente,
il quadro clinico che lei ha esposto potrebbe non essere in alcuna relazione con il reperto che è stato segnalato dalla risonanza magnetica e che a mio avviso richiede di essere ulteriormente approfondito mediante una studio esteso a tutto intero l'asse midollare. In relazione all'eventuale presenza di una cavità siringomielica più estesa potrebbe essere necessario effettuare studi neurofisiopatologici più estesi. Informi pure degli sviluppi diagnostici, se vuole.
Cordialmente
il quadro clinico che lei ha esposto potrebbe non essere in alcuna relazione con il reperto che è stato segnalato dalla risonanza magnetica e che a mio avviso richiede di essere ulteriormente approfondito mediante una studio esteso a tutto intero l'asse midollare. In relazione all'eventuale presenza di una cavità siringomielica più estesa potrebbe essere necessario effettuare studi neurofisiopatologici più estesi. Informi pure degli sviluppi diagnostici, se vuole.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 10/05/2019.
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