Tonsille cerebellari
Salve scrivo per mia sorella di 28 anni. Come ogni anno ha effettuato una RMN per un microadenoma ipofisario che annualmente tiene sotto controllo. Essendo un tipo molto ansioso, questa volta oltre alla sella turcica ha fatto anche l’encefalo con il seguente referto: impegno delle tonsille cerebellari di 3mm nel foro occipitale sotto la linea di McRae, senza compressione della giunzione bulbo midollare. Assenza di aree con alterato segnale.
Sinceramente siamo un po’preoccupati, anche se abbiamo parlato con una neuroradiologa del centro e ci ha tranquillizzati.
Attualmente mia sorella non ha sintomi.
Vorrei un vostro parere, Grazie
Sinceramente siamo un po’preoccupati, anche se abbiamo parlato con una neuroradiologa del centro e ci ha tranquillizzati.
Attualmente mia sorella non ha sintomi.
Vorrei un vostro parere, Grazie
[#1]
Egregio Utente,
la condizione che Lei ha descritto configura la cosiddetta sindrome di Chiari tipo 1, ossia una procidenza delle amigdale del cervelletto oltre il foramen magnum dell'occipite. Molto spesso, questa condizione è completamente asintomatica e risulta un reperto occasionale a seguito di uno studio RM effettuato per altre ragioni. Ma in altri casi, può accompagnarsi ad una sindrome clinica spesso misconosciuta a meno che non si identifichi il reperto di tipico del Chiari. In altre parole, se sua sorella non ha alcun disturbo, il quadro è di certo asintomatico, laddove invece fosse presente ad esempio cefalea suboccipitale che tende ad aumentare con l'esercizio fisico, con la tosse e con le variazioni di postura, vertigini etc., allora può essere indicato far valutare la paziente da un Neurologo/Neurochirurgo.
Cordialmente
la condizione che Lei ha descritto configura la cosiddetta sindrome di Chiari tipo 1, ossia una procidenza delle amigdale del cervelletto oltre il foramen magnum dell'occipite. Molto spesso, questa condizione è completamente asintomatica e risulta un reperto occasionale a seguito di uno studio RM effettuato per altre ragioni. Ma in altri casi, può accompagnarsi ad una sindrome clinica spesso misconosciuta a meno che non si identifichi il reperto di tipico del Chiari. In altre parole, se sua sorella non ha alcun disturbo, il quadro è di certo asintomatico, laddove invece fosse presente ad esempio cefalea suboccipitale che tende ad aumentare con l'esercizio fisico, con la tosse e con le variazioni di postura, vertigini etc., allora può essere indicato far valutare la paziente da un Neurologo/Neurochirurgo.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 897 visite dal 03/05/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.